MotoGP – Test IRTA Jerez Day 3 – HRC finalmente al top

Ultimissimo giorno di test a disposizione, l’ultima chance per rimediare ai malanni invernali, ed ecco che, finalmente, si sveglia l’HRC. Non solo con il “solito” Pedrosa, ormai una certezza di questa MotoGP sui tempi assoluti (per la vittoria aspettiamo almeno metà stagione), ma anche con Nicky Hayden, sempre in ombra causa problemi fisiologici della nuova RC211V, risvegliatosi in data odierna segnando un sesto tempo ed un passo di gara decisamente convincente. Partiamo proprio dalle dichiarazioni di “Mr Stakanovista” Hayden, 101 giri percorsi oggi (306 da venerdì, per un totale di 1353 kilometri, pazzesco)…

“L’avevo detto a Sepang: per la prima gara noi saremo pronti. Così è stato. Dopo giorni difficili, oggi ci siamo riallineati alla nostra realtà, spiccando buoni tempi in tutti i sensi e condizioni. Abbiamo lavorato alla perfezione: non posso negare che abbiamo ancora qualche problema, ma i nostri progressi li fanno passare inevitabilmente in secondo piano. Sul passo di gara siamo messi bene, ma tant’è, oggi non era il primo GP stagionale, per cui non abbiamo la certezza assoluta…”

Chi ha meno problemi è Daniel Pedrosa. Lui è sempre stato, Barcellona a parte, almeno nella top five, dimostrandosi uno dei “papabili” per qualche pole position nella prima parte di campionato. Quel che gli manca è la costanza sul passo di gara: oggi ha percorso 21 dei 27 giri in programma per il primo GP stagionale, il che gli assicurerà buoni risultati, ma quando ci sarà da lottare spalla contro spalla con Rossi e soci subirà un certo “calo” prestazionale?…

“Oggi non siamo andati alla ricerca del tempo cronometrico: per questo ci abbiamo già pensato ieri. Ci siamo dedicati a trovare un set-up ottimale per la corsa, e a migliorare il mio feeling con la RCV. I risultati son buoni, mi manca forse ancora qualcosa per la corsa, ma dicono sia normale nel passaggio dalla 250. Mi sono allenato bene, vediamo come andrà tra due settimane…”

Alessio Piana