MotoGP Phillip Island: Valentino Rossi “Bellissimo girare qui con la Yamaha e il nuovo asfalto”

Quarto tempo per il nove volte campione del mondo che elogia i lavori fatti a Phillip Island

MotoGP Phillip Island: Valentino Rossi “Bellissimo girare qui con la Yamaha e il nuovo asfalto”MotoGP Phillip Island: Valentino Rossi “Bellissimo girare qui con la Yamaha e il nuovo asfalto”

Valentino Rossi ha ottenuto il quarto tempo nella prima giornata del Gran Premio d’Australia, sedicesima tappa del motomondiale 2013. Il nove volte campione del mondo ha apprezzato molto il nuovo asfalto, che rende la guida molto più bella e fluida, soprattutto in sella alla sua “amata” M1. Perde troppo nel quarto settore ed è lì che dovrà lavorare con la squadra se domani vorrà giocarsi la prima fila. A lui la parola.

“Sono felice, soprattutto del miglioramento fatto nel pomeriggio. Siamo stati in grado di migliorare molto il setup della moto. Sono felice per il mio passo, sono costante e anche abbastanza veloce, posso stare su un 1’29 anche con gomme usate. Dobbiamo migliorare alcune aree, specialmente all’ultima curva in cui perdo abbastanza. C’è anche da lavorare per le gomme, qui il lato sinistro si scalda molto ed è sotto stress. La pista è fantastica in una giornata come questa quando c’è il sole. Il nuovo asfalto e è molto buono, quindi è un grande piacere guidare qui la M1. Siamo tutti molto vicini e siamo abbastanza veloci. La pista è più facile da guidare perché il nuovo asfalto ha più grip e meno dossi. E’ più facile, ma dobbiamo essere più veloci!”

L’obiettivo è il podio, chi vede fuori dai primi tre?

“Difficile dirlo, prima di venire qui avrei detto Pedrosa, che non ha fatto grandi risultato qui e che con il freddo poteva un pò soffrire, ma oggi è andato velocissimo, quindi sarà dura. Io devo guardare ciò che sta facendo Lorenzo e poi domani bisognerà vedere il passo in avanti che faranno le Honda.”

Com’è tornare qui con la Yamaha?

“Tornare qui con la Yamaha è bellissimo. Hanno fatto un gran lavoro con il nuovo alfalto, che è già rodato all’80%. Sono stati intelligenti a rifarlo subito dopo la gara dello scorso anno. Negli ultimi anni la pista aveva perso nella mia classifica, ma oggi come gusto di guida rimane una delle più belle. Senza Stoner poi è più facile….”

Qualcuno ipotizza che con il vento qui i piloti più alti e pesanti possano avere un vantaggio

“Non saprei, difficile da dire. Sicuramente il peso è uno svantaggio quando c’è poca benzina. Qui comunque non dovremmo aver problemi per i consumi.”

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Primo Piano

Lascia un commento

3 commenti
  • Ronnie ha detto:

    L’asfalto nuovo ha fatto migliorare e parecchio i tempi come era successo al Mugello.
    Il record di Stoner del 2008 verrà battuto se non pioverà.
    Di sicuro la pista era peggiorata parecchio negli ultimi anni, visto che nemmeno Casey era riuscito a battere il suo record fatto con la Ducati nel 2008.

    Lorenzo ha girato a circa 3 decimi già dopo le FP2.

    Le Honda HRC sembrano per ora non avere il vantaggio avuto negli ultimi GP, ma visto le difficoltà tecniche, e la caduta di Marquez credo sia normale; oltretutto la temperatura per ora è relativamente bassa, quindi le Yamaha dovrebbero soffrire meno. Il problema resta sulla distanza il fianco sinistro degli penuamtici, chi lo preserverà meglio avrà le maggiori chance di vincere la gara.

    Bisognerà capire Bautista come reggie alla distanza, puo’ darsi che nel giro secco e i primi giri se la possa giocare, le sospensioni della sua moto sembrano comportarsi melgio per ora, bisogna capire se il grip extra di cui dispone usurerà maggiormente gli penuamtici sulla distanza gara o se manterrano delle prestazioni e un calo costanti.

  • mugello ha detto:

    nelle prime prove non è che si capisce molto , poi tra mattina e pomeriggio ci sono in ballo una decina di gradi, domani si potrà capire qualcosa in più

    1. Ronnie ha detto:

      Si oggi tra la mattina e il pomeriggio la temperatura ambiente è aumentata di 5°C mentre quella dell’asfalto di 10°C ma questo credo che avvenga un po’ su tutti i circuiti. Le temperature sono “basse” ma saranno costretti ad usare la dura quindi potrebbe essere interessante la gara di domenica.

      Se la temperatura dell’aria non supererà i 25°C e quella dell’asfalto sara sotto i 35°C e saranno costretti ad usare la dura, credo che ci saranno anche delle condizioni poco sicure dal punto di vista delle curve a destra, perchè è vero che la parte sinistra viene surriscaldata ma quella destra si raffredda maggiormente. E’ vero che con l’elettronica di oggi le cadute per high side sono diminuite se non quasi azzerate però qualcuno potrebbe combinare qualche errore.

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati