MotoGP – Catalunya. Super Shinya per la Kawasaki.

Strepitoso rientro per Shinya Nakano dopo il terribile incidente del Mugello.
Il pilota del team Fuchs-Kawasaki ha portato la sua Ninja ZX-RR al settimo posto della classifica del gran premio della Catalogna, conquistando il miglior risultato per una Kawasaki al suo rientro nelle competizioni avvenuto nel 2002.

Anche il compagno di squadra di Nakano, Alex Hofmann, ha qualcosa da festeggiare grazie alla sua undicesima posizione. Il suo miglior risultato personale dall’inizio della stagione.

La gara ha costituito un trionfo per Nakano, la squadra e la Bridgestone, appena una settimana dopo il terribile incidente del Mugello. Oramai l’incubo del circuito italiano è solo un vago ricordo oggi, dato che Nakano ha fatto una gara bellissima utilizzando una copertura posteriore modificata, costruita e spedita dalla Bridgestone in soli tre giorni.

Nello scenario del circuito spagnolo quasi al “tutto esaurito”, entrambi i piloti Fuchs-Kawasaki hanno completato tranquillamente i venticinque giri previsti per la gara a bordo delle loro Ninja ZX-RR senza alcun inconveniente per le gomme.

Nakano si è detto in estasi per quello che lui ha definito “un ritorno dalla morte” esaltato ancora di più dalla sua brillante prestazione che lo ha anche visto protagonista di un sorpasso ai danni di Biaggi all’ultima curva che gli ha reso la settima posizione in classifica finale.

Hofmann non è riuscito ad arrivare tra i primi dieci per solo un decimo di secondo non riuscendo a superare Loris Capirossi in sella alla Ducati ufficiale, nell’ultimo giro, dopo aver combattuto nei cinque giri precedenti. Da subito Hofmann ha perso terreno si dall’inizio della gara a causa di un po’ di traffico, scivolando in diciassettesima posizione per migliorare poi con un progresso consistente.

Nakano dopo essere finito in 13 posizione, ha iniziato un gran recupero a partire dal settimo giro.

Per i due giorni di prova, i piloti e la Bridgestone hanno lavorato insieme per cercare di recuperare il poco tempo avuto a disposizione per lo sviluppo della nuova gomma in grado di sostenere la gara. Hofmann e Nakano sono stati gli unici piloti tra quelli gommati Bridgestone a finire a punti nella gara di oggi.

Shinya Nakano: 7th
“Lo scorso fine settimana ho avuto l’incidente al Mugello e pensavo che sarei morto; oggi ho ottenuto il mio miglior risultato di tutta la stagione. Questo è correre ed ecco perché mi diverto così tanto. Verso la fine della gara vedevo Max Biaggi derapare molto e così ho pensato che avrei potuto passarlo all’ultimo giro. Ci sono state molte discussioni sulle gomme all’interno dei box prima della gara di oggi ma ho sempre avuto fiducia nella Bridgestone ed ero certo che la gomma avrebbe retto per tutta al gara. Sia la Bridgestone che la mia squadra hanno fatto un lavoro incredibile in questo fine settimana dandomi la possibilità di trovare un’ottima impostazione sulla moto per la gara. Ho potuto controllare la moto in derapata e rimanere con le Honda ufficiali. In qualche curva avevo anche dei vantaggi, ma sui rettilinei perdevo tanto. Devo dire alla mia squadra e ai ragazzi della Bridgestone un grande grazie per il risultato di oggi.

Alex Hofmann: 11th
“Ancora una volta ho fatto fatica per uscire dal gruppo in partenza e sono rimasto incastrato nelle posizioni più arretrate. Dopo eravamo in sette e ho faticato molto per superare Hodgson; potevo passarlo in curva ma lui recuperava la posizione in rettilineo. Verso la fine della corsa ho fatto una bella lotta con Capirossi. Lui superava sul rettilineo ed io lo superavo in curva ma all’ultimo giro ha tenuto una traiettoria migliore e non ho potuto risuperarlo per ottenere la decima posizione. Bridgestone ha fatto un lavoro fantastico per noi, oggi. Come Shinya, non ho mai dubitato delle gomme.”

Harald Eckl: Team Manager
“Dopo quanto è successo al Mugello, ho il massimo rispetto per la Bridgestone e per per il lavoro che hanno fatto per creare una gomma così competitiva in soli tre giorni. La nostra squadra non ha mai dubitato delle gomme e i nostri piloti e i nostri tecnici hanno lavorato alla perfezione per trovare il giusto setup per le moto. Non abbiamo azzardato nessuna previsione prima della gara affinché fossero i risultati a parlare per noi. Oggi Shinya è stato grande mostrando che niente può rallentarlo. E’ stata una bella gara anche per Alex e assieme a Bridgestone abbiamo guadagnato una ottima confidenza utile per il lavoro per le gare che verranno.

Kawasaki Racing Team tradotto da Davide Giordano