MotoGP: Lucio Cecchinello “Nel 2015 mi piacerebbe schierare due moto”

Il Team Manager del Team LCR ha parlato anche degli obiettivi 2014

MotoGP: Lucio Cecchinello “Nel 2015 mi piacerebbe schierare due moto”MotoGP: Lucio Cecchinello “Nel 2015 mi piacerebbe schierare due moto”

Lucio Cecchinello pensa in grande e nel 2015 vorrebbe schierare due moto. