MotoGP | Test IRTA Thailandia Day 3: Lorenzo, “Il nuovo telaio ha punti negativi che non mi piacciono”

Il maiorchino lascia la pista di Buriram con il 22esimo tempo, ma con la speranza che in Qatar possa andare meglio

MotoGP | Test IRTA Thailandia Day 3: Lorenzo, “Il nuovo telaio ha punti negativi che non mi piacciono”MotoGP | Test IRTA Thailandia Day 3: Lorenzo, “Il nuovo telaio ha punti negativi che non mi piacciono”

MotoGP Test IRTA Thailandia Ducati Day 3 – Ultima giornata di test sul circuito di Buriram disastrosa per Jorge Lorenzo, che ha chiuso con il ventiduesimo tempo a un secondo e otto dalla vetta.

Solo qualche settimana fa si celebrava il record fatto registrare il maiorchino in Malesia, oggi le cose sono cambiate, capovolte. In tutti e tre i giorni il penta campione non è mai riuscito ad essere veramente competitivo, e nell’ultimo giorno ha cercato anche di giocarsi la carta della GP17 con scarso successo. E’ vero che Lorenzo non ha cercato di fare il “tempone”, ma allo stesso tempo neanche il passo sembra essere dei migliori.

Queste le parole di Jorge Lorenzo: “Purtroppo per me sono stati tre giorni molto complicati, perché non sono mai riuscito ad essere veramente competitivo. Non mi sentivo a mio agio sulla GP18 e ieri ci sono venuti anche dei dubbi per cui oggi abbiamo deciso di fare una prova comparativa con la moto dello scorso anno. Come succede quasi sempre ci sono dei pro e dei contro in entrambe le versioni, ma al momento ci sembra che la GP18 abbia un maggior potenziale per cui ci concentreremo su questa moto nel prossimo test in Qatar. Forse le cose andranno meglio in Qatar che qui. Il nuovo telaio ha ancora punti negativi che non mi piacciono. Ma non possiamo saltare alle conclusioni dopo questo test perché ho fatto una simulazione di gara e non ho fatto un attacco al tempo. Non saremmo entrati nella Top 3, ma non saremmo finiti tra gli ultimi tre piloti.”

Foto: Alex Farinelli

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

5 commenti
  • TONYKART ha detto:

    fai una cosa ,te e rossi fate le valige e andate fuori dai cogli0ni

  • cujo ha detto:

    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahah
    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahah
    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahah
    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahah
    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahah
    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahah
    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahah
    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahah
    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahah

  • Ronnie ha detto:

    Eheh questa telaio ha più potenziale… l’aveva detto anche Rossi ad inizio stagione con al GP2017, non è andata benissimo, spero per Lorenzo e Dovizioso che Ducati non abbia inforcato la strada dei problemi avuti da Yamaha lo scorso anno e che sembrano perdurare.

    Magari è anche colpa delle gomme e di come lavorano con queste moto.

    1. TONYKART ha detto:

      scusa perche’ ti sembra o hai indizi che la ducati abbia dei problemi come yamaha?lorenzo ha lui dei problemi,e’ molto diverso……

    2. Ronnie ha detto:

      C’è qualcosa di più che qualche indizio, le dichiarazioni di Lorenzo, quelle di Rossi che giudica le 3 moto.

      Ma di queste si potrebbe fare a meno, io ho guardato i tempi sul passo e su questa pista le Ducati non vanno così bene, proprio come le Yamaha.

      La Honda specialmente con Marquez sembra andare meglio, è più omogenea, ma anche con gli altri piloti Pedrosa e Crutchlow.

      Sembrano riuscire a trarre buone cose sui 2 circuiti diversi, vedremo in Qatar.

      Di sicuro dovrebbe essere una pista favorevole a Ducati.

      Sembra che Honda sia meno in difficoltà riesce a far lavorare meglio le gomme, e se come ha detto Rossi e come ha detto Stoner in passato l’elettronica diventa sempre più preponderante, Honda è messa meglio, specie se ho capito bene se si guardano le carene.

      Sembra la moto che riesce ad andare meglio anche con inferiore carico aerodinamico.

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati