Phillip Island – QP1 MotoGP – Tamada: ‘Il grip della pista è abbastanza buono’

Pista asciutta nella prima sessione di prove di qualificazione dopo l’intensa pioggia della notte e delle prime ore del mattino. Max e Makoto hanno affrontato il ventoso tracciato di Phillip Island concentrando al massimo il lavoro di messa a punto delle RC211V gialle del Camel Honda team nel pomeriggio, quando la pista offriva le migliori garanzie per acquisire dati probanti per la gara di dopodomani. L’obiettivo principale è quello di trovare un passo costante su un tracciato con un ritmo molto particolare e che deve essere interpretato alla perfezione. La meteo tende al bello e quindi ci si aspetta un sabato molto inteso alla ricerca della massima competitività per la corsa.

Makoto Tamada – Camel Honda (Gomme Bridgestone)- 8° – 1’31.632
“Il grip della pista è abbastanza buono e il vento nella parte del tracciato vicino al mare è molto forte e complica un po’ le cose. Comunque, il grosso del lavoro di messa a punto della moto è stato fatto questo pomeriggio sull’asciutto. Bridgestone ha portato dei materiali specifici per questa pista e per queste condizioni assai fredde, oggi ho provato gran parte delle soluzioni possibili, domani la seconda parte delle opzioni possibili. Abbiamo una visione chiara della direzione in cui lavorare e con una temperatura leggermente più alta possiamo davvero fare bene. Vediamo domani”.

Giulio Bernardelle – Camel Honda – (Direttore tecnico Makoto Tamada)
“Dopo la pioggia di questa mattina la meteo dovrebbe essere in netto miglioramento e un po’ di caldo in più dovrebbe metterci nelle condizioni ideali. Proprio in termini di gomme possiamo contare su materiali specifici per condizioni come quelle odierne ed altri se la temperatura si alza. La messa a punto della moto è a buon punto se pensiamo che i dati delle prove di febbraio erano stati acquisiti con la moto con un telaio diverso da quello di adesso. Sappiano in quale direzione lavorare e naturalmente confidiamo in condizioni climatiche stabili per sfruttare al massimo le due ore di prove di domani”.

Camel Honda