MotoGP – Preview Sachsenring – entusiasmo per la gara di casa del team Fuchs-Kawasaki

La squadra corse Fuchs-Kawasaki sarà a casa in occasione del gran premio di Germania, tappa che segna il raggiungimento della metà del campionato con 8 gare disputate su 16.

La sede europea del KawasakiRacingTeam a Vohenstrauss è ad appena due ore da Sachsenring e senza dubbio ci saranno molti sostenitori dei piloti in verde, Alex Hofmann e Shinya Nakano.

Hofmann, ventiquattro anni, è il solo pilota tedesco a correre nella classe MotoGP. Inoltre si trova a dover sopportare la pressione per il raggiungimento del miglior risultato possibile in occasione del gran premio di casa.

Questo sarà anche la diciassettesima gara corsa dal tedesco nella classe regina.

Sachsenring è un luogo familiare sia per Hofmann che per Nakano ed entrambi si presentano in ottima forma, galvanizzati dalle prestazioni positive ottenute nei test effettuati la scorsa settimana in Brasile, a Rio, con la loro Ninja.

Nel 2001, in occasione del suo debutto nella classe 500, Nakano terminò la sua gara al terzo posto ad appena quattro secondi dal primo. Hofmann nel 2002 fece un’apparizione splendida come wild card nella stessa classe, finendo la gara di casa in decima posizione.

Questo tracciato, lungo 3,6 km è dislocato a nord-est della Germania ed evoca ricordi storici, quando le prime gare venivano corse per strada. L’ultimo aggiornamento al circuito ha portato ad una struttura composta da una sequenza di sei curve consecutive a sinistra. Il disegno compatto e tortuoso del circuito premia i mezzi agili ed in possesso di elevate doti di frenata.

Punti importanti per l’ultima evoluzione della Ninja ZR-RR, con il rettilineo più lungo pari ad appena 780 metri che non penalizza i mezzi con meno cavalli rendendo la potenza massima un fattore non critico.

Nakano correrà la sua gara di casa tra qualche gran premio. Nel frattempo si è recato in anticipo in Germania per visitare e conoscere lo staff nel quartier generale del suo team manager, Eckl.

Alex Hofmann: No.66
“Mi diverte correre a casa, anche se sono sempre molto impegnato con i media, televisione e sponsor. A volte trovo sollievo nell’indossare il mio casco per salire in moto dato che in pista faccio quello che mi piace di più. La Kawasaki ha fatto un bel passo avanti con la mappatura del sistema di iniezione elettronica a Rio e la moto sembra più confortevole e sensibile ai comandi. Non ci sono rettilinei veri e propri al Sachsenring e questo ci aiuta. Ci saranno i miei familiari a fare il tifo per me insieme agli amici e ai fan.”

Shinya Nakano: No.56
“Questo è uno dei miei circuiti preferiti essendo un tracciato veramente tecnico e da quando è stato allungato mi piace ancora di più specialmente il curvone veloce a destra e il tratto che precede la fine del giro. Sono salito sul podio qui nel 2001 quindi spero in un altro buon risultato per quest’anno. Non ci sono rettilinei molto lunghi e di conseguenza la potenza non è così importante. Questo dovrebbe essere un vantaggio per il telaio della ZX-RR. Le nostre Bridgestone hanno un ottimo grip in piega, zona critica a causa delle curve del Sachsenring. Sarà un fine settimana eccitante per la nostra squadra con i molti tifosi.

Harald Eckl: Team Manager
“Le aspettative al Sachsenring per la nostra squadra sono sempre molto alte visto che si trova vicino al nostro quartier generale e, ovviamente, al nostro sponsor Fuchs. La maneggevolezza è il punto di forza della Ninja ZX-RR e la velocità massima non è così determinate qui. Per Alex c’è sempre un po’ di pressione in più visto che corre in casa, ma quest’anno è sicuramente più rilassato visto che è un pilota della MotoGP a tempo pieno. Shinya non ha problemi, ovunque lui corra. Questo, insieme con le migliorie apportate alla moto, ci da grosse speranze per la gara.

Kawasaki Racing Teamo tradotto da Davide Giordano