MotoGP – Preview Mugello – La Ducati ”a tutto gas”
Arriva il tanto atteso appuntamento di casa per il Ducati Marlboro Team, pronto ad “aprire il gas” su una delle piste più belle del Mondiale: il Mugello. Spronata dall’atmosfera unica di questo circuito e dal tifo dei Ducatisti, la squadra di Borgo Panigale punta a raccogliere i risultati che le ultime gare hanno promesso ma non realizzato.
Loris Capirossi e Carlos Checa hanno dimostrato, in varie occasioni durante i quattro passati appuntamenti MotoGP, di essere molto veloci: ora manca solo un pizzico di fortuna in più per vederli davanti anche in gara.
“Entrambi i nostri piloti sono motivati e fiduciosi per il Gran Premio d’Italia – dice il responsabile del progetto MotoGP Livio Suppo – I test che abbiamo effettuato a Le Mans dopo il GP di Francia sono andati molto bene e abbiamo provato alcuni pneumatici che si sono dimostrati molto buoni, anche come durata. Finora il meteo è stato poco clemente e tre weekend su quattro sono stati condizionati dalla pioggia: ora speriamo fortemente, per il Mugello, di avere pista asciutta per le quattro ore di prove e per la gara. Sarebbe fantastico regalare ai 3000 tifosi della Tribuna Ducati una bella prestazione!”
La velocissima Desmosedici GP5 dovrebbe essere decisamente a suo agio al Mugello: il tracciato è veloce e fluido e questo layout si adatta alla perfezione al carattere della GP5.
“Credo che la nostra moto si adatti bene alle caratteristiche del Mugello, con il suo lungo rettilineo e le veloci chicane – spiega il direttore tecnico del Ducati Marlboro Team Corrado Cecchinelli – E’ un circuito molto completo, con dislivelli che richiedono una moto ben bilanciata. Senza dubbio sarà un weekend molto impegnativo e il paddock sarà, come al solito, affollatissimo, ma non vediamo l’ora di essere là”.
Il Ducati Marlboro Team sarà sostenuto dal tifo di migliaia di Ducatisti che tingeranno di rosso le colline che incorniciano il circuito. Inoltre, anche quest’anno, è stata organizzata la Tribuna Ducati: 3000 posti tutti esauriti da coloro che assisteranno alla gara al Correntaio, una curva a destra di 180° che immette i piloti nell’ultima curva.
Un pilota italiano, una moto italiana, un circuito italiano: i riflettori saranno puntati su Loris Capirossi, ma il 32enne, alla sua sedicesima stagione in GP, è abituato a questo tipo di pressione.
“Mugello è un circuito fantastico e conservo splendidi ricordi del 2003, quando finii al secondo posto con la mia Desmosedici – sorride Capirossi – Questa pista piace molto sia a me sia alla mia moto e sono certo che anche le Bridgestone andranno molto bene. Il Mugello è sempre una bella sfida per piloti e tecnici perché occorre tenere in considerazione molte cose. Per attaccare le veloci curve in discesa e in contropendenza occorre una moto ben bilanciata. La curva che preferisco è l’Arrabbiata, soprattutto l’ultima parte, perché è veloce, sconnessa e difficile, e in più l’uscita che scollina è totalmente cieca. Quando la fai bene ti dà una bella scarica di adrenalina!”.
Nella classe regina Capirossi ha vinto il Gran Premio d’Italia nel 2000 ed è arrivato secondo nel 2001e nel 2003.
Carlos Checa arriva al Mugello deciso a lasciarsi alle spalle il recente periodo poco fortunato. Il pilota del Ducati Marlboro Team ha mantenuto un ottimo passo durante le prove degli ultimi tre weekend di gara ma purtroppo non è ancora riuscito a dimostrare il suo stato di forma in gara.
“Mi è sempre piaciuto molto il circuito del Mugello e ritengo che sia adatto alla Ducati e al mio stile di guida – dice Carlos – E’ molto veloce, così come la mia moto! Dovrei andare forte su questo circuito, anche se continueremo a lavorare per migliorare nei cambi di direzione veloci. E’ una delle aree su cui stiamo lavorando, ma in generale ritengo che la moto vada davvero bene. Mi ci sento molto bene in sella e so di essere veloce: tutto quello di cui ho bisogno per dimostrarlo è un pizzico di fortuna in più. Con Bridgestone stiamo lavorando molto e i tecnici giapponesi stanno facendo un ottimo lavoro. Sarà bello correre con Ducati in Italia per la prima volta: so che i tifosi che popolano prato e tribune del Mugello sono davvero appassionati e per questo voglio terminare con un buon risultato: per loro e, naturalmente, per la Ducati e per me”. Checa è salito una volta sul podio del Mugello, con il secondo posto conquistato nel 2000.
Ducati Press
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
You must be logged in to post a comment Login