MotoGP | Test Jerez Risultati: Di Giannantonio davanti a tutti

Il pilota VR46 precede Vinales e Morbidelli

MotoGP | Test Jerez Risultati: Di Giannantonio davanti a tuttiMotoGP | Test Jerez Risultati: Di Giannantonio davanti a tutti

Test MotoGP IRTA Jerez 2024 – Giornata di lavoro per team e piloti sul circuito di Jerez de La Frontera che ieri è stato teatro di una gara spettacolare vinta da Francesco Bagnaia su Marc Marquez e Marco Bezzecchi. Al termine della giornata di test, il più veloce di tutti è stato il pilota del team Pertamina Enduro VR46, Fabio Di Giannantonio, autore del miglior tempo in 1:36.405. Seconda posizione per l’Aprilia di Maverick Vinales (distaccato di soli 87 millesimi) che ha preceduto la Ducati Pramac di Franco Morbidelli. Quarto tempo per la Ducati Factory di Francesco Bagnaia, seguito da Marc Marquez (Gresini Racing). Sesta posizione per la KTM di Brad Binder, davanti all’altra Aprilia di Aleix Espargarò. A chiudere la TOP 10, troviamo in ottava posizione Alex Marquez (Gresini Racing) a precedere Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) e Jorge Martin (Ducati Pramac).

Test MotoGP Jerez 2024: il lavoro dei team

Ducati: Per Bagnaia e Bastianini, prove di lavoro sulla ciclistica per indagare sulle vibrazioni riscontrati dai piloti ad inizio stagione. Novità per Marc Marquez che ha avuto modo di provare il freno posteriore a pollice. Tardozzi, intervistato da Sky Sport, ha spiegato che questo aiuterà lo spagnolo non solo a migliorare la frenata ma anche l’accelerazione. In casa Pramac, Franco Morbidelli ha lavorato sul freno motore; per lui questi sono stati i primi test sulla Ducati dopo l’infortunio a Portimao.

Aprilia: Nuovo codone per Maverick Vinales e Aleix Espargarò. Il team di Noale ha lavorato sul setting e sull’aerodinamica, per aiutare i piloti a trovare il giusto feeling in ingresso curva e in staccata. Il test rider Lorenzo Savadori ha continuato il lavoro iniziato nel weekend sul telaio e anche sul motore con soluzioni in ottica 2025. Oltre a questo, i piloti hanno lavorato sulla partenza e sulla posizione in sella.

KTM Il team ha lavorato sul motore e sull’elettronica. Per quanto riguarda la nuova carena, ci sono stati dei problemi sul montaggio e i piloti non hanno potuto utilizzarla molto. Il team austriaco è alla ricerca di più grip in frenata che ci limiti il meno possibile la velocità massima. In pista anche il test rider Pol Espargarò che correrà al Mugello come wild card.

Honda: Luca Marini ha definito questi test “fondamentali”. Ricordiamo che il costruttore giapponese potrà disporre delle concessioni, infatti oggi è stato dedicato molto tempo al lavoro sulla moto. In casa LCR, si è lavorato sullo sviluppo aerodinamico per trovare soluzioni al fine di migliorare il feeling dei piloti. In pista è sceso il test rider Stefan Bradl, con una moto prototipo.

Yamaha: Come per Honda, anche la casa di Iwata godrà delle concessioni. Nella giornata odierna, Quartararo e Rins hanno lavorato su una nuova carena.

Test MotoGP Jerez 2024: la classifica completa dei tempi

classifica test jerez

3/5 - (2 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in In evidenza

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati

MotoGP | Yamaha e Honda, test al MugelloMotoGP | Yamaha e Honda, test al Mugello
In evidenza

MotoGP | Yamaha e Honda, test al Mugello

Le case giapponesi provano a recuperare terreno grazie alle concessioni
MotoGP Test Mugello – Yamaha e Honda tentano attraverso le concessioni di recuperare terreno rispetto alle case europee, Ducati, Aprilia