MotoGP – Preview Donington Park – L’opinione di Brivio e il punto di vista tecnico

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Le particolarità di Donington non sono un segreto per l’espertissimo Team Gauloises Fortuna Yamaha, come ci spiega il Direttore della squadra Davide Brivio.
“Donington è l’ultima gara prima della pausa estiva e quindi è ovviamente importante andare in vacanza rimanendo in testa al campionato. La sfida diventa sempre più difficile adesso che Max Biaggi è in forma e sono sicuro che darà il massimo per passare in testa. Donington non dovrebbe essere un circuito particolarmente difficile per noi. A Valentino questa pista piace molto e anche Carlos è stato nelle prime posizioni su questo circuito. Quindi entrambi possono fare molto bene e abbiamo già dimostrato di avere il potenziale per combattere tra i primi. Abbiamo raccolto dei dati importanti a Sachsenring, ma Donington è una pista diversa. Ha curve lunghe e, in generale, più veloci di quelle tedesche; l’unica cosa in comune tra le due piste è l’andamento a saliscendi. Poi c’è la sezione lenta, il “parcheggio” che chiude ogni giro. Il nostro obiettivo è quello di restare in testa al campionato e aumentare il vantaggio il più possibile.”

Il punto di vista tecnico

Donington, un po’ come il precedente circuito del Sachsenring, è un circuito con due metà molto diverse tra loro. Una sezione è lenta e meno interessante sia per i piloti che per gli spettatori, l’altra è più veloce scorrevole. Quindi la messa a punto della moto deve necessariamente essere un compromesso che ha nella regolazione delle forcelle anteriori e nella massima maneggevolezza nei cambi di direzione la soluzione ideale per affrontare le staccate violente e la necessità di inserirsi velocemente in curva alla chicane e ai due tornantini. Il resto del circuito, con l’andamento ondulato e il susseguirsi di curve medio-veloci, richiede sospensioni anteriori che sappiano assorbire le sollecitazioni, una buona stabilità a metà curva e regolazioni più rigide al posteriore che possano aiutare la trazione all’uscita delle curve.

La potenza non è fondamentale a Donington, ma una risposta del motore pulita e la giusta scelta dei rapporti del cambio sono essenziali per poter affrontare i diversi tipi di curva, visto anche che la pista è in discesa dalla partenza al vecchio tornantino e in salita nella zona che passa dietro ai box.

Le condizioni di questa vecchia pista non sono le migliori in assoluto, ma il tracciato è unico nel suo genere, al punto che i sentimenti che suscita sono quelli opposti di amore o odio. L’andamento prevalentemente inclinato di Donington costituisce uno dei fattori principali da prendere in considerazione durante il GP d’Inghilterra, con grandi sollecitazione sulla ruota anteriore, al punto che il passaggio destra-sinistra-destra delle Craners Curves sembra un emozionantissimo giro in ottovolante. Un’esperienza emozionante anche per gli spettatori, visto che Donington si trova in una zona che ricrea un anfiteatro naturale.

Gauloises Racing

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