MotoGP: Valentino Rossi “Rimango in Ducati al 100%”

Valentino Rossi durante la conferenza stampa di presentazione del Gran Premio della Repubblica Ceca è tornato a parlare della sua situazione in Ducati. il nove volte campione del mondo ha smentito le voci di un suo passaggio alla Honda (voci messe in giro “scherzosamente” da Marco Melandri sul social network Twitter). Il pesarese ha precisato che rimarrà in Ducati al 100% e che a Borgo Panigale stanno lavorando molto per cercare di ridurre il divario dai primi. Rossi ha dato precise informazioni a Preziosi e avrà qualche novità già da Brno. Lunedi nei test Post-GP al contrario di Yamaha e Honda che lavoreranno con le nuove 1000, girerà ancora insieme ad Hayden con la 800cc. A lui la parola.

“Mi hanno raccontato che Melandri dice che vado a correre da Gresini. Non capisco sinceramente come siano venute fuori queste cose. Diciamo che è un modo per farsi due risate, ma resterò in Ducati al 100% – ha detto Rossi così come riportato da SportMediaset – Ora ci rimbocchiamo le maniche, anche se con i pochi test i tempi per recuperare il gap tecnico si allungano. Adesso il nostro obiettivo è quello di migliorare. Penso che prima di cercare di vincere dobbiamo cercare di fare degli altri passi avanti ed essere più vicini agli altri. Poi ogni gara ha la sua storia. Abbiamo un po’ di novità per i test di lunedì, ma anche per questo GP. Abbiamo appena iniziato a lavorare, ma soprattutto stiamo cercando di modificare le geometrie e la distribuzione dei pesi per avere un po’ di aderenza dietro. Ci sono novità elettroniche, ma niente nuovi telai o simili. Ci siamo parlati con Preziosi e lui mi ha ascoltato, ma non mi ha detto ancora nulla. Ho cercato di spiegargli i problemi che abbiamo e le aree dove bisogna intervenire per farla andare meglio. Sostanzialmente questa moto non ha abbastanza grip sul davanti. Quindi loro ci stanno lavorando e Preziosi (che arriverà domenica. ndr) si è dimostrato molto motivato a fare una moto che va più forte. In modo da poter vincere delle gare con me, ma che vada anche forte con tutti gli altri piloti e team che la devono comprare. Abbiamo un gap da colmare rispetto agli altri e dobbiamo lavorare di più. Il problema è che mi servirebbe girare molto, ma con le regole di adesso e pochi turni liberi è difficile recuperare. Fortunatamente abbiamo altri test a disposizione per provare delle cose. Però non so quando e quali modifiche grandi arriveranno, se sarà un telaio o elettronica o chissà. Per me è una stagione molto difficile perché non potere lottare ne per la vittoria, ne per il podio, è una cosa difficile da affrontare. Dobbiamo tenere duro. Ci sono minimo due anni da fare. Il lavoro è tanto, ma teniamo la motivazione al massimo. Sono piuttosto carico: stato un po’ in vacanza e ho cercato di superare le delusioni. Pensavamo di andare meglio con questa nuova moto, ma non ce l’abbiamo fatto. E’ stato duro per tutti, ma ora ci rimbocchiamo le maniche.”