Moto3 | Gp Germania Gara: vince Munoz, a podio Quiles e Rueda

Moto3 GP Germania Gara – Un meteo clemente ha permesso ai piloti della classe Moto3 al Sachsenring di sfidarsi senza risparmiarsi e alla fine la vittoria è andata a David Munoz.

Il pilota del Team Intact GP che scattava dalla seconda fila, va a vincere la sua seconda gara in stagione e in carriera dopo quella di Aragon.

Seconda posizione per il rookie del Team Aspar Maximo Quiles, al quarto podio su sei gare disputate e il leader della classifica iridata Josè Antonio Rueda, Red Bull KTM Ajo.

Quarto al traguardo Angel Piqueras, che in sella alla KTM del Team MT Helmets – MSI ha preceduto il rookie Alvaro Carpe, quest’ultimo autore di una furibonda rimonta dopo aver dovuto effettuare un long-lap penalty per aver provocato un contatto alla prima curva con David Almansa subito dopo la partenza. Il pilota del Team Red Bull KTM Ajo da terzo era finito 17esimo, da lì la grandissima rimonta.

Buona la gara di Joel Kelso (KTM LEVELUP-MTA) sesto sotto alla bandiera a scacchi e davanti al migliore dei piloti italiani, Guido Pini (Intact GP), settimo (partiva terzo, ndr). In Top Ten anche Jacob Roulstone (Red Bull KTM Tech3), Cormac Buchanan (KTM BOE) e Marcos Uriarte (KTM LEVELUP-MTA, che sostituisce il convalescente Matteo Bertelle, ndr).

A punti anche Dennis Foggia (KTM Aspar), 11esimo, Valentin Perrone (Red Bull KTM Tech3), 12esimo, Stefano Nepa (Honda SIC58 Squadra Corse), 13esimo, Riccardo Rossi (Honda Snipers), 14esimo e Ryusei Yamanaka (KTM MT Helmets – MSI) 15esimo, con il giapponese grande protagonista (era stato anche in testa, ndr) prima che un lungo alla prima curva a pochi giri dalla fine lo facesse precipitare in 16esima posizione.

Grandi protagonisti della gara erano stati anche il pole-man Scott Ogden (KTM CIP Green Power) e Taiyo Furusato (Honda Team Asia). Ogden è però scivolato nel corso del quarto giro, mentre il giapponese è caduto all’ultimo giro mentre lottava per la vittoria. Da segnalare un contatto tra Rueda e Fernandez (Honda Leopard), con quest’ultimo che ha dapprima perso il parafango e poi è scivolato alla curva 3.

Caduti senza conseguenze anche Leonardo Abruzzo (KTM BOE), Eddie O’Shea (Honda Mlav Racing), Tatchakorn Buasri (Honda Team Asia) e David Almansa (Leopard Racing). Era caduto anche Nicola Carraro (Honda Snipers) che è poi tornato in pista e che ha chiuso 18esimo staccato di 5 giri dopo essere rientrato ai box per sistemare la moto.

La classifica sorride a Rueda, che si porta a quota 203 punti, 73 più di Piqueras e 74 più di del suo team-mate Carpe. Kelso è quarto a -93, mentre il vincitore Munoz è quinto a -96 e il Quiles sesto a -97.