MotoGP: Test Phillip Island Day 1, Andrea Dovizioso “Ho tenuto un buon ritmo”

Il pilota forlivese della Ducati in pista nonostante un attacco influenzale

MotoGP: Test Phillip Island Day 1, Andrea Dovizioso “Ho tenuto un buon ritmo”MotoGP: Test Phillip Island Day 1, Andrea Dovizioso “Ho tenuto un buon ritmo”

Andrea Dovizioso non ha affrontato fisicamente al meglio la prima giornata di test a Phillip Island, organizzati dalla Bridgestone. Il pilota forlivese della Ducati ha infatti avuto la febbre negli ultimi tre giorni e non si aspettava di poter guidare oggi. Alla fine invece è sceso in pista percorrendo ben 60 giri, chiudendo con il best lap personale di 1.29.965. A lui la parola.

“Abbiamo provato tre gomme diverse e la differenza non era poi così grande rispetto alla gomma da gara, sia in termini di feeling che di tempo sul giro. La consistenza sembra migliore, ma non posso dire che questa sia la gomma giusta per la gara, perché le condizioni sono diverse e non abbiamo fatto troppi giri. Il programma era di fare due uscite e sei giri cronometrati con ciascun pneumatico. Sono stato in grado di mantenere lo stesso crono per tutti e 12 i giri e questo è veramente una buona notizia. Lo è per le gomme, ma soprattutto per il mio feeling con la moto, perché è molto difficile su questa pista mantenere lo stesso crono e ho sempre faticato in tutta la mia carriera. Oggi c’erano buone condizioni, ma soprattutto mi sento più a mio agio rispetto al passato. C’è comunque del lavoro da fare anche se i tempi sul giro sono molto simili agli altri, anche se non sono sicuro di quello che hanno provato. Anche se non lo lo stesso feeling della Malesia posso dire di essere abbastanza soddisfatto.”

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1 commento
  • ligera ha detto:

    Grande!

    Girare così dopo 3 giorni con l’influenza.
    Siamo appena agli inizi, lavorare bene con questa configurazione può risultare davvero la scelta giusta.

    Ammetto che non speravo di vedere una Ducati ancora così competitiva in configurazione Open, a Sepang hanno girato quasi sempre con la versione GP, solo l’ultimo giorno hanno usato la configurazione Open (che sia dipeso dal software?).

    Sia i piloti che “l’Ingegnere” hanno cambiato volto alla moto, sono dei grandi.

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