MotoGP – Test IRTA Jerez Day 2 – Le dichiarazioni dei protagonisti
Riportiamo le dichiarazioni dei piloti protagonisti oggi nella seconda giornata di Test IRTA a Jerez, dove ricordiamo il più veloce è stato Casey Stoner: grazie al crono di 1’49″263, l’australiano si è portato a casa la BMW Z4 M Roadster in palio nella sessione di “qualifica” da 40 minuti.
Casey Stoner
“Sono contentissimo perché, dopo aver vinto la macchina alla fine del 2007, siamo riusciti a fare lo stesso all’inizio del 2008. Questa mattina avevamo trovato un ottimo assetto da bagnato e nel pomeriggio, visto che in pista c’era meno acqua, abbiamo deciso di montare una gomma lievemente più dura. Il grip chiaramente non è lo stesso ma la durata è migliore e questo d’aiuto quando la pista va asciugandosi giro dopo giro. Abbiamo quindi utilizzato lo stesso pneumatico per tutta la sessione anche se probabilmente, se avessi potuto montare una gomma nuova alla fine, avrei avuto la possibilità di migliorare ancora. Sono davvero molto soddisfatto del comportamento della moto nell’ultima parte delle prove di ieri e questa mattina sull’acqua. Riuscire ad essere competitivi nei test significa poter puntare a fare ancora meglio in gara. Stiamo cercando di progredire sulle piste dove in passato abbiamo avuto qualche problema e, sotto questo punto di vista, le cose stanno andando molto bene”.
Valentino Rossi
“Oggi le condizioni non erano ideali: proprio il contrario di quello che speravamo! Posso comunque ritenermi soddisfatto, era la mia prima volta con le Bridgestone da bagnato e non siamo andati così male. Sappiamo di poter essere più veloci anche in queste condizioni, dobbiamo soltanto fare qualche modifica alla moto e conoscere meglio le Bridgestone sul bagnato. Ci manca un pò di grip all’anteriore ed il bilanciamento generale non è al 100 %, e per questo ero un pò in difficoltà in inserimento di curva. Vedremo domani di migliorare questo aspetto.. Tutto dipenderà dalle condizioni meteo”.
Andrea Dovizioso
“Dopo la mattina di pioggia intensa che comunque mi ha permesso di far registrare il terzo tempo, il turno delle qualifiche si è svolto in condizioni diverse. Pista umida e grip mutevole. Verso la fine del turno, quando la situazione si stava stabilizzando con asfalto quasi asciutto, avevo pronta un’ulteriore gomma da provare, ma il tempo a disposizione era ormai finito e non ho potuto sfruttarla. Sono soddisfatto del quinto tempo, un “esordio” in qualifica non male, solo se guardo i tempi di quelli che hanno fatto meglio di me devo dire che dobbiamo ovviamente migliorare. Abbiamo condizioni tecniche che ci permettono di fare di più, e così faremo. Ci aspetta ancora una giornata intensa di prove e se la meteo ci da una mano porteremo a termine ancora molto lavoro”.
Loris Capirossi
“Non è andata troppo male questo pomeriggio e abbiamo provato molte soluzioni diverse dal mattino mentre le condizioni del tempo cambiavano. Abbiamo messo a posto un po’ la moto, ma abbiamo ancora molto da fare – specialmente sul bagnato. Non voglio dire che siamo completamente felici, ma dobbiamo continuare a lavorare in questo modo. Ho visto che tutto il team è molto unito per rendere la moto competitiva e capire di cosa abbiamo bisogno. Dobbiamo migliorare ancora molto ma a dispetto di tutto sono abbastanza contento di dove siamo al momento, perché riesco a vedere i miglioramenti”
Marco Melandri
“Oggi è stata la classica giornata “sprecata” tra virgolette, per i test, perché in queste condizioni non si può fare molto. Questa mattina abbiamo provato gli assetti da bagnato, e stavamo migliorando quando ho fatto la mia prima scivolata con la Ducati. Ho preso una gran botta ma per fortuna non mi sono fatto nulla di grave. Nella prima parte del turno di qualifica sono riuscito ad andare subito abbastanza forte, ma non sono invece riuscito a sfruttare la pista che si andava asciugando, anche perché nella caduta avevo “bruciato” una delle due gomme che andavano bene in queste condizioni e non ne avevo più a disposizione di nuove per gli ultimi minuti. Viste le condizioni meteo sempre meno favorevoli abbiamo deciso di fermarci sperando che domani il tempo sia migliore e ci permetta di continuare il nostro lavoro”.
