MotoGP – Phillip Island – La Bridgestone conquista il 2° posto con Vermeulen

Il pilota della Suzuki, Chris Vermeulen, è arrivato secondo in questo caotico GP d’Australia. Un forte acquazzone nella prima parte di gara ha costretto tutti i piloti a fermarsi ai box per prendere le moto di riserva preparate per il bagnato. Vermeulen era partito 16° sulla griglia, ma ha poi sfruttato la pioggia per fare un balzo in avanti e alla fine è riuscito a salire sul podio del Gran Premio d’Australia. Solo un altro australiano prima di lui era riuscito a fare lo stesso, Mick Doohan nel 1998.

Il pilota Kawasaki, Shinya Nakano, nella prima parte della gara era al comando dopo una prestazione sensazionale nelle prove di qualificazione di sabato, in gara ha utilizzato un pacchetto competitivo che ha fatto vedere tutte le potenzialità del team Kawasaki. Sfortunatamente tutto quanto è stato vanificato dalla pioggia, ed è quindi arrivato alla bandiera a scacchi ottavo. Il suo compagno di squadra Randy de Puniet si è dovuto accontentare di un 11° posto dopo un fine settimana competitivo.

Sete Gibernau ha fatto una partenza velocissima che lo ha portato trai primi tre nel secondo giro, compensando così una sessione di prove di qualificazione piuttosto difficile, che aveva lasciato entrambi i piloti Ducati fuori dai top 10 sulla griglia di partenza. Gibernau e il suo compagno di squadra Capirossi stavano tenendo un buon ritmo sull’asciutto, lo stesso che avevano tenuto durante le prove libere, e a questo punto potevano aspirare al podio.
Anche dopo che aveva cominciato a piovere Gibernau era in gara per il podio, poi nell’ultimo giro è stato spinto indietro in quarta posizione. Capirossi si è classificato settimo, questo risultato lo ha fatto diventare il primo pilota a raggiungere la pietra miliare dei 200 punti ottenuti in gara.

Anche il pilota Suzuki John Hopkins ha recuperato due punti in campionato ed è ora ottavo nella classifica piloti. Il secondo posto ottenuto oggi, porta Vermeulen al decimo posto in classifica, davanti a Nakano e Gibernau, per cui a questo punto ci sono cinque piloti Bridgestone nelle prime 12 posizioni.

Al pit-stop i tre team Bridgestone hanno optato per pneumatici da pioggia con una mescola morbida, nel tentativo di portarsi avanti sul circuito bagnato. Vermeulen ha immediatamente elogiato il suo team.

Chris Vermeulen – Suzuki – 2° posto: “Sono ovviamente felice di aver ottenuto il primo podio proprio nel gran premio di casa. Il supporto che ho ricevuto da tutti qui a Phillip Island e la moto che il team mi ha preparato sono stati fantastici. Non avevamo provato sul bagnato e abbiamo usato un pneumatico da bagnato Bridgestone completamente nuovo, che non avevamo mai utilizzato prima. A posteriori penso che avrei preferito usare uno pneumatico più duro, ma non lo sapevamo quando abbiamo scelto. Quando sono rientrato ai box ho dato completa fiducia al team, erano già pronti e tutto è andato secondo i piani. Bisogna dare merito a Tom, all’organizzazione del team e tutti quelli che hanno lavorato con noi”.

Toru Ubukata – Bridgestone Motorsport – Direttore Sviluppo Pneumatici da Moto
“Siamo estremamente contenti per il team Suzuki e per Chris Vermeulen che sono riusciti ha ottenere un risultato così strepitoso dopo un pomeriggio così caotico. Sappiamo che le condizioni sul tracciato non erano facili, con una pesante pioggia iniziale che però sembrava poter smettere permettendo al tracciato di asciugarsi verso la fine della gara. Il tempo atmosferico ha avuto un ruolo decisivo, con condizioni che non erano né completamente da bagnato, né completamente da asciutto. Appena ha cominciato a piovere i nostri teams si sono mossi in modo efficiente e veloce, richiamando i piloti ai box e fornendogli pneumatici con mescola più morbida in modo che potessero sfruttare al massimo il tracciato. Sfortunatamente l’asfalto ha cominciato ad asciugarsi molto più rapidamente di quanto ci aspettassimo. Negli ultimi giri, mentre l’asfalto si asciugava velocemente, si è dovuto combattere molto, ma siamo felici che Chris sia riuscito ad ottenere il suo meritato secondo posto, dopo una gara corsa in condizioni così avverse. Shinya è riuscito a ottenere il massimo dal secondo posto ottenuto in griglia di partenza, riuscendo a mantenere una posizione leader nei primi giri. Suzuki e Ducati hanno annullato lo svantaggio che avevano dopo le qualificazioni, facendo un’ottima partenza. Sete nel primo giro era quarto, John sesto e Loris tra i primi dieci. Se la gara fosse rimasta asciutta per tutti e 26 i giri previsti, credo che i nostri pneumatici sarebbero riusciti ad aiutare tutti e tre i nostri teams ad essere in lizza per le posizioni alte della classifica, nonostante le difficoltà avute durante le prove di qualificazione di ieri. Il risultato ottenuto oggi da Suzuki ha assicurato un podio a ciascuno dei nostri teams in questa stagione ed ora ci avviamo al nostro gran premio di casa a Montegi il prossimo fine settimana”.

Risultati di Bridgestone in gara

Posizione Pilota Moto Tempo Distacco Pneumatico Anteriore Pneumatico Posterioere
P2 C. Vermeulen Suzuki 44m25.320 +9.699s Slick pioggia media morbido Slick pioggia media morbido
P4 S. Gibernau Ducati 44m26.263s +10.615s Slick pioggia media morbido Slick pioggia media morbido
P7 L. Capirossi Ducati 44m42.176s +26.555s Slick pioggia media morbido Slick pioggia media morbido
P8 S. Nakano Kawasaki 44m42.287s +26.666s Slick pioggia media morbido Slick pioggia media morbido
P11 R. de Puniet Kawasaki 45m18.053s +1m02.432s Slick pioggia leggera morbido Slick pioggia media morbido
P12 J. Hopkins Suzuki 43m18.910s +1m18.809s Slick pioggia media morbido Slick pioggia pesante morbido

Tempo: Asciutto alla partenza, bagnato e di nuovo asciutto verso la fine della gara
Temperatura aria: 23°C
Temperatura asfalto: 33°C
Umidità: 13%

Bridgestone MotorSport