MotoGP | Gp Silverstone: Il punto sulle condizioni di Tito Rabat [VIDEO]

Lo spagnolo è rimasto coinvolto in un terribile incidente nel corso del quarto turno di libere, la sua stagione potrebbe finire qui

MotoGP | Gp Silverstone: Il punto sulle condizioni di Tito Rabat [VIDEO]MotoGP | Gp Silverstone: Il punto sulle condizioni di Tito Rabat [VIDEO]

MotoGP Gp Gran Bretagna – Tito Rabat è rimasto vittima oggi di un brutto incidente nel corso del quarto turno di prove libere del Gran Premio di Gran Bretagna, dodicesima tappa del Motomondiale 2018.

Un violento nubifragio si è abbattuto sul circuito britannico negli ultimi minuti delle FP4. Il tracciato, recentemente riasfaltato, non è stato in grado di smaltire l’acqua che si era accumulata in particolare nella curva 7, la Stowe, creando un vero e proprio disastro.

I piloti passati in quel punto hanno poi raccontato che in quel punto si era accumulata tantissima acqua che ha raffreddato i freni e creato l’effetto aquaplaning. Tanti piloti sono finiti ‘lunghi’ alla staccata, molti invece sono caduti. Tra questi anche Tito Rabat che, mentre cercava di allontanarsi dalla zona della caduta è stato colpito dalla moto di Franco Morbidelli.

Lo spagnolo non ha mai perso conoscenza, ma il forte dolore provato dal pilota ha costretto i medici intervenuti sul posto a sedarlo. Una volta trasportato al centro medico del circuito è stata constata la frattura di tibia e perone e una frattura esposta del femore, tutte alla gamba destra. Rabat è stato quindi elitrasportato presso l’ospedale universitario di Coventry dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza.

La stagione dello spagnolo potrebbe concludersi qui.

UPDATE: L’interveto ha avuto esito positivo, sono state fissate tutte le fratture alla gamba destra. Lo spagnolo resterà all’UCI Hospital fino a domani.


4.4/5 - (7 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati