MotoGP: Bautista, “La Ducati non è difficile da gestire come mi aspettavo”

Il pilota spagnolo è fresco di rinnovo, e spera di continuare a ottenere buoni risultati per poi disputare il prossimo anno su una GP17

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Álvaro Bautista MotoGP Aspar Ducati – Dopo il rinnovo del contratto annunciato ieri (qui troverete i dettagli) il pilota spagnolo, campione del mondo 125 nel 2006, è pronto a continuare la stagione con meno pensieri.

Il rinnovo del contratto è arrivato dopo 9 gare, nelle quali il miglior risultato è il nono posto in Argentina. Ma la scelta di rimanere con il team di Martinez non era così scontata, infatti, già si parlava di un suo possibile ritorno in Aprilia, squadra con cui ha corso per 2 anni. Diverse le motivazioni che hanno convito Alvaro a rimanere in Aspar: “Secondo me abbiamo fatto una buona prima parte di stagione, mi sento a mio agio con la squadra e stiamo lavorando bene insieme.” Ha detto Bautista, che ha poi aggiunto: “Il team Aspar combina professionalità con un’atmosfera familiare. hanno un livello tecnico molto alto. Mi sto davvero divertendo sulla moto, mi sento comodo e in grado di combattere per risultati migliori, penso che con questa squadra ho la possibilità di continuare a competere ad un livello elevato.”

Il pilota spagnolo ha poi fatto un bilancio della prima metà della stagione: “Penso che avremmo potuto fare qualche risultato migliore durante la prima metà della stagione, ma siamo caduti in qualche gara. Il nostro potenziale è superiore a quello attuale del campionato. Ora dobbiamo concentrarci su non ripetere gli stessi errori e migliorare ogni volta per chiudere il divario dai piloti davanti. Ognuna delle nove gare ha avuto i suoi lati positivi, tutti abbiamo conosciuto meglio e stiamo lavorando con la moto per trovare una base che mi permetta di sentirmi a mio e che funziona ad ogni circuito.”

Parlando della seconda metà della stagione, e gli obiettivi da conseguire da qui a fine anno, ha detto: “Penso che il nostro obiettivo sia lo stesso di prima, quello di continuare a lavorare come abbiamo fatto fino ad ora e dare il 100 per cento per cercare di essere vicino ai primi cinque. Ho detto molte volte che è difficile a causa del numero di moto factory e del livello di questo campionato, che è incredibile, tutti siamo molto vicini, ma questo è il nostro obiettivo e questo è quello per cui combatteremo in ognuna delle restanti nove gare.”

Bautista attualmente guida una Ducati GP16, totalmente diversa dalla sua “vecchia” Aprilia. Ha dovuto quindi modificare il suo stile, ma non sembra che abbia trovato grandi difficoltà: “La sua forza principale è il motore ma mi piace anche il telaio. Quando tutto è in atto, è una moto davvero divertente da guidare: aggressiva ma liscia, cerco di non far lavorare troppo l’elettronica, e lasciarla scivolare in curva. È l’intero pacchetto, perché quando sei in uscita curva e senti la potenza, è incredibile. È una moto completa, forse non difficile da gestire come mi aspettavo che fosse avendo sentito le parole di altri piloti, ma se riesci a trovare il giusto set up ti diverti tantissimo.”

Il prossimo anno lo spagnolo guiderà la GP17, la stessa moto che quest’anno utilizza il team ufficiale, quindi anche per il 2018 sarà necessario un leggero cambio di stile, che però non preoccupa il pilota che preferisce concentrarsi prima sul resto della stagione: “Beh, c’è molto da fare prima di allora, molte gare sulla GP16. Devo tirare fuori tutto il potenziale dalla mia attuale moto, poi l’anno prossimo penserà alla GP17. Tenuto conto dei risultati finora in questa stagione, con due vittorie, è ovviamente la moto sorella al GP16 ma migliorata in alcune aree. Non credo che il mio rapporto con il GP17 sarà troppo diverso dal GP16.

Mancano ancora diversi giorni di vacanza prima di tornare in pista, per il Gran Premio della Repubblica Cieca a Brno. Alvaro però cerca di godersi al massimo gli ultimi giorni di riposo: “È importante scollegare. Giugno era molto intenso, con quattro corse molto vicine. Luglio è il momento di riposare e ricaricare le batterie. Cercherò di allenarmi duro e assicurarmi di tornare a un buon livello fisico perché non c’è molto riposo fino alla fine della stagione. Inoltre, mi sposo a dicembre, i miei amici hanno organizzato una festa. Non mi hanno ancora detto niente ma quando sarà ci divertiremo, anche se non posso esagerare perché devo rimanere in forma!”

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