Superbike: Dichiarazioni al termine delle libere di Portimao

I piloti spiegano le loro sensazioni in vista della Tissot-Superpole di oggi

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Terminate le tre sessioni di prove libere del settimo round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike, i piloti si preparano a darsi battaglia per conquistare la Tissot-Superpole e partire così dalla prima casella in griglia.
Grandi favorite le Ninja di Rea e Sykes, con Giugliano pronto a fare da terzo incomodo.

Ottima prova questa mattina per Jordi Torres che si sta adattando bene a un tracciato ancora per lui nuovo, dato che i test di quest’inverno, rovinati dal mal tempo, non gli avevano consentito di famigliarizzare con un tracciato molto bello ma impegnativo.
Dietro di lui troviamo il compagno di team Leon Haslam e Chaz Davies.

Bene anche Ayrton Badovini settimo, che accede direttamente alla seconda manche di Superpole insieme a Matteo Baiocco, ottavo, e David Salom, decimo.
Fra di loro la Honda CBR di Sylvain Guintoli che stavolta centra all’appuntamento con la SP2, come invece non è successo al compagno di team Michael van der Mark che dovrà passare dal primo turno.

Davide Giugliano: “Abbiamo lavorato duramente in tutte le sessioni per migliorare il feeling e ci siamo riusciti. Sono fiducioso in vista della Superpole e speranzoso di avere il passo giusto per fare due belle gare domenica”.

Jonathan Rea: “Oggi è stata un’altra bella giornata. Tutti nel team stanno lavorando bene e siamo riusciti a trovare sin da subito un buon set-up. Nonostante le prime quattro posizioni siano state occupate oggi da piloti Kawasaki e Ducati, non si può escludere a priori dalla lotta Leon Haslam. È chiaro che non è al meglio della forma, ma è un combattente e sicuro sarà coi primi domenica”.

Tom Sykes: “Sono arrivato qui a Portimao molto fiducioso e sarebbe bello poter ripetere qui il risultato di Donington Park. Il circuito quest’anno è più sconnesso rispetto al 2014 e credo che forse è questo il motivo per cui i tempi sul giro sono più lenti di quello che ci saremmo aspettati. Dobbiamo continuare a lavorare per riuscire ad essere nella miglior condizione possibile per far bene in gara”.

Sylvain Guintoli: “Il weekend fino ad ora è stato positivo. Tutti sanno delle difficoltà che abbiamo incontrato nei primi round, ma nell’ultima gara abbiamo trovato qualcosa che sembra aiutarci. Ovvio che dopo le gioie dell’anno scorso, questa stagione si è rivelata più che difficile fino ad ora, ma non vogliamo demordere e continueremo a dare il massimo. L’obiettivo è di portare la Honda il più vicino possibile al gradino più alto del podio entro la fine dell’anno”.

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