SBK | Gp Portogallo, Pirelli: la sfida del grip su asfalto scivoloso

Soluzioni supersoft e mescole resistenti per garantire trazione su un asfalto impegnativo, tra curve tecniche e variazioni di temperatura

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Superbike Gp Portogallo – Pirelli ritorna a Estoril per il penultimo round del WorldSBK, il secondo appuntamento portoghese della stagione. Il circuito di Estoril, risalente al 2006, è noto per l’asfalto scivoloso e poco aderente, soprattutto con temperature elevate, rappresentando una sfida per i pneumatici.

Per affrontare queste difficoltà, Pirelli propone la gomma SCX per il posteriore in due varianti: la versione di gamma e la versione di sviluppo (D0820), entrambe supersoft per migliorare il grip. La versione D0820 è stata già utilizzata con successo nei round di Francia e Italia, grazie alla sua nuova mescola più resistente.

Pirelli mette a disposizione anche le soluzioni SC1 e SC2 per l’anteriore, con otto unità ciascuna. Per il posteriore, oltre alle varianti SCX, sono disponibili cinque unità di SC0 e quattro di SCQ, quest’ultima destinata alla Superpole e Superpole Race. In caso di pioggia, ogni pilota avrà tre pneumatici intermedi e otto SCR1.

Il tracciato di Estoril è tecnico e impegnativo, con quattro curve a sinistra e nove a destra che generano carichi diversi. Le curve a destra sono veloci e causano alte temperature nella spalla destra del pneumatico, mentre le curve a sinistra, più lente, producono temperature più basse. I pneumatici devono quindi adattarsi a condizioni di carico e temperatura variabili.

La lunga curva finale verso il rettilineo d’arrivo richiede ai pneumatici di sostenere velocità elevate e offrire trazione in uscita. Sul rettilineo, le moto raggiungono alte velocità, e la prima curva mette alla prova il supporto del pneumatico anteriore.

Pirelli punta a garantire ai piloti del WorldSBK aderenza e prestazioni elevate su un tracciato impegnativo come quello di Estoril.

Giorgio Barbier Direttore Racing Moto Pirelli Portogallo Superbike 2024

“Sono ormai diversi anni che corriamo a Estoril con il WorldSBK, possiamo dire che conosciamo molto bene le caratteristiche di questo circuito anche perché l’asfalto è lo stesso dal 2006, quindi abbiamo uno storico di informazioni e dati molto solido. Il layout è molto variegato e la superficie spesso cambia, in termini di feeling percepito, tra una curva e l’altra, per questo è piuttosto impegnativo per i pneumatici che sono sottoposti a forti sollecitazioni. La pista è piuttosto scivolosa, quindi è necessario usare mescole soft che possano generare più grip, oltre a compensare più rapidamente le differenze di temperatura tra il fianco destro e quello sinistro, che sono tipiche dell’Estoril. Tutte le nostre soluzioni di gamma hanno già dato prova quest’anno di essere adatte a diverse situazioni e anche la SCX di sviluppo in specifica D0820 ha dimostrato di essere un’evoluzione molto valida. Già alla sua prima apparizione a Magny-Cours ha dato un riscontro molto positivo ed è poi stata largamente utilizzata a Cremona, quindi crediamo che sia un’ottima opzione anche per questo round, data la sua nuova mescola che mantiene i livelli di grip della SCX di gamma risultando al contempo più protetta in termini di usura. Sarà quindi interessante per noi valutarne le prestazioni anche su questo tracciato piuttosto impegnativo, così da raccogliere ulteriori informazioni utili in ottica sviluppo.”

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