MotoGP Silverstone: Jorge Lorenzo “Il mondiale è quasi impossibile, ma penso a vincere le gare”

Quarto successo del 2013 per il campione in carica della Yamaha

MotoGP Silverstone: Jorge Lorenzo “Il mondiale è quasi impossibile, ma penso a vincere le gare”MotoGP Silverstone: Jorge Lorenzo “Il mondiale è quasi impossibile, ma penso a vincere le gare”

Jorge Lorenzo ha vinto oggi a Silverstone una gara importantissima, soprattutto dal punto di vista psicologico. Fosse stato battuto anche oggi dal connazionale nonché leader del mondiale Marc Marquez, sarebbe stata una vera “mazzata” e invece pur gareggiando con una moto leggermente inferiore alla Honda, con la grinta e la determinazione è riuscito a portare a casa un successo determinante per il futuro del suo campionato. Certo, nel mondiale ha ancora 39 punti di distacco dal rookie della Honda, ma il morale è alto.

“Sono molto emozionato per questa vittoria, ho passato brutti momenti in questo ultimo periodo, ma battere oggi Marc (Marquez, ndr) significa molto. Abbiamo fatto una bella battaglia, ho provato ad andare via, ma con questa moto non ce la facciamo. Oggi ho provato a vincere fino all’ultimo giro, lasciando da parta la “mantequilla” e usando il “martillo“. Certo, il mondiale è quasi impossibile, deve succedere qualcosa di strano, però adesso non penso al campionato ma a vincere delle gare, magari a Misano avremo qualcosa di nuovo. In questa gara abbiamo migliorato un pochino sulla staccata e quando ho visto lo spazio per infilare Marc mi son detto, ‘entro o entro!’ Dovevo passarlo, non avevo alternative.”

Il campione in carica ha poi parlato dei vantaggi che potrebbe dare il cambio seamless, che potrebbe essere portato a Misano oppure ad Aragon

“Penso che con il seamless potremmo andar meglio, non so quanti decimi faccia guadagnare, ma sicuramente facilita la guida. Magari se l’avessi avuto oggi sarei potuto andare via.”

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11 commenti
  • Ronnie ha detto:

    Questa foto è una fi.ga.ta :) sembra che Lorenzo stia guidando un ibrido tra una Yamaha e una Honda :)

  • mi chiedo se la Honda non gli abbia già proposto il posto di Pedrosa.
    Mi chiedo se Lorenzo non ci abbia fatto un pensierino.

    1. MaXtHeBiKe ha detto:

      La Honda gliela voleva dare una…Honda, quando quel dentone marsupiale di Stoner comunicò il pensionamento anticipato per dedicarsi a tempo pieno alla pesca di Barramundi, Goldfish, Trote Arcobaleno e a qualsiasi altra cosa che respiri con le branchie. Ma Lorenzo preferì restare in Yamaha, forse per una questione di fedeltà alla moto con cui ha vinto i suoi due titoli mondiali in motogp, o magari convinto da un cospicuo ritocco verso l’alto del suo ingaggio. Una cosa è certa, e cioè che, punto primo, nella remota ipotesi che Pedro andasse vià (si…ma n’dò và? in Ducati? ahahahah) Lorenzo non accetterebbe mai di stare in squadra con Marquez, e punto secondo, alla Honda, mi sbaglierò, ma non gliene frega una cippa di Lorenzo ora che hanno uno come Marquez che al primo anno in motogp rischia di vincere il mondiale.

  • AndreaG ha detto:

    Bene che non ci sia stato!! (Il seameless)
    Lo dicevo che Lorenzo era imbufalito e questa ne è la dimostrazione.
    Marquez ha la sfrontatezza del giovane ed ovviamente gran manico, ma questa vittoria ottenuta di forza farà tanto morale a Jorge… e sono cavoli perché è davvero una macchina da mondiale.
    Spero che riesca a metterselo in saccoccia perché a livello sportivo è un esempio perfetto di serietà e attitudine.
    Avanti così!!

    1. Ronnie ha detto:

      Questa è la Phillip Island di Lorenzo, senza pesanti infortuni dei 2 Hondisti la sua possibilità di vincere il mondiale è pari a zero.
      Non perché lui non sia un buon pilota, ma perchè ora il divario tra Honda e Yamaha è troppo grande. Anche Lorenzo ha ammesso che lui punta a vincere ancora gare ma che per il mondiale la vede praticamente impossibile contro queste Honda.

      1. Ronnie ha detto:

        Phillip Island sta a Stoner come Silverstone sta a Lorenzo e il Sachenring a Pedrosa e dire Austin a Marquez.

      2. fatman ha detto:

        …mi piacciono le tue certezze…sfortunatamente io ne ho solo una…valem@rd@!!!

  • Lyon66 ha detto:

    Grandissimo Lorenzo: Marc era al 99% ma oggi Lorenzo era in formissima, complimenti veramente.

  • MaXtHeBiKe ha detto:

    Madre de Dios che garone ha fatto Jorge! Come altro definirlo se non…Lorenzo il Magnifico. Scatto imperioso alla partenza, ritmo insostenibile per tutti (Marquez escluso)dall’inizio alla fine, granitico nelle traiettorie, mai un’incertezza o una sbavatura, ma soprattutto spietato e preciso come neanche il più bast**do dei cecchini a rispondere agli attacchi di quel satanasso di Marquez che, in c**o alla spalla lussa, le ha provate di tutte per non farlo dormire la notte. Ma stavolta Jorge si sarebbe tagliato via una falange del dito mignolo piuttosto che dargliela vinta, e il sorpasso chirurgico sul 93 a due curve dal traguardo la dice tutta su quanta rabbia e determinazione aveva in corpo. Una gara da incorniciare la sua, ma il “novellino” dell’HRC non è stato mica da meno perchè non gli ha dato respiro, lo ha braccato per tutta la corsa come un Fox Terrier una volpe, e nel finale per due volte è riuscito a mettergli le ruote davanti. Speriamo che da Misano a Valencia se le diano di santa ragione così come hanno fatto a Silverstone.
    Pedrosa invece non l’ho capito. Quando l’ho visto risalire, su quei due là davanti, incazzato come un toro con una banderillas nel c**o, ho pensato per un attimo “stai a vedere che oggi Pedro se li f***e tutt’e due”. E invece, nonostante il best lap della corsa, non è mai riuscito ad impensierirli, ma è rimasto lì dietro a pochi metri senza mai tentare un attacco che uno. Forse s’era incantato a godersi lo spettacolo che stavano dando Jorge e Marc e, molto gentilmente, non li voleva disturbare. Oppure deve aver pensato: “ora me ne stò buono buono calmo calmo qui dietro, tanto questi due pendejo, quant’è vero Dio, si annodano all’ultimo giro, e io vado a vincere alla facciaccia loro”. Ma evidentemente, per sua sfortuna, forse il ditino indice di Lorenzo sventolato in faccia a Marquez nel parco chiuso di Jerez, è servito a qualcosa.

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