MotoGP | Angel Vinales: “Maverick se ne va perché non è felice in Yamaha”
Angel Vinales ha aggiunto: "Non se ne va perché la moto non è competitiva, ma perché la Yamaha non gli ha dato la moto che voleva"
MotoGP Yamaha Monster 2021 – Il papà di Maverick Vinales, Angel Vinales, ha provato a spiegare ai colleghi di AS.com i motivi del divorzio tra suo figlio e la Yamaha.
Il divorzio come già scritto è stato consensuale (Vinales lascerà la Yamaha a fine 2021 con un anno di anticipo, rinunciando all’ingaggio, ndr) , ma è stato Maverick a voler andar via perchè la Yamaha non gli avrebbe dato la moto adatta alla sua guida.
Dichiarazioni Angel Vinales su divorzio Yamaha Maverick Vinales
“Non se ne va perché la moto non è competitiva, ma perché la Yamaha non gli ha dato la moto che voleva e lui non è stato in grado di adattarsi a un’altra. All’inizio la Yamaha non voleva lasciarlo andare e Lin (Jarvis, Managing Director Yamaha Motor Racing) ha pianto. Non ci credeva, ma questo all’inizio. La moto è adatta alla guida di Lorenzo o Quartararo, che guidano “morbidi”, mentre Maverick ha bisogno di una moto più rigida. Maverick è come Marc (Marquez, ndr), guidano ‘duramente’ per tirare fuori tutto il potenziale della moto. Non sono stati in grado di dargli quello che lui voleva e lui non è stato in grado di adattarsi alla moto al cento per cento.”
Dichiarazioni Angel Vinales su divorzio Yamaha Maverick Vinales e rinuncia ingaggio
“Maverick se ne va perché non è felice. A casa sua è molto felice con la sua bambina e si è reso conto che in Yamaha non lo è più. Pensava solo ai problemi. Quello di Assen è stato un podio triste per la Yamaha. Hanno cercato di farlo rimanere e gli hanno parlato e lui gli ha detto che non poteva rimanere e l’unica ragione era che la Yamaha non poteva dargli quello che voleva. Maverick ha trovato stabilità in casa. È diventato più maturo dalla nascita di sua figlia, questo lo ha fatto pensare, non può essere felice a casa e non esserlo in un altro posto.”
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
You must be logged in to post a comment Login