Phillip Island – Test positivi per la Ducati

Phillip Island – Test positivi per la DucatiPhillip Island – Test positivi per la Ducati

Phillip Island (Australia) martedì 19 ottobre 2004 – Ottimo risultato per il test svolto dal Ducati Marlboro Team sul circuito di Phillip Island, teatro del Gran Premio d’Australia di domenica scorsa, terminato con il primo podio della stagione per la Casa di Borgo Panigale.

La squadra italiana ha sfruttato il veloce tracciato australiano per la prova di una nuova versione di telaio tubolare a traliccio, disegnato con l’obiettivo di migliorare la stabilità della moto e la sua reattività soprattutto nei veloci cambi di direzione. Allo stesso scopo sono stati anche provati nuovi forcelloni con diverse rigidezze.

Loris Capirossi e Troy Bayliss hanno giudicato positivamente le nuove soluzioni, realizzando tempi interessanti fin dalle prime uscite e abbassando entrambi il record della pista (con assetto da gara) realizzato da Capirossi durante il GP di domenica (1’31.102). Durante le due giornate di lavoro, sia Loris che Troy hanno girato con un ottimo ritmo – spesso al di sotto del 1’31 – firmando entrambi un miglior crono di 1’30.6.

L’impegno e il grande lavoro del Ducati Marlboro Team e di Ducati Corse hanno portato i frutti sperati: ora prosegue il lavoro di sviluppo e ci si prepara al 2005 con rinnovato entusiasmo.

“Siamo davvero molto soddisfatti. Abbiamo potuto lavorare per due giorni con un tempo bellissimo, raccogliendo molti dati interessanti e riscontri cronometrici ottimi – ha affermato Livio Suppo, direttore del Ducati Marlboro Team – Un grazie a tutti, sia in Azienda che nel Team. Riuscire a provare così tanti componenti è stato uno sforzo notevole per i progettisti, i nostri fornitori e per tutta la squadra, che dopo le tre gare consecutive era davvero stanca, ma ha lavorato con entusiasmo per altri due giorni. E’ la dimostrazione di quanta voglia ci sia di tornare a vivere giornate come domenica! Nonostante i buoni risultati ottenuti, non utilizzeremo ancora in gara le nuove soluzioni perché i chilometri effettuati nei test non sono sufficienti per garantire la necessaria affidabilità. Continueremo a provare questi nuovi componenti subito dopo l’ultimo GP, fermandoci a Valencia la settimana successiva”.

Ad eccezione di qualche folata di vento che ha disturbato un po’ le prove il lunedì, il test si è svolto in ottime condizioni meteo, con un cielo limpido e temperature primaverili.
(aria 20° – asfalto 32°).

Ducati Press

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