MotoGP – Prime conferme sul futuro a 4 tempi di 125 e 250

MotoGP – Prime conferme sul futuro a 4 tempi di 125 e 250MotoGP – Prime conferme sul futuro a 4 tempi di 125 e 250

Il futuro, inevitabile, delle due ruote da competizione è a 4 tempi. I nostalgici e numerosi team manager avranno qualcosa da ridire, ma la strada intrampresa per il prossimo triennio è di trasformare le attuali 250 e 125 in classi a 4 tempi. Questo è stato il principale argomento di discussione a Istanbul, conferma della nostra anticipazione dello scorso 12 aprile, con qualche conferma e notizia in più. Innanzitutto si stanno delineando le date per questo, discutibile, passaggio epocale: già per quest’estate dovrebbe esserci una prima “bozza” del regolamento, al fine di dare alle case ben 18 mesi di tempo per prepararsi al 2009, stagione designata per il debutto di questa nuova formula (nonostante ci sia un contratto sino al 2012 per tenere in vita 250 e 125 con la stessa regolamentazione). Entrando più nello specifico della tecnica, due sono le ipotesi: trasformare la 250 in una bicilindrica 400cc (“dimezzando” una MotoGP) o adottando motori di base già esistenti nel motocross e supermotard a 450cc. Di conseguenza la 125cc diventerebbe una “mini-GP” a 200cc monocilindrica, altrimenti una 250cc 4 tempi meno… spinta.

Se ne discuterà a lungo, anche se nel frattempo qualche portavoce delle case impegnate ha già avuto modo di esprimere il proprio pensiero in merito. In Honda preferiscono “stare alla finestra”, sebbene proprio da Tokyo è stata partorita quest’idea… Al Gruppo Piaggio, come già riferito in passato, si son detti disponibili a questo passaggio a 4 tempi, a patto di non impoverire il parco-partenti e di innalzare vertiginosamente i costi: pensiero condiviso da KTM, nonostante qualche dubbio verso questo repentino cambio di rotta di 125 e 250.

Un passaggio che proprio per queste ragioni potrebbe essere rinviato al 2010 rispetto ai piani originari, studiando soluzioni di “supporto” alle squadre private per evitare griglie (scarne) composte esclusivamente da piloti ufficiali delle case impegnate. Si dovrà inoltre tener conto del mercato globale, con i campionati nazionali di mezzo mondo che spesso, Aprilia insegna, rappresentano una grossa percentuale degli introiti e vendita delle proprie moto e kit di aggiornamento. Da trovare anche un nuovo nome a queste classi: la logica direbbe Moto GP2 (250cc) e Moto GP3 (125cc); piccolo problema, “GP2” è un marchio registrato dalla FOM (Formula One Management) ed è la serie propedeutica alla F1…

Alessio Piana

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Tags
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati