V. Rossi batte papà Graziano….

Valentino Rossi batte il papà
E all’orizzonte vede una F1

Il pilota di Tavullia domina a Monza e non dimentica il sogno delle quattro
ruote: "Mi piacciono di più i rally, ma per il mio futuro forse
ho più chanches in Formula Uno"
MONZA – Valentino Rossi, dopo aver stracciato il papà Graziano nel Rally
di Monza, dice che ha firmato un contratto per correre in moto Gp per due anni.
Ma non dice – anche se lo sanno tutti – che correrà per la Yamaha. Glielo
vieta il contratto con la Honda che scadrà il 31 dicembre. Precisa che
in moto tornerà a salirci il 20 gennaio.
"Avrei voluto salirci con un mese e mezzo d’anticipo rispetto a questa
data, ma anche quelli della Honda sapevano che questo lasso di tempo per noi
era importante e per questo non mi hanno dato l’autorizzazione".

Il campione di Tavulia oggi a Monza, dove sta dominando nel Rally, ha tenuto
a dire che non è sceso dalla Honda per salire su un’altra moto per diventare
il pilota più pagato al mondo dopo Schumacher. "Ho saputo solo un
mese fa quanto avrei guadagnato. Scelte come quella che ho fatto io non si fanno
per soldi".

A chi gli ha chiesto come come vede la sua prossima stagione, Vale ha risposto:
"Ho scelto una sfida coraggiosa, speriamo bene. E’ certo che per me sarà
una stagione difficile".

Col permesso della Yamaha, Valentino troverà il modo di realizzare un
sogno: salire sulla Formula 1. "Mi sono sempre piaciuti più i rally
della Formula 1 – ha detto -, ed anche se può sembrare strano il mio
futuro potrebbe essere più facile in Formula 1 che nei rally".

"E’ da molto tempo che voglio provare una monoposto di Formula 1 – ha
quindi aggiunto – ma la Honda me l’ha sempre impedito. Ne avevo parlato anche
con David Richards (team manager della Bar – ndr.) ed anche lui era contento,
poi qualcuno ha pensato diversamente. L’anno prossimo, probabilmente, avrò
l’occasione di provarla: è uno dei miei obiettivi. Voglio provarla per
vedere come vado".

A chi gli faceva osservare che ha anche uno sponsor d’eccezione, Bernie Ecclestone,
capace di traghettarlo dalle moto alla Formula 1, il 5 volte campione del mondo
in moto ha replicato: "Avere l’appoggio di Ecclestone non è male".
Quindi, Valentino dalle moto alle auto nel 2006? "Ho un contratto per correre
due anni in Moto Gp poi deciderò. Spero e penso che non saranno gli ultimi
due anni in moto".

Fonte: kataweb.it