Interviste ai piloti della classe 500 dopo le prove di Assen

Capirossi:

“Oggi abbiano migliorato, praticamente, di circa sette decimi il tempo di ieri, sono rimasto in pole position e quindi sono davvero molto soddisfatto.

Domani mattina faremo qualche prova per le gomme però siamo già abbastanza sicuri di quelle che useremo in gara, speriamo bene. Abbiamo scelto una gomma dura per la corsa perché è più resistente per la gara e quindi penso che problemi particolari non ne avremo. Rispetto a Max e Vale ho avuto una velocità di punta minore: indubbiamente ho una buona moto che non va malissimo, anzi, ma sulla velocità massima loro hanno un mezzo decisamente migliore e noi perdiamo abbastanza su questo aspetto.

Io ho curato in particolare l’assetto per mantenere una velocità alta più omogenea e costante perché questa è una pista abbastanza “guidata” e quindi penso che in gara la differenza sulla velocità di punta non si noterà affatto.

Oggi e ieri ho fatto delle ottime prove e soprattutto sono al 100% con la moto: quando Vale e Max abbassavano il tempo io andavo ancora più forte; tuttavia domani in gara sarà un’altra storia perché useremo gomme ed assetti diversi quindi non si può dire niente se non che sarà più dura.

Qui per domani sembra che possa piovere ma in queste zone non puoi mai essere sicuro, ogni dieci minuti sembra che il clima cambi e non si possono mai fare previsioni. Io comunque penso e soprattutto spero che resti bello!

In ogni caso, come detto ieri, penso proprio che ce la giocheremo noi tre italiani, io, Max e Vale: visto quello che successo in questi due giorni potrebbe davvero essere la volta buona e toccare a me salire sul gradino più alto del podio”.

Biaggi:

Biaggi, un secondo tempo importante…
“Certo. Avevo detto che non avrei potuto abbassare di un secondo il mio tempo di ieri…non di due! Scherzi a parte, abbiamo fatto davvero un buon lavoro e il risultato di oggi mi da una grande soddisfazione. Sono contento: rispetto ai tempi di ieri sono migliorato, ero molto più lento…”

Ed invece oggi cosa è successo?
“L’obiettivo era trovare il giusto set-up. Ci credevo anche perché avevamo un certo margine di miglioramento: così è andata. Abbiamo trovato più stabilità dopo che avevamo rischiato visto che qui in Olanda eravamo arrivati con l’assetto di Barcellona. Solo con piccoli interventi….”

La sua Honda è migliorata, insomma…
“Sì, abbiamo provato ad arrivare al limite nel turno del pomeriggio, abbiamo capito cosa modificare analizzando i dati della telemetria, e con alcuni interventi mirati, abbiamo migliorato notevolmente la moto. La vibrazione innescata dalle gomme da 16,5″ è stata contenuta, e modificando le sospensioni anche l’avantreno è ora più stabile”.

C’è qualcuno che vuole ringraziare?
“Sì, i meccanici perché sono riusciti a cambiare la gomma posteriore a tempo di record. Ero comunque in prima fila, ma terzo. Mancavano quattro minuti alla fine, loro sono riusciti a cambiare la gomma posteriore in meno di sessanta secondi. E così l’ultimo giro mi ha portato a ridosso di Capirossi, ad un decimo dalla pole”.

Non le fa paura, dunque, questa pole di Capirossi?
“Beh, lui qui ad Assen va forte, sarà dura stargli dietro in gara. Sono letteralmente circondato dalle Honda e tutti e tre i piloti che le guidano, Capirossi, Rossi e Barros domani saranno avversari pericolosi. E importantissima, come al solito sarà la partenza”.

Rossi:

Rossi, si accontenta del terzo posto sulla griglia di Assen?
“Diciamo di sì…”

Insomma, è soddisfatto della qualifica olandese?
“Certo, oggi le prove sono andate bene. La lotta per la pole è stata eccitante, alla fine tutti abbiamo tirato al massimo e i tempi stratosferici dimostrano che era veramente una sfida ad alto livello. Nel mio giro migliore ho fatto un errore nel terzo settore arrivando troppo veloce in una curva a destra ed ho sciupato l’opportunità di girare anch’io in 2’00. Comunque quel che conta è partire in prima fila e soprattutto aver lavorato in funzione della corsa”.

Che ne dice di Capirossi e Biaggi?
“Il guaio, dal mio punto di vista, è che anche Capirossi e Biaggi hanno un ottimo “setting” ed un passo molto veloce con le gomme da gara”.

Su cosa avete lavorato con il team?
“Abbiamo cercato di trovare una buona messa a punto per la gara di domani. Abbiamo ricercato il setting giusto e soprattutto le gomme per la gara”.

Avete ancora cosa da risolvere?
“Devo risolvere ancora qualche problemino nei cambi di direzione che raccordano le curve veloci, poiché la ruota anteriore tende ad alleggerirsi in accelerazione. Abbiamo provato a modificare la geometria, ma si perdeva troppo nelle curve lente. Un altro problemino potrebbe arrivare dal consumo eccessivo della gomma posteriore”.

Qual è ora l’obiettivo per domani?
“E’ sempre lo stesso: vincere. Certo tutti e tre siamo andati forte. Sarà difficile, speriamo solo di andare forte ed essere davanti… Credo che sarà essenziale fare una buona partenza e non lasciare che gli altri scappino via. Certamente sarà una gara difficile”.

Fonte: Sports.com

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati