MotoGP: Pol Espargarò “Il prossimo anno corro con il Tech3 ma l’obiettivo è correre nel team Yamaha ufficiale”

Lo spagnolo avrà gia il prossimo anno una M1 ufficiale avendo firmato il contratto con Yamaha

MotoGP: Pol Espargarò “Il prossimo anno corro con il Tech3 ma l’obiettivo è correre nel team Yamaha ufficiale”MotoGP: Pol Espargarò “Il prossimo anno corro con il Tech3 ma l’obiettivo è correre nel team Yamaha ufficiale”

Oggi è arrivato l’annuncio ufficiale di quello che tutti gia sapevano, Pol Espargarò ha firmato un contratto biennale, con opzione di rinnovo automatico per il terzo anno, con Yamaha. Lo spagnolo del team Pons sarà appoggiato per il primo anno nel team satellite Tech3 ma riceverà però la stessa M1 che hanno Rossi e Lorenzo e materiale ufficiale al 100%.
Intervistato da Motocuatro ecco cosa ha affermato lo spagnolo subito dopo l’annuncio ufficiale:

“Sono davvero contento di essere in Yamaha, l’obiettivo di tutti i piloti è arrivare in MotoGP e provare a vincere. Io per ora sono arrivato poi vedremo. Comunque sono contento di aver firmato con un ottimo team come la Yamaha. Ho firmato direttamente con Yamaha ma il primo anno sarò nel Tech3 per iniziare a conoscere la nuova categoria. Comunque gia con il team Tech 3 si può fare bene come sta dimostrando Crutchlow. Si può provare a lottare per il podio e perchè no, cercare di vincere. Certo l’obiettivo è andare nel team ufficiale Yamaha ma so che sarà molto difficile perchè li co sino due piloti come Rossi e Lorenzo che stanno facendo molto bene. Comunque ne parleremo nel 2015, ora pesiamo prima a finire bene il 2013″

Il prossimo anno quindi avremmo l’ennesimo spagnolo in sella ad una moto ufficiale. In pratica Espargarò avrà quel trattamento da ufficiale al 100% che ha sempre chiesto in questi anni Cal Crutchlow e che la Yamaha però non ha mai voluto dargli, nonostante anche la Monster, lo sponsor principale del team, voleva fortemente che il britannico restasse con il Tech3.
Resta da capire perchè a Crutchlow è sempre stato detto che i piloti del Tech3 non hanno la M1 ufficiale mentre poi per un rookie come Espargarò questa regola non è valsa. Misteri della MotoGP…

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6 commenti
  • freddynofear ha detto:

    Se così è, Cal ha fatto benissimo ad andarsene, dare una moto ufficiale ad un pilota che deve dimostrare di essere al livello dei migliori e non darla a chi ha fatto numeri riuscendo anche a portarsi davanti agli ufficiali, è un nonsense, ed è chiaro che ci sono interessi che esulano dal merito e le prestazioni. Cal si è sentito offeso da questa scelta (immaginatevi se fosse rimasto in Tech 3, quasi sicuramente Smith sarebbe stato disarcionato e lui si sarebbe trovato un debuttante con la moto ufficiale …). Sebbene la scelta Ducati possa non essere il meglio per il prossimo anno, era l’unica possibilità per Cal di arrivare ad una moto ufficiale, sono convinto che la sua voglia di arrivare e il suo stile di guida daranno il giusto contributo alla causa Ducati. Forza Cal, hai tutta la mia solidarietà!

    1. W_il_Sic ha detto:

      Credo che Cal goda della solidarietà di tutti noi….
      Si è sempre solidali con chi va con certezza incontro a una scelta (professionalmente in questo caso) infausta.

  • Ronnie ha detto:

    Al limite dell’incredibile, come si fa a dare una ufficiale sicura ad Espargarò che sarà un buon pilota ma non è di certo un Marquez…

    Non capisco, forse la Yamaha ufficiale era destinata a Crutchlow ma lui se nè andato? Anche se già ora la moto di Crutchlow è praticamente una ufficiale dubito che gli manchi qualcosa.
    Comuque se davvero volevano dare a Espargaro una vera ufficiale e a lui no, non dico che abbia fatto bene ad andare in Ducati, ma è sicuramente sbagliato il comportamento da parte di Yamaha.

  • Bryan ha detto:

    Chi siamo noi per criticare una casa che sceglie a quale pilota legare la sua immagine? La Yamaha crede in Espargarò per il futuro, ovviamente perchè nelle categorie minori l’unico in grado di tenere testa a Marqez era lui, e con materiali ben peggiori. è normale che ad una casa non piaccia un pilota. Magari alla Yamaha non piaceva Crutchlow perchè non si risparmiava affatto con le critiche alla moto. è normale che se ti impegni in qualcosa e un pilota che non è nemmeno in lotta per il mondiale continua con critiche alla moto, quel pilota non ti interesserà molto. Espargarò è vicino alla Yamaha già dall’anno scorso, e piace molto a Lin Jarvis. Secondo me se Crutchlow era meno polemico, avrebbero mandato via Smith. 2+2=4

  • fatman ha detto:

    …forse non avete ancora capito che comanda la Spagna in questo sport…ed i soldi che muovono…domanda a tutti: come mai non han preso il fratello Alex dalla CRT che ha gia’ dimostrato di saper guidare? Vediamo se non siete tutti delle rape!!!

  • Ronnie ha detto:

    Su questo ti do’ ragione, se togliamo Rossi e Crutchlow dalle moto “ufficiali” restano solo piloti spagnoli sulle Honda e Yamaha ufficiali in questo momento.

    Stanno facendo piazza pulita dei piloti di altre nazioanlità anche e sono bravi quanto gli altri.

    Stoner nè andato, Rossi non correrà ancora per mille anni, Crutchlow se nè andato in Ducati, il Dovi ha fatto lo stesso.

    Sta diventando sempre di più un campionato spagnolo per spangoli, non dico che dovrebbero penalizzarli, ma non mi sembra nemmeno giusto che si debba puntare tutto su di loro e che a loro sia tutto dovuto.

    Hanno investito un sacco di soldi certo per far crescere una miriade di piloti, ma credo che alla fine ne pagheranno il prezzo quando saranno solo e sempre spagnoli in tutte le categorie a vincere a ripetizione credo che il pubblico internazionale si stuferà.

    Se anche Smith e poi magari Bradl perderanno la sella competitiva sarà un mondiale mononazione, e non manca poi così tanto…

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