MotoGP Test Valencia Day 2: Alle ore 12:00 comanda Stoner, Rossi sesto a 1.665
La seconda ed ultima giornata di test collettivi della MotoGP a Valencia, vede in testa alle ore 12:00 Casey Stoner. Il due volte campione del mondo (2007 con la Ducati e quest’anno con la Honda) ha infatti fermato il cronometro sul tempo di 1:32.123. L’australiano che sembra divertirsi molto sulla nuova RC213V ha percorso 8 giri e già al secondo giro (come suo standard) era già velocissimo, questo nonostante ieri accusasse un fastidioso chattering.
Alle sue spalle staccato di 407 millesimi troviamo la Yamaha ufficiale di Ben Spies, che ha già migliorato di circa sette decimi il crono fatto registrare ieri. Il texano (unico pilota Factory in pista vista l’assenza dell’infortunato Jorge Lorenzo) che al momento ha percorso 13 giri precede Dani Pedrosa, il più veloce della prima giornata.
Dietro allo spagnolo troviamo un’altra Yamaha, quella del Team Tech3 di Cal Crutchlow. Il britannico, Rookie Of The Year 2011 ha percorso 12 giri pagando un gap da Stoner di 1.310. Lo segue il neo-compagno di squadra Andrea Dovizioso, che da ieri è in sella alla Yamaha YZR M1 1000 dopo aver passato una vita in Honda. Il forlivese ieri ha commentato positivamente il suo debutto e con la squadra sta lavorando per adattarsi al meglio alla moto della casa dei Tre Diapason.
Arriviamo ora alla Ducati e a Valentino Rossi. Il pilota pesarese anche oggi accusa un distacco pesante dalle Honda, al momento 1.665 dopo 14 giri percorsi. E’ vero che la GP12 “zero” è una moto tutta nuova e che presenta la possibilità di maggiore adattamenti di telaio ma al momento i distacchi rimangono in linea con quelli presi con la 800cc. Sinceramente almeno noi ci aspettavamo qualcosa di più, anche perchè un’altra stagione come quella appena conclusa sarebbe catastrofica.
Dietro al nove volte campione del mondo troviamo altre due Ducati, quella del Team Pramac di Hector Barberà e quella del Team Cardion AB di Karel Abraham. Alvaro Bautista al debutto sulla Honda del Team Gresini (in questo caso la 800cc di Aoyama) è nono davanti a Franco Battaini, collaudatore della Ducati e a Stefan Bradl, anche oggi in pista con la Honda del Team LCR. Preoccupano ancora i distacchi delle CRT, lontane anni luce dalle moto ufficiali.
Test Valencia MotoGP – 09 novembre 2011 – Tempi ore 12.00
1 Casey Stoner Repsol Honda Team 1:32.123 - - 9 2 Ben Spies Yamaha Factory Racing 1:32.530 +0.407 +0.407 17 3 Dani Pedrosa Repsol Honda Team 1:32.692 +0.162 +0.569 5 4 Cal Crutchlow Monster Yamaha Tech 3 1:33.433 +0.741 +1.310 12 5 Andrea Dovizioso Monster Yamaha Tech3 1:33.726 +0.293 +1.603 18 6 Valentino Rossi Ducati Team 1:33.788 +0.062 +1.665 14 7 Hector Barbera Pramac Racing Team 1:34.039 +0.251 +1.916 16 8 Karel Abraham Cardion AB Motoracing 1:34.042 +0.003 +1.919 29 9 Alvaro Bautista San Carlo Honda Gresini 1:34.682 +0.640 +2.559 15 10 Franco Battaini Ducati Team 1:34.840 +0.158 +2.717 29 11 Stefan Bradl LCR Honda MotoGP 1:35.393 +0.553 +3.270 9 12 Carmelo Morales TeamLaglisse 1:37.376 +1.983 +5.253 17 13 Ivan Silva BQR Inmotec 1:38.131 +0.755 +6.008 13 14 Federico Sandi Grillini Team 1:39.702 +1.571 +7.579 10
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ROSSI SVEGLIA!!!
Si lo so, è nuova, da sgrossare ecc. ecc. ma hai fatto meglio di 3 decimi soli di Barbera.
Svaglia perchè gli altri non ti aspettano ed ora di scuse non ne avresti neanche una.
… non sopporterei un altro anno come il 2011 per Valentino ….
Tranquillo MicBatt, il 2012 per il nostro VR non sarà affatto come il 2011, sarà un incubo peggiore.
Il peggiore della sua carriera da pilota: è su una Ducati.
x AndreaG : non dire caxxate, il pilota non c’entra una mazza!
@ Ma anche no
Scusa sono un po’ ignorante a proposito di moto, mentre tu secondo me ne sai un casino di scooter, potresti motivarmi il perchè secondo cui il pilota non conta?
Fino ad un anno fà Rossi era determinante per lo sviluppo della moto, ora no? E’ tutta colpa di Ducati?
L’ ho detto, il progetto è nuovo ed è innegabilmente da sgrossare, non ho offeso Rossi (capisco che una osservazione fatta al 46 per un fanatico diventi un’ offesa alla propria famiglia), ma certo è che DEVE, anche se è solo all’ inizio, avvicinarsi e non rimanere nel limbo del secondo 1/2.
Poi il resto sono storielle da bar perchè tanto i vari Hondisti e Yamahaisti non stanno certo ad aspettare.
Poi fidati che sono il primo a sperare in un successo.