MotoGP | Test Qatar Day 2: Quartararo chiude al comando, Rossi nelle retrovie

Morbidelli il migliore dei "nostri", Bastianini 'best' rookie

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MotoGP Test Qatar Day 2 – La seconda giornata di test IRTA della classe MotoGP disputata al Losail International Circuit in Qatar ha visto i piloti tornare in pista dopo una Day 1 di “studio” e dalle tante novità.

Ieri abbiamo visto per la prima volta Valentino Rossi in Yamaha Petronas, la coppia Ducati ufficiale formata da Francesco Bagnaia e Jack Miller, Danilo Petrucci prendere le “misure” alla KTM del Team Tech 3, Johann Zarco in Ducati Pramac insieme al rookie Jorge Martin, Fabio Quartararo in sella alla M1 Factory, Pol Espargarò in Repsol Honda, Alex Marquez in Honda LCR e i nostri rookie Enea Bastianini e Luca Marini in sella alle Ducati del Team Avintia (Marini “veste” i colori Sky VR46).

In casa Honda Stefan Bradl ha provato il nuovo telaio senza inserto in carbonio e le prestazioni sono state positive. KTM ha invece portato un sistema del bloccaggio della forcella per tenere abbassata la moto non solo al posteriore ma anche all’avantreno durante la partenza. In Ducati nuova carena con convogliatori di flusso per Jack Miller. Da segnalare le cadute senza conseguenze di Alex Marquez e Jorge Martin.

Il più veloce di questa seconda giornata è stato Fabio Quartararo, che in sella alla Yamaha Factory ha fatto registrare il best lap di 1:53.940, ottenuto al 52esimo dei 59 passaggi. “El Diablo” ha testato il nuovo telaio che hanno potuto provare anche il suo tam-mate Maverick Vinales e Valentino Rossi.

Secondo tempo per Jack Miller, che ha portato la Ducati ufficiale a soli 77 millesimi da Quartararo. Il rider australiano ha preceduto di 0.135s l’ottimo Aleix Espargarò su Aprilia, che dopo la miglior prestazione di ieri si è confermato grande protagonista.

Bene Franco Morbidelli, il migliore dei piloti italiani. Il rider Yamaha Petronas è infatti quarto a soli 0.213s dalla vetta. La sua M1 è la meno aggiornata delle quattro in pista, anche se qualche piccolo dettaglio portato dalla casa dei Tre Diapason ha migliorato la velocità di punta.

“Morbido” precede Stefan Bradl, che continua a sostituire Marc Marquez. Il tester della Honda è davanti alla Ducati del Team Pramac di Johann Zarco, alla Yamaha di Maverick Vinales e alla Suzuki del Campione in carica Joan Mir. Chiudono la Top Ten Francesco Bagnaia con la seconda Ducati ufficiale e Alex Rins con la Suzuki.

La miglior KTM è quella di Miguel Oliveira, undicesimo; il pilota portoghese precede la Honda Repsol di Pol Espargarò e quelle del Team LCR di Takaaki Nakagami e Alex Marquez.

Ottimo Enea Bastianini, sedicesimo e miglior rookie. Il pilota Ducati Avintia (iridato 2020 della Moto2, ndr) è davanti all’Aprilia di Lorenzo Savadori e agli altri due debuttanti, Luca Marini (Ducati Sky VR46 Avintia) e Jorge Martin (Ducati Pramac).

Giornata difficile per Valentino Rossi, solamente ventesimo a 1.768s dalla vetta, occupata da chi ha preso il suo posto in Yamaha Factory, Fabio Quartararo.

Il “Dottore”, che ha percorso 50 giri, con miglior tempo fatto al 35esimo passaggio, è davanti alla KTM di Danilo Petrucci, con il rider ternano che guadagna qualche posizione e abbassa il tempo rispetto a ieri. “Petrux” è il secondo pilota KTM in classifica, Iker Lecuona e Brad Binder, occupano infatti la 23esima e 24esima posizione, davanti al tester di lusso della casa austriaca, Dani Pedrosa.

Rimanete “collegati”, seguiranno le interviste dei piloti.

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