Soddisfazione in casa Ducati dopo le qualifiche di Welkom….

IN PRIMA FILA A WELKOM CAPIROSSI E LA SUA DUCATI MARLBORO TEAM

Il pilota del Ducati Marlboro Team, Loris Capirossi, malgrado una scivolata
nella sessione di prove di qualifica di questo pomeriggio, ha conquistato un
posto in prima fila per il GP del Sud Africa, in programma domani sul circuito
di Welkom. Il suo compagno di squadra Troy Bayliss è riuscito ad ottenere
un altrettanto importante posto in terza fila, nonostante alcuni piccoli errori
commessi nella fase finale della sessione di prove che non gli hanno permesso
di mantenere il quarto posto provvisorio conquistato nelle prove di ieri.

“Siamo molto contenti della prima fila – ha detto Corrado Cecchinelli,
Direttore Tecnico del Ducati Marlboro Team – Siamo contenti perché
abbiamo fatto un grande passo avanti rispetto alla prima gara di Suzuka. Loris
ha guidato alla grande in questa sessione di qualifica; cadendo ha danneggiato
la sua moto n.1, e ha dovuto fare il tempo con la seconda moto, conquistando
comunque la prima fila. Troy ha concluso al nono posto, ma molto vicino ai primi,
malgrado fosse la sua prima volta su questo circuito.

La gara sarà durissima, il tracciato e la temperatura elevata metteranno
a dura prova i pneumatici, ma siamo fiduciosi sulla scelta che abbiamo fatto
per domani. Entrambe i piloti hanno fatto questa mattina una simulazione di
gara, interrotta dalla bandiera rossa per la caduta di Tamada, ma comunque importante
e significativa.”

Capirossi e Bayliss hanno corso già da ieri con la fascia nera al braccio
in segno di lutto per la recente scomparsa di Daijro Kato, deceduto lo scorso
sabato in seguito all’incidente di Suzuka. Entrambe hanno voluto attaccare
il numero 74 (numero di gara di Kato) sul cupolino della loro Ducati, ulteriore
testimonianza in ricordo del giovane pilota giapponese.

Loris Capirossi è stato autore di una fantastica sessione di prove questo
pomeriggio. Il pilota del Ducati Marlboro Team stava attaccando la pole position
negli ultimi dieci minuti, quando è scivolato in curva. Una caduta senza
conseguenze che gli ha permesso di rientrare immediatamente ai box, ripartire
con la seconda moto, e conquistare un posto in prima fila, con il quarto miglior
tempo (1.33.408), a soli 0.234 secondi dalla pole di Gibernau.

“La prima fila è un grande risultato in questa pista. Sorpassare
è difficile e partire davanti è importante – ha commentato
Loris al termine della sessione – Ci siamo concentrati su una serie di
prove, finalizzate alla gara di domani, e forse siamo rimasti un po’ indietro
nei confronti degli altri. Del resto non avevamo nessun dato e dovevamo assolutamente
trovare un set-up efficace. Sono scivolato per un piccolo problema alla moto,
che mi ha costretto a rientrare e utilizzare la seconda moto. Peccato, perché
la prima mi piaceva di più. Ho dovuto cercare il tempo con la moto due
ma è andata bene comunque. Ho solo trovato molto traffico, in particolare
nelle ultime due curve ho dovuto superare Aoki, e ho dovuto farlo in esterno,
perdendo tempo prezioso. Domani, comunque, sarà una gara combattuta,
le prove di durata gomme che abbiamo fatto questa mattina ci hanno fornito indicazioni
preziose, anche se il consumo delle gomme potrebbe essere un problema per tutti.
Parto in prima fila e questo è importante.”

Il pilota del Ducati Marlboro team Troy Bayliss, per la prima volta sul circuito
sudafricano, dopo la prima fila provvisoria di ieri, domani prenderà
il via dalla terza fila, a causa di alcuni piccoli errori commessi negli ultimi
giri della sessione, che lo vedono comunque con il nono tempo assoluto (1.33.756)
vicinissimo ai primi.

“Ho messo ulteriormente a punto la moto, e ho fatto alcuni cambiamenti
in funzione della gara di domani – ha detto Bayliss – Ho fatto degli
errori, proprio a fine sessione, ma sono comunque soddisfatto, anche se sarò
costretto a partire dalla terza fila, dato che non siamo lontani dai primi (solo
0.582 secondi dalla pole) e siamo sulla strada giusta con lo sviluppo della
moto. Sarà una gara molto dura, lunga e calda, dove sarà difficile
superare. ”