Superbike: Sensazioni positive con la nuova Yamaha R1

Debutto “ufficiale” più che positivo nei due giorni di test a Jerez de la Frontera di settimana scorsa per la nuova Yamaha R1 SBK 2016, che ha messo insieme con Sylvain Guintoli e Alex Lowes la bellezza di 221 giri sulla pista andalusa.

I due piloti, che il prossimo anno la porteranno in gara con i colori del Team PATA Crescent, la squadra che correrà con il supporto ufficiale di Yamaha Motor Europe, sono stati così in grado di dare un feedback completo.
Secondo Sylvain la base di partenza è ottima, a dimostrazione della validità del progetto e dei dati utilizzati come standard, provenienti dai Campionati nazionali di tutto il Mondo.

“Abbiamo fatto un buon lavoro ma soprattutto la cosa più importante è che la base della moto, ovvero la ciclistica ed il rilascio della potenza, mi danno ottime sensazioni” – ha detto Sylvain Guintoli – “Mi ricorda molto la M1 del 2007 e posso sentire e vedere la stessa filosofia in questa moto”.

Dalle parole del Campione del Mondo 2014 la nuova R1 sembra essere molto bilanciata ed equilibrata, una moto da guidare in maniera “pulita” per farla scorrere tra le curve.
Interessante poi il paragone che fa con la Yamaha MotoGP di diversi anni fa, l’epoca in cui Guintoli corse con il Team Tech3 in sella a una M1 800.

Anche le parole di Alex Lowes, pilota più giovane ed aggressivo, sembrano confermarlo.

“Abbiamo ancora tanto lavoro da fare ma il potenziale della moto è davvero buono. C’è tanto da imparare per quanto mi riguarda, dovrò cambiare in parte il mio stile di guida e migliorare, ma attendo questa sfida con ansia”.

Per continuare il lavoro di sviluppo e di “familiarizzazione” con il nuovo mezzo Lowes e Guintoli saranno ad Aragon il 16 e 17 novembre per altri due giorni di Test.