Senza Senso #2 – Winter thoughts

La vita ci ha offerto la notte, lei ci serve per sognare. La vita ci ha offerto gli occhi, utili per meravigliarci. La vita ci ha regalato una testa, per chiuderci dentro i nostri pensieri. La vita mi ha anche dato una tastiera: ci voleva così tanto per farmi scrivere quattro cazzate? Utili quanto sconosciuti amici di MotoGrandprix, benvenuti già alla seconda edizione di “Senzasenso”, la rubrica nata per raccogliere nuovi record in denunce e odio collettivo. E’ incredibile pensare che siamo già al secondo numero, tutti eravamo sicuri di un (previsto) stop già dal giorno successivo della primissima pubblicazione. Incredibile. Tutto il merito è nostro, mica di certo Voi lettori, chi vi credete di essere? Questa è la mia rubrica, e io, Alessio Piana, scrivo e faccio quello che voglio. Non vi va? Createvi un Vs sito, inventatevi una Vs rubrica, e anche voi potete scrivere quello che volete. Per il momento, zitti e a cuccia.

A proposito, ringrazio chi mi ha mandato tante mail con pareri positivi per la nascita di “Senzasenso”, chi mi ha proposto tanti temi da discutere nei prossimi numeri, ma alla fine non me ne frega nulla, cazzo parlo a fare?
Più che altro ho visitato il nostro forum e ho notato delle gentili forumiste che dicevano che Daniel Pedrosa è un bel ragazzo. Chiiii? Quella specie di Puffo alto un metro e…basta, simpatico quanto un conducente dell’autobus che guida da 10 ore consecutive? Posso capire Pasini, Simoncelli, Melandri come altre ragazze hanno scritto…no, ma non posso capire, sono decisamente meglio di loro. Avete presente Brad Pitt? Ecco, toglietevelo dalla testa, Alessio Piana is much better. Non ci credete? Fate bene.

Basta, passiamo al nocciolo della rubrica: il cazzeggio. Non ne posso più di vedere il binomio moto e neve, neve e moto. Basta, non ne posso più, tra l’altro lo dice un torinese che tra una ventina di giorni assisterà alle Olimpiadi Invernali. “Alessio, lo senti lo spirito olimpico?”. Ma vaff… Se becco le mascotte di Torino 2006 Neve e Glitz, gioiose e felici, sempre sorridenti (fategli fare un giro a Porta Palazzo e ne riparliamo), non dico che le massacro di botte, ma la macchina gliela rigo, assolutamente. O lego entrambi alle rotaie della metropolitana, che non ho ancora capito quando e se partirà.
D’accordo, ma cosa c’entra con le moto? Niente. Appunto, perché allora far presentare la Ducati sulla neve e l’anno scorso anche la Yamaha? Boh. L’unica cosa positiva di questo inverno è che Valentino Rossi con lo snowboard non ha steso nessuno, e che Marco Melandri, saputo che si sarebbero ritrovati nella stessa pista, con motegiana memoria ha preferito starsene a casa a vedere “La vita in diretta”. Dategli torto…

Neve e moto, capitolo secondo. Sete Gibernau vince la gara con le Fiat Panda a Madonna di Campiglio, nel corso del “Wroooom!” battendo nientemeno che Schumacher, Massa, Genè, Badoer e Capirossi. Un risultato che conferma lo spagnolo come il pilota più forte dell’inverno, pronto nuovamente a vincere i test IRTA a Barcellona e Jerez, dominare tutte le sessioni di test con la Desmosedici GP6 con due secondi di vantaggio sugli altri, per poi tornare nel nulla da Jerez in avanti. Bravo, l’importante è fare il “Winter Slam”. Ottimo.
Tra l’altro non vi fa un po’ impressione Gibernau con la casacca rossa Ducati? No. E chi dice sì, ma non ha nient’altro da pensare che queste cose? Che delusione che siete…

Ragazzi, ma che dire di Biaggi che ha provato (provato? Nove giri, NOVE…) la Midland Formula 1? Niente. Frega qualcosa a qualcuno? Ah sì, a una certa stampa, quella romana, che lo ha già piazzato in F1 prima di Valentino, scrivendo tante di quelle cazzate tra le quali la Midland è l’ex Jaguar (peccato sia l’ex Jordan, Carissimi). Beh, mi sembra ovvio, giusto, allora anche io sistemo il concittadino Roberto Rolfo in Formula 1, con la Williams.

Mi invento un’invervista-dichiarazione con Frank Williams, titolare della squadra: “Roberto è un talento con le quattro ruote. Ci ha stupito al Motor Show di Bologna, alla guida della Fiat Panda. Poi per scappare dal traffico di Torino, e salire in collina nella tratta Chieri-Pino Torinese, bisogna avere sicuramente delle innate capacità al volante tra tornanti, nebbia e carreggiata ridotta. Noi gli abbiamo proposto un accordo di 27 anni, con altri 18 di opzione a nostro favore. Sono in F1 dagli anni ’70, ho avuto Mansell, Prost, Senna, Piquet, Rosberg, ma nessuno è come Roberto”
Insomma, ci vuol poco a far notizia. E neanche troppa fantasia.

A proposito, complimenti a quei caproni che hanno dato per ufficiale Biaggi in Superbike con Suzuki solo perché lo ha scritto la Gazzetta. Complimentoni. Senza tra l’altro smentire successivamente la notizia. Peccato il giornale rosa non divulghi comunicati stampa, e per dirla alla Boskov: “Ufficiale è quando Biaggi conferma”, o “Quando comunicato arriva in casella di posta”. Tra questi caproni ci sta anche un collaboratore di MotoGrandPrix, che notando la mia assenza mise la notizia riportandola dalla Gazzetta. Tornato e visto la cazzata fatta, ho cancellato la notizia e chiesto il perché: “Io l’ho messa, poi tu non c’eri, al cellulare non rispondevi”. E’ vero, ma al cellulare tra SMS, MMS, Bluetooth, videochiamami, quattropaperelle, la canzone del ragazzo che taglia scuola e percorre in bici mezzo mondo (ma io quando tagliavo scuola onestamente facevo altro che pedalare, e non dico cosa facevo…), non mi son ricordato che il telefonino principalmente dovrebbe servire per chiamare e rispondere alle telefonate.

Basta parlare, è già tempo di test a Sepang, dal 23 al 25 gennaio. Che mi ero promesso di non seguirli vista l’inutilità, ma tant’è, sono una grande fonte di cazzate per il Senzasenso #3. Già, perché la prossima settimana ci saremo ancora…
Ci si sente
Inutilmente
Alessio Piana

P.S.: potete pure ringraziarmi per questa bella rubrica dandomi la mancia via mail, vi darò tutti i parametri di C/C. Se siete ragazze accetto anche altri modi di pagamento…