Interviste ai piloti dopo le prime prove del gp d’Olanda

Capirossi:

“Sono davvero soddisfatto di questa prima sessione di prove ufficiali per il Gran Premio d’Olanda: è andato veramente tutto per il meglio, abbiamo lavorato molto bene sull’assetto della moto, studiando anche tutto ciò che riguardava le gomme e oggi siamo andati forte strappando la pole provvisoria davanti a Valentino.

Considerando che lui è sempre velocissimo questo è un altro segnale della nostra ottima giornata. Anche domani nella seconda sessione e poi domenica penso sarà sempre una lotta a tre tra noi italiani: oggi Max, che ha fatto la “pace” con Valentino, non è andato bene come me e Rossi ma è sempre competitivo e temibile. Sì…penso che sicuramente anche per la gara ce la giocheremo noi tre…non so in che ordine ma sono sicuro che saremo protagonisti!

Tra l’altro questo di Assen è sempre stato uno dei miei circuiti preferiti, su cui mi sono sempre trovato a mio agio e su cui ho sempre girato volentieri: è un circuito che va assecondato e non aggredito, sfruttandone l’armonicità del tracciato.

Anche l’anno scorso avevo fatto la pole poi sono caduto e mi sono fratturato la mano ed in gara è stata davvero dura: oggi invece è andato tutto per il verso giusto e ho sempre trovato la linea ideale, anche perché è stata una bella giornata: è incredibile visto che qui in Olanda piove quasi sempre…

Il risultato di oggi quindi mi fa quindi ben sperare anche per domani e per la gara: sicuramente, come detto, noi italiani saremo protagonisti e visto quello che è successo oggi chissà che questa volta non tocchi a me.”

Valentino Rossi:

Prima giornata, secondo tempo. Rossi…si può accontentare?
“Beh sì e c’è sempre il sabato per tentare la pole”.

Come le sembra il tracciato di Assen?
“Difficilissimo, insidioso, ma molto bello. A me piace, mi dà carica. Assen è molto tecnico. C’è molto gusto a guidare qui in Olanda: sui rettilinei si cambia continuamente da una direzione all’altra. Ci vuole precisione e concentrazione. La prima parte del tracciato presenta caratteristiche diverse rispetto alla seconda e così nella scelta della messa a punto della moto bisogna sempre cercare un compromesso. Comunque noi abbiamo già un set-up di base piuttosto buono”.

Insomma è soddisfatto…
“Questa prima giornata di prove è stata molto positiva. Appena sono entrato in pista, nelle prove libere, mi sono subito trovato a mio agio”.

Cosa bisogna avere per andare forte?
“Pneumatici con una carcassa molto rigida e sospensioni molto dure”.

Può puntare alla pole position sabato?
“Credo di sì… C’è comunque la sensazione di essere abbastanza avanti”.

E la gara domenica?
“Oggi abbiamo lavorato soprattutto in funzione della gara e mi sembra di avere già trovato le gomme giuste”.

E di questo Capirossi ha paura?
“Mi aspettavo che Capirossi fosse molto competitivo perché anche in passato è sempre andato fortissimo qui ad Assen. Anche in gara credo che sarà lui l’avversario più pericoloso. Ma è stata una prima giornata divertente. Loris ha fatto per primo un buon tempo con le gomme da qualifica, poi io l’ho migliorato. Lui però alla fine lui è riuscito ad essere il più veloce”.

Dunque, l’obiettivo?
“Prima cosa: che non piova… Poi si vedrà”.

Biaggi:

“Abbiamo un certo margine di miglioramento, ma non così ampio da riuscire a limare un secondo dal tempo di queste prove. La pole, poi, sarà ancora più lontana.

Ci sono alcuni punti della pista dove perdo tantissimo: nel primo tratto, sono addirittura più lento dell’anno scorso. Alla Yamaha manca un po’ di stabilitá generale. In queste condizioni viene meno anche la fiducia per aggredire le curve in entrata”.

Fonte: Sports.com

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