Jorge Lorenzo
“Oggi non è stata una giornata buona come speravo. E’ stata la prima volta che guidavo la Yamaha MotoGP sul bagnato e per me era tutto nuovo. E’ stato difficile, perchè ho dovuto rivedere lo stile di guida e adattarmi a queste condizioni. I tempi non sono quelli che speravo, sono parecchio indietro e difatti nel pomeriggio abbiamo cercato di fare qualche modifica per rendere la mia moto più facile da guidare. Nelle qualifiche poi ho preferito fermarmi e non girare: non aveva senso rischiare senza motivo”.
Anthony West
“Non sono totalmente soddisfatto rispetto a oggi ma siamo più vicini rispetto a dove dovremmo essere, parlando di tempi sul giro. Questa mattina abbiamo provato differenti settaggi per migliorare il controllo e il comportamento in curva. Questo pomeriggio abbiamo continuato a lavorare sulle gomme, anche se le condizioni del tracciato non erano il massimo. La pista era bagnata in alcuni punti e totalmente asciutta in altri. E’ stato tutto molto importante e, se potremo fare l’ultima giornata sull’asciutto, saremo in grado di ottenere delle informazioni aggiuntive rispetto a quelle già collezionate per fare un piano chiaro per i test in Qatar che terranno banco più avanti questo mese”.
Sylvain Guintoli
“Sono contento di aver finito queste prime prove in nona posizione. Sicuramente non è un risultato sensazionale, ma un buon primo passo verso l’inizio della stagione. Peccato che nell’ultimo giro veloce la mia prestazione sul giro non è andata bene. Abbiamo optato per un pneumatico posteriore che si è rivelato non adatto con queste condizioni di pista. Inoltre negl’ultimi dieci minuti il vento è aumentato limitando le nostre prestazioni”.
Chris Vermeulen
“Oggi è stato tutto completamente differente rispetto a ieri, meteorologicamente parlando. Questa mattina abbiamo avuto 3 ore di circuito bagnato ed è stato abbastanza bello guidare sulla pista bagnata di Jerez. Abbiamo provato un po’ di gomme per la Bridgestone e l’assetto da bagnato, ma per essere sinceri faccio fatica allo stesso modo che sull’asciutto. E’ stato in ogni caso un buon test e questa è una buona cosa. Nei 40 minuti di prove cronometrate il tracciato è cambiato notevolmente. Non ha piovuto per un po’ ma nonostante ciò la pista era molto bagnata e unta. Ha teso ad essere poi più vicino alle condizioni da asciutto e questo ci ha fatto faticare ancora di più. Abbiamo ancora del lavoro da fare quindi speriamo che domani la pista sia asciuttta di modo da finire tutto ciò che abbiamo da fare”.
John Hopkins
“Abbiamo fatto qualche progresso questa mattina con i cambiamenti all’elettronica e al controllo di trazione, ma il tempo durante la sessione cronometrata questo pomeriggio era lontano dalle condizioni ideali se già sei infortunato, ed è per questo che ho optato per non parteciparvi. La mia priorità è di recuperare la piena forma in tempo per la prima gara e non volevo rischiare di peggiorare l’infortunio solo per provare a vincere un’automobile di cui non ho bisogno”.
Toni Elias
“Devo essere sincero, oggi non avevo molta confidenza con la moto, e i risultati ne sono la prova. Le previsioni atmosferiche per domani non promettono bene, ho bisogno di lavorare sull’asciutto per continuare nell’adattamento alla mia nuova moto. Mi spiace per i tecnici che volevano fare bene in questa prima uscita ufficiale della stagione. Darò il massimo per potergli regalare grandi emozioni al più presto”.
a cura di Valerio Piccini
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
You must be logged in to post a comment Login