MotoGP: Scott Redding “Al Sachsenring decido il mio futuro, vorrei una moto competitiva come quella di Marquez”
Il britannico ha diverse offerte in MotoGP per il prossimo anno
Domenica dopo la gara del Sachsenring potremmo sapere qualcosa di più sul futuro di Scott Redding, una delle giovani promesse più interessanti del motomondiale. Il britannico in lotta per il mondiale della Moto2 è stato accostato a diversi team della MotoGP ma la verità è che lui deciderà solo la gara tedesca perchè in questa prima parte di stagione ha preferito dedicarsi appieno alla lotta con Pol Espargarò.
“Avevo deciso di aspettare fino a dopo il gran premio di Germania prima di decidere il mio futuro – ha affermato Scott Redding a MCN – perchè non volevo iniziare a pensare da subito alla MotoGP mentre mi sto giocando il titolo in Moto2. Fino ad oggi si sono dette tante cose ma sono tutte chiacchiere, certo se la Honda pensa che lavoro bene mi fa piacere, ma un’alternativa potrebbe anche essere sviluppare una moto con motore Yamaha e telaio nostro. Io però preferirei arrivare in MotoGP con una moto competitiva come quella di Marc (Marquez). Sarà una decisione dura da prendere perchè ora si tratta di fare il salto di qualità”.
Redding in realtà in sella ad una MotoGP ci è già salito lo scorso settembre quando fece un test con la Ducati, porprio per questo molti lo danno in procinto di passare alla rossa di Borgo Panigale anche se il suo manager Michael Bartholemy, sembra smentire quest’opzione. “Credo che la Ducati stia cercando per il team interno un pilota esperto perchè sono sotto pressione ed hanno bisogno di risultati quanto prima. Adesso abbiamo due offerte sul tavolo, ma dobbiamo valutarle bene, guardando oltre il 2014. Devo sedermi al tavolo con Scott e parlarne bene prima di prendere la decisione finale che comunicheremo dopo la gara tedesca. La cosa positiva è che Scott a diverse opzioni e lui ha una gran voglia di andare in MotoGP”.
Una delle opzioni potrebbe essere l’arrivo di Redding nel team Gresini dove guiderebbe la Honda “production bike” da 1 milione di € che il team prenderà il prossimo anno al posto della fallimentare Crt. “Ho iniziato a parlare con Scott a Barcellona – ha affermato Gresini a MCN – perchè è un pilota molto forte, ma per adesso stiamo solo parlando. Certo per lui la production bike della Honda sarebbe la moto perfetta per mostrare tutto il suo valore”
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Secondo me non merita una moto come quella di Marc. Non è al suo livello come pilota. Al momento in classifica è in testa perchè Espargarò ha avuto problemi di adattamento alle gomme, tra l’altro totalizzando due zeri. Nella gara di Assen ho visto che Redding spingeva, rischiando molto, mentre Espargarò aveva la moto più composta ed aveva margine.
…quindi solo i primi della classe meritano e gli altri si fott@n@…complimenti…con questo ragionamento nemmeno Stoner avrebbe avuto l’opportunita’ di salire su una motogp, cadeva sempre…tutti devono avere le proprie chance, anche se non si chiamano Marqez!
Bryan
Ma anche no…
L’inglese non ha niente da invidiare a marc, e comunque merita una possibilitá su una moto degna.
Io escluderei ducati e production bike della honda, la prima gli rovinerebbe la carriera, la seconda é programmata per andare un tot meno di honda factory.
Se volesse davvero fare il botto(ma potrebbe farlo anche al contrario) dovrebbe salire su una moto con il motore ufficiale yamaha in leasing, sulla quale hanno azzeccato la ciclistica…
EneA