MotoGP Valencia: Casey Stoner “Sono molto contento del podio”
L'australiano della Honda è anche entrato a far parte della MotoGP Legend
Casey Stoner ha chiuso oggi la sua straordinaria carriera nel motomondiale con un podio nel GP Generali de la Comunitat Valenciana. L’australiano del Repsol Honda Team chiude quindi qui in Spagna la sua avventura nel motomondiale, iniziata nel 2001 come wild card in due gare della classe 125cc. Stoner ha vinto due titoli mondiali, uno con la Ducati nel 2007 e uno con la Honda nel 2011. I suoi numeri nella classe regina sono impressionanti, 38 vittorie, 11 secondi e 20 terzi posti.
Oggi è stato anche nominato leggenda MotoGP, un club esclusivo di cui fanno parte Giacomo Agostini, Mick Doohan, Geoff Duke, Wayne Gardner, Mike Hailwood, Daijiro Kato, Eddie Lawson, Anton Mang, Angel Nieto, Wayne Rainey, Phil Read, Jim Redman, Kenny Roberts, Jarno Saarinen, Kevin Schwantz, Barry Sheene, Freddie Spencer, John Surtees e Carlo Ubbiali.
“Considerato tutto quello che è successo in gara, sono molto contento del podio. Oggi non ero particolarmente motivato perché non mi sentivo a mio agio sulla moto per spingere sul bagnato. Avevo dei timori perché non volevo cadere con il rischio di danneggiare nuovamente la caviglia e così sono stato cauto, e questo non è certo il modo in cui mi piace correre. Anche la scelta di partire con le gomme da bagnato invece di montare le slick è stata dettata dalla prudenza, perché era la decisione più sicura, anche se in condizioni normali avrei optato diversamente. Quando ho visto che le slick davano un grande vantaggio, ho deciso di rientrare in pit lane per cambiare moto. Da quel momento ho spinto al massimo, senza prendere rischi inutili. Alla fine sono riuscito a respingere gli attacchi di Alvaro e assicurarmi il terzo gradino del podio nella mia ultima gara. I ragazzi del team rappresentano la mia seconda famiglia, abbiamo condiviso tanti momenti insieme, belli e brutti, e sarà difficile non vederli ogni settimana. Mi dispiace per la squadra e per tutti quelli che sono stati al mio fianco. Ma la vita è così ed è giunto il momento di salutarci. Desidero ringraziare coloro che mi hanno supportato in questi anni, i nostri sponsor e tutte le persone del Repsol Honda Team.”
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peccato! veramente un grande peccato!
Un giusto tributo al più veloce pilota del paddock, solo il pagliaccio di guido meda non se ne è accorto: parlando del suo addio ha detto “certo 2 mondiali non sono 9 o 15” …
Oggi hanno superato tutti i limiti (un pò tutti, salvo solo Giulio Rangheri), fortuna che l’anno prossimo c’è sky e eurosport per la SBK.
Peccato per le condizioni di gara, non mi piace vedere i piloti cadere come birilli
VAI A CASA, PENTITI,E TORNA!!!!!!!!!! ”IL PIU’ SPETTACOLARE PILOTA DELL’ERA 4 TEMPI”!!
Ciao Casey,e nel caso per il 2014 ci ripensassi…
Grazie comunque per le belle gare ed amozioni.
E ripeto quanto già detto: solo l’ anno prossimo ci renderemo conto quanto mancherai a ‘sto mondiale un po’ alla deriva.
Bye!
Ciao CAMPIONE, uomo rude e pilota straordinario..grazie per tutte le emozioni che ci hai regalato, buona vita!
Grande Casey!!! un uomo tutto d’un pezzo.. difficile trovarne altri come lui.. La motoGP perde sicuramente un gran campione, auguri per il futuro, Good Bye Stoner!! Ci mancheranno le tue corse folli al limite e le tue derapate..
no ha voluto ammettere che nel giro d onore piangeva…..
non ha
scusate