MotoGP: Valentino Rossi “Qui a Barcellona vorrei il podio, per il mondiale invece la vedo dura”
Il # 46 della Yamaha ha parlato in conferenza stampa del passato (Mugello) e delle aspettative per questo GP
Valentino Rossi era ospite insieme a Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa, Marc Marquez, Cal Crutchlow e Aleix Espargarò della conferenza stampa Pre-GP del Gran Premio di Catalunya, sesta tappa del motomondiale 2013. Il pilota pesarese ha parlato di quello che si aspetta da questa gara ed è ritornato sul Mugello, gara di casa terminata dopo soli cinquecento metri a causa di un contatto con Alvaro Bautista.
“Questa di Barcellona è una delle mie gare preferite, la pista mi piace moltissimo e l’atmosfera è stupenda. Ci sono gli spagnoli che vanno forte e sarà dura, ma l’obiettivo è salire sul podio. Devo migliorare e ovviamente finire come il 2009 (sorpasso all’ultima curva su Lorenzo) sarebbe bellissimo, ma lottare con lui sarebbe già un bel segnale, vorrebbe dire essere lì a giocarsela. Per ora va ancora troppo forte nei primi giri, non riesco ad essere veloce come lui. Per prima cosa riesce poi ad essere più veloce in qualifica con la gomma nuova, riesce a migliorare davvero tanto guidando in maniera direi “impressionante“; anche guardando i dati si vede che va veramente forte e quello a me manca.
Purtroppo ad oggi nella gare sono molto importanti i primi giri e in quel caso Lorenzo e Pedrosa ed a volte Marquez riescono a fare due tre decimi meglio di me. Purtroppo partendo da dietro non riesco a recuperare. Successivamente quando le gomme scivolano vado forte come loro ed il passo di gara non è male. Purtroppo però le gare sono cambiate un sacco rispetto al passato e diventa indispensabile partire nei primi cinque.”
Rossi ha parlato poi del Mugello, gara chiusa alla terza curva del primo giro
“Dal Mugello sotto un certo punto di vista sono venuto via abbastanza contento, quello successo in gara può capitare, ero nel punto sbagliato nel momento sbagliato. Potevo fare una bella gara e lottare per il podio. Dopo una delusione come quella, però bisogna guardare anche i lati positivi. Ero andato forte tutto il week-end, anche se mi manca ancora un pò e su questo dobbiamo lavorare con la squadra.
Gli è stato poi fatto notare come Marquez abbia detto che un altro titolo per Rossi sarebbe un mezzo miracolo
“Bisogna essere realisti, vincere il mondiale è davvero difficile, ci sono tre piloti e anche Crutchlow che vanno forte. Io però rimango fiducioso, vengo da due anni con una moto con la quale non sono riuscito ad andar forte e non è stato facile risalire sulla Yamaha e andare subito forte. Ho ancora un piccolo margine di miglioramento, anche se vincere il mondiale sarà dura.”
Ecco invece cosa hanno dichiarato gli spagnoli e il britannico
“Festeggio 200 GP e sono parecchi… È sorprendente ma sembra che abbia iniziato ieri – ha detto Dani Pedrosa – Correre qui mi da una motivazione extra, ci saranno poi i miei tifosi a sostenermi per un GP che si preannuncia caldissimo da tutti i punti di vista.”
“Questo per me è un GP speciale, ho vissuto molti anni qui ed è una pista che si adatta alla Yamaha (dal 2009 è sempre salito sul podio). L’obiettivo minimo è il podio, ma punto a vincere.” – ha aggiunto Jorge Lorenzo
“Dopo le cadute del Mugello posso dire di essere quasi al 100% e sono pronto per questo GP di casa – ha sincerato Marc Marquez – E’ la prima volta che corro qui in MotoGP e non sarà facile. Tornano al Mugello, è vero che siamo caduti, ma eravamo in seconda posizione e quindi rimango fiducioso.”
“La mia stagione è iniziata bene e anche se qui non sono mai andato oltre il quinto posto dobbiamo essere ottimisti – ha concluso Cal Crutchlow – Il podio del Mugello è arrivato in maniera fortunosa, ma ero lì e quindi sono fiducioso anche per questa gara.”
Foto: Alex Farinelli
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Che differenza adesso che sei sulla stessa moto del campione del mondo: “..ho ancora un piccolo margine di miglioramento…”
Ovviamente ci sono sempre margini di miglioramento, riuscire o meno ad attuarli dipende dalla motivazione e dalle capacità.
Sulle capacità non ci sono dubbi ma francamente sulle motivazioni ho qualche riserva, mi pare che non riesca a mettere in discussione il proprio modo di guidare: non si adatta alle nuove gomme ed al nuovo modo di affrontare la gara (Stoner docet).
E poi Cal che va forte? Si preoccupa di Crutchlow?!… Ma gnamo via!
Sono indeciso su chi puntare a Silverston, ma così al buio direi che Lorenzo qui è una certezza.
Tiziano
…Ma nessuno mi dice che ho sbagliato pista?!
;-)
Tiziano
che tu ti sia fatto una…”pista” s’era capito. hihiihihihihihi
e in questo caso: chi siamo noi per dirti che hai sbagliato?
A parte gli scherzi, se rileggi al tua frase, pre quanto un pò strampalata, un suo senso poteva anche avercelo, no?
Qui (Barcelona) vedi favorito Lorenzo a Silverstone non si sa…
;-)
“Purtroppo…purtroppo”…ma FINALMENTE dire!!!
Una volta non eri quello che partiva merdultimo e andava a vincere le gare? non eri quello a cui piaceva giocare a gatto e topo con gli avversari? evidentemente sarà cambiato qualcosina nelle gomme…adesso le hai uguali ai tuoi avversari..e sono BOTTE DA ORBI!
..prima ridicolizzato da Stoner e ora bastonizzato da Jorge, Dani, Cal, Marc e speriamo Dovi!!!
ma va???? per il mondiale la vedi dura??? solo tu, uccio e i tuoi tifosi pensavate che fosse una passeggiata. ILLUSI!