MotoGP | Test IRTA Thailandia Day 3: Zarco, “Sono in grado di controllare la moto alla perfezione”
Continuano i progressi per Syahrin, che spera nella conferma per la stagione: "Spero davvero di poter continuare questa straordinaria avventura"
MotoGP Test IRTA Thailandia Yamaha Tech3 Day 3 – Ultimo giorno di test sul circuito di Buriram da incorniciare per Johann Zarco, che ha chiuso la terza giornata con il secondo crono.
Il francese si è piegato solo nel finale a Dani Pedrosa, ma avendo terminato la giornata in anticipo, non ha potuto rispondere allo spagnolo. Test comunque positivi per Zarco, durante i quali ha “capito” e saputo sfruttare al massimo le gomme. Ricordiamo che in occasioni di questi test il #5 è sceso in pista con la Yamaha M1 del 2016.
Queste le parole di Johann Zarco: “Abbiamo avuto davvero un grande terzo giorno, buone gomme da usare ed era tutto programmato per cercare di fare un ottimo tempo sul giro, così abbiamo pienamente raggiunto i nostri obiettivi. Ho smesso presto oggi, perché abbiamo fatto un sacco di lavoro e abbiamo abbastanza informazioni su questa nuova pista. Sono felice, sono in grado di controllare la moto nel modo migliore e meglio in ogni giro e ho veramente una sensazione incredibile. Capisco le gomme, ha scoperto che cosa succede quando facciamo modifiche sulla moto. Tutto va bene, sono soddisfatto e sicuro che qui a ottobre potremo fare bene, anche se avremo gomme diverse. Rispetto alla Malesia ho finito il test qui in Thailandia con un ritmo molto competitivo, che è un segno fantastico per il Qatar”.
Continua la crescita costante di Hafizh Syahrin, che oltre a migliorare il proprio crono è riuscito a stare davanti a Jorge Lorenzo. Tra pochi giorni il team Tech3 dovrà annunciare il sostituto definitivo di Jonas Folger e, al momento, il pilota malese sembra essere il più papabile.
Queste le parole di Hafizh Syahrin: “Sono molto soddisfatto di quest’ultimo giorno. Ci siamo fermati a pranzo, perché abbiamo lavorato duramente e devo ancora abituarmi alle esigenze di una MotoGP, inoltre era anche la prima volta su questa pista. Ho migliorato ogni giorno e ad ogni uscita. Nell’ultima sessione abbiamo fatto un enorme passo in avanti e questo era il mio obiettivo, perché ieri non era male, ma ero sicuro di poter fare ancora di più. Nel complesso, sono molto felice e spero di poter vedere la squadra di nuovo al più presto. Abbiamo un buon feeling con la moto! Voglio ringraziare tutto il team Monster Yamaha Tech3 per tutte le informazioni e anche Johann, che mi ha aiutato molto a migliorare. Voglio ringraziare Hervé, Yamaha, Monster e tutte le persone coinvolte per questa opportunità e spero davvero di poter continuare questa straordinaria avventura”.
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…ma Zarco non era quello che non ci arrivava proprio?
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Io ho seri dubbi che le prestazioni di Zarco siano paragonabili a quelli del team ufficiale. Ha materiale vecchio, può provare solo quello che gli danno e non è molto, in poche parole durante il test ha a disposizione solo quella moto, e quell’elettronica, è come un week-end di gara, va in pista e migliora giorno dopo giorno con quello che ha. Inoltre quello che complica questo test è che avevano un sacco di gomme dra provare, comprese dei tipi più morbidi di quelli che porteranno in gara, e probabilmente nessuna delle gomme a disposizione sarà quella che avranno per questa gara.
In poche parole i paragoni mi sa che qui non servono a nulla, bisognerà aspettare il week-end di gara per avere delle risposte.
Vedremo alla prima gara quando tutti dovrebbero aver deciso che sviluppo intraprendere e spero che porteranno una sola moto a pilota in pista.
Perché Vinales non sembra convinto, Rossi non è sicuramente convintissimo e nemmeno Lorenzo lo sembra, quindi ho qualche dubbio sul fatto che per la prima gara in Qatar siano certi delle scelte e delle moto da portare in pista.