Meglio due o quattro tempi?

Questo è il dilemma di molti piloti e team manager per il prossimo campionato denominato Gpone.

Ecco alcune idee degli interessati:

Carlos Checa non vede l’ora di salire sulla nuova Yamaha M1, infatti da quando l’ha

provata si è convinto che in sella alla 4 tempi si potrà togliere grandi soddisfazioni;

Valentino Rossi al contrario di Checa vuole essere su una moto subito competitiva ed è convinto che ci vorrà un po di tempo perchè la Honda V5 lo diventi; questa sua teoria è sposata anche dal suo consigliere Mick Doohan che è convinto che all’inizio la moto a 2 tempi sarà migliore.

Non hanno invece di questi problemi i piloti del Team Pons (Capirossi e Barros) che correranno al 100% con la Nsr 500 a 2 tempi, probabilmente modello 2001.

Per quanto riguarda Max Biaggi la situazione è più complessa in quanto la Yamaha che non vince un mondiale dal 1992 stà pensando al sostituto di Geoff Crust attuale team manager e si fanno sempre più insistenti le voci di Giacomo Agostini oppure Davide Brivio;

Oltre che suggestiva quella di Agostini è anche una candidatura di valore, lo stesso Biaggi vedrebbe volentieri questa figura al suo fianco sicuro che potrà dargli quello che non ha avuto in questi anni in termini di esperienza ed astuzia.

La yamaha inoltre ha deciso di spostare lo sviluppo e la gestione della M1 in Italia dove già c’era quella del mondiale superbike (Haga).