250cc – Yuki Takahashi tiene… in vita la Honda due e mezzo!

La 250cc a Losail ha offerto numerose sorprese. Tra queste, se vogliamo, è venuta da Yuki Takahashi, ottimo quinto con una delle due Honda RS250RW superstiti, schierata dal rinnovato JiR Team Scot. Il forte pilota giapponese, recuperati gli infortuni patiti lo scorso anno, ha dato mostra del proprio talento sfiorando il podio, riuscendo da metà gara in avanti a spiccare riferimenti cronometrici da podio. Yuki non è riuscito a ottenere un piazzamento nella top-3 complice il gap velocistico con Aprilia e KTM, ma su questo c’è ben poco da fare: la sua Honda è la medesima dello scorso anno, e non sono previsti aggiornamenti dalla HRC complice il totale disimpegno di Tokyo dalla categoria.

“Sono veramente contento perchè non pensavo che sarei stato cosi veloce!”, afferma Yuki Takahashi. “Ho fatto una buona partenza guadagnando subito due posizioni e poi ho cercato di non perdere il contatto con il gruppo dei primi. Verso metà gara però, la gomma posteriore ha cominciato a scivolare e facevo fatica a mantenere il ritmo. Il quinto posto è molto importante per noi, e gran parte del merito va al Team che voglio ringraziare tantissimo. Negli ultimi giri ho calato il ritmo perchè ero veramente stanco, devo recuperare ancora completamente la forma fisica e spero di regalare al Team risultati migliori”.

Takahashi potrà contare per questa stagione sull’apporto di un tecnico giapponese, Yutaka Hirano, grande conoscitore delle Honda 250, che ha così commentato la performance a Losail del proprio assistito.

“A Losail abbiamo svolto un ottimo lavoro sul pacchetto tecnico. La ciclistica era ottima e siamo riusciti a individuare il setting di carburazione migliore per queste condizioni climatiche assai insidiose. Purtroppo paghiamo in velocità massima sui rettilinei lunghi e Yuki non riesce a sfruttare la scia aerodinamica, costringendolo a spingere molto nel misto per recuperare lo svantaggio. Oggi abbiamo concluso con un buon risultato ma dobbiamo impegnarci per migliorare”.