Superbike | Parla il capo tecnico di Bautista

Giulio Nava è rrivato direttamente dalla MotoGP™

Superbike | Parla il capo tecnico di BautistaSuperbike | Parla il capo tecnico di Bautista

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) e Giulio Nava si conoscono bene, hanno lavorato insiemenel 2015 e nel 2016 in MotoGP™, con l’Aprilia Racing Team Gresini: ora si sono ritrovati nel Campionato Mondiale delle derivate di serie, che per loro non poteva iniziare meglio: la tripletta in Australia è un segnale chiaro a Jonathan Rea e alla Kawasaki.

“È stato un weekend perfetto, forse il modo migliore per iniziare la stagione” ha detto Nava un paio d’ore dopo la seconda vittoria di Bautista a Phillip Island. Le difficoltà avute durante i test invernali non sono state poche ma la squadraitaliana è stata ripagata: “Penso che siamo tutti felici per il duro lavoro che è stato fatto durante l’inverno, soprattutto a Bologna. Sono stati raccolti moltissimi dati sulla base dei feedback di Chaz e di Alvaro. Ogni volta che ci sono stati dei test, gli ingegneri hanno poi cercato di risolvere il problema riscontrato in pista seguendo le indicazioni ricevute dai due piloti”.

Oltre al lavoro svolto a Borgo Panigale, è curioso notare come l’Australia riservi dei bei ricordi per Bautista. È qui che quando correva in 125cc si classificò per la prima volta tra i primi quattropiloti al traguardo, è qui che si è aggiudicato il primo titolo mondiale ed è qui che nel 2018 ha dimostrato di essere velocissimo con una Ducati factory.

Secondo Nava, le prestazioni del pilota spagnolodello scorso weekend non sono una sorpresa: “Come tutti abbiamo visto, l’anno scorso durante la gara della MotoGP™ a Phillip Island è stato veloce. Quest’anno avevamo alle spalle due giorni di test prima della gara che ci hanno aiutato a lavorare sul set up della moto. Sono sicuro che Alvaro continuerà a dare il 100% ad ogni gara per ottenere quanti più punti possibili e ripagare il lavoro di tutti coloro che hanno lavorato a questo progetto e per i ragazzi che restano fino a tarda notte nel box per lui”.

Il prossimo appuntamento è al Chang International Circuit, una pista su cui Bautista ha corso una sola volta, nella scorsa stagione per l’esattezza. Quale sarà la prossima mossa di Ducati? “Devi andare in Thailandia, mettere la moto in pista – ha detto Nava che ha poi continuato – Abbiamo bisogno di tornare a Bologna, sederci con gli ingegneri e vedere quale sarà l’aspetto più importante su cui lavorare per fare un ulteriore passo avanti”.

4/5 - (4 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Primo Piano

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati