MotoGP | Meregalli (Yamaha): “Vinales spesso non ascolta, ma lo rispettiamo”

Il team Manager della Yamaha ha poi aggiunto: "Per i test di Brno ci aspettiamo dei miglioramenti"

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MotoGP Movistar Yamaha – In occasione del Gran Premio d’Olanda la Yamaha ha ‘festeggiato’ il poco invidiabile primato di un anno senza vittorie. In occasione dei test di Barcellona ci si aspettava qualche aggiornamento in più sulla M1 di Valentino Rossi e Maverick Vinales che, sono arrivati, almeno alcuni, ma non hanno dato i frutti sperati.

La moto della casa di Iwata è migliorata rispetto allo scorso anno, me le altre case sono riuscite a fare molto meglio. Il prossimo step evolutivo è atteso per i test di Brno, tra 2 settimane circa, ma nel caso le cose non dovessero andare come previsto, è previsto un ‘piano B’, cioè un test privato a Misano a metà agosto, come rivela Massimo Meregalli, team Manager Yamaha, al sito MotoGP.com.

“I tre podi di Valentino sono stati molto positivi. A Barcellona, ​​abbiamo fatto un buon test. Per il test di Brno, ci aspettiamo miglioramenti da Yamaha. A Misano ci sarà anche un test privato a metà agosto. Se non riceviamo nuovi componenti per Brno, allora sarà per il test di Misano”

“Abbiamo vissuto molte difficoltà dal GP di Assen del 2017.”Racconta Meregalli, che poi aggiunge: “Questi problemi erano evidenti in diverse aree. Questo ha reso difficile risolverli tutti. C’erano diverse difficoltà in ogni gara. E’ stato difficile per noi. La moto funziona meglio quest’anno, ma rispetto ai nostri avversari, abbiamo ancora un po’ di ritardo.”

Uno dei grandi problemi da inizio stagione, almeno nel lato box di Maverick Vinales, è l’inizio gara. Lo spagnolo nei primi giri non riesce a tenere il passo degli avversari, trovando il ritmo solo quando è troppo tardi. La causa di questo problema, come spiega il team Manager non sembra essere solo un problema tecnico, ma un ‘errore’ del pilota:

“Dal Mugello abbiamo capito che Maverick non spinge abbastanza nel giro di riscaldamento. La temperatura delle gomme quindi scende. Ciò riguarda soprattutto la gomma anteriore. Pertanto, non è riuscito a utilizzare completamente la gomma nei primi cinque giri. La gomma non ha lavorato correttamente. Ecco perché gli abbiamo chiesto di spingere di più. E abbiamo anche cambiato il modo in cui le gomme vengono portate in temperatura. Già a Barcellona ha sentito un miglioramento, ma le curve e le staccate gli causano ancora problemi. Nel test abbiamo lavorato principalmente con un pieno di carburante. All’ultimo giro è stato veloce e costante dall’inizio alla fine.”

Vinales è arrivato in Yamaha con l’unico obiettivo di vincere il mondiale, ma in questo momento non c’è cosa più lontana e la frustrazione dopo ogni gara è sempre di più: “Non è mai facile gestire una situazione del genere. Vinales è giovane, ma ha un estremo desiderio di vittoria. A volte non ascolta o non aspetta abbastanza a lungo per arrivare in fondo al problema. Lo sappiamo e lo rispettiamo come pilota. Cerchiamo di mostrargli come dovrebbe affrontare tali situazioni.”

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2 commenti
  • TONYKART ha detto:

    chi dovrebbe ascoltare?
    chi gli ha tolto la moto che gli consentiva di volare e far fare una gran figuraccia a rossi?mavaffancul0 meregalli….

  • ueueue ha detto:

    Tonyskart
    siamo lieti di annunciarle che con questo post si è ancora una volta meritato ampiamente l’ingresso ad honorem nel club dei coglìoni.
    si troverà in ottima compagnia, alcuni già la precedono..

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