Roberto Rolfo:
‘A Valencia per il titolo’….

Rolfo: “A Valencia per il titolo”
Il pilota Honda ha riaperto il Mondiale

Con il successo a Philip Island, Roberto Rolfo ha riaperto la corsa al Mondiale
250. “E’ dall’inizio della stagione che ci tenevo ad invitare i miei tifosi
a questo appuntamento: sì, perchè a Valencia c’è un mondiale
che ci aspetta, andiamo a prenderlo! Su quella pista Poggiali sentirà
la pressione: è lui che ha da perdere”, ha detto il pilota della
Honda, l’unico centauro nelle tre classi (insieme a Rossi) ad essere sempre
finito a punti nel 2003.

E così, il 23enne pilota della Honda ha riaperto la corsa al Mondiale,
un titolo che sembrava dover rimanere un affare privato Aprilia, con lotta in
famiglia tra Toni Elias e Poggiali. In Australia il leader del mondiale, il
sanmarinese, non è andato oltre il nono posto e ora ha sette punti di
vantaggio sul rivale, da difendere nell’ultima gara della stagione, in programma
a Valencia tra due domeniche. Rolfo è soprannominato lo “studente
volante” perche’ oltre a correre in moto va forte anche negli studi; al
suo attivo, quest’anno, ha due vittorie e altri quattro podi. “A Philip
Island è stato davvero divertente restare in equilibrio sull’acqua, anche
se in quelle condizioni è difficilissimo rimanere concentrati fino alla
fine – ha detto Rolfo – Nel warm up bagnato avevo visto che si poteva andare
forte in quelle condizioni estreme, ho pensato a quanto fosse importante sfruttare
al 100% questa occasione e al via ho aperto il gas e non ho più pensato
a niente: solo ad arrivare davanti a tutti. Non sapevo chi avrebbe provato a
seguirmi e quando ho visto che riuscivo a girare con un gran bel passo ho pensato
a rimanere concentratissimo”.
Il suo slogan sarà sempre lo stesso: “Dare gasssssss!”.

Rolfo è un ragazzo educato, che fuori dalle piste ama stare con gli amici
e studiare: dopo due diplomi (maturità linguistica e corso triennale
di ottico, frequentato per dare un seguito alla tradizione familiare, visto
che i genitori hanno un negozio di ottica a Torino), si è iscritto alla
facoltà di Lingue e letterature straniere a Torino.

La passione per le moto gliela ha trasmessa il parde Angelo, campione italiano
di Velocità in salita nel 1980. Oltre alle moto si diletta ad andare
in bici (è stato anche campione italiano jr di ciclismo su strada). Ha
iniziato a correre negli Assoluti d’Italia classe 250 con l’Aprilia (quinto)
nel 1995. L’anno successivo ha preso parte al campionato europeo 250 (quarto).

Contemporaneamente ha esordito nel Motomondiale, Gp d’Italia al Mugello, sempre
con l’Aprilia. Nel ’97 è terzo in classifica nel campionato europeo 250,.
Nel 1998 esordisce a tempo pieno nel Mondiale 250 in sella ad una Honda non
ufficiale del team Carrizzosa (12° in classifica, 61 punti).

L’anno successivo approda all’Aprilia nel team di Vasco Rossi (14°, 62 punti),
mentre nel 2000 corre sporadicamente per il team Racing Factory (16° in
classifica, 26 punti) e contemporaneamente svolge il ruolo di collaudatore Aprilia
per lo sviluppo della RSV 500 bicilindrica. Nel 2001 le prime vere soddisfazioni:
con l’Aprilia privata del team Safilo Oxido Race chiude quarto in classifica
(177 punti) conquistando quattro podi.

Nel 2002 Fausto Gresini gli affida la Honda 250 ufficiale, con cui l’anno prima
Daijiro Kato si era laureato campione del mondo della quarto di litro. Rolfo
non tradisce le attese e si piazza terzo nella classifica piloti (219) alle
spalle delle Aprilia ufficiali di Melandri e Nieto.

Il torinese sale sette volte sul podio, ma gli manca comunque la vittoria. Ci
è riuscito quest’anno, con la Honda del team Fortuna, imponendosi prima
al Sachsenring,
Gp di Germania, poi in Australia.

Fonte: Motomondiale.tv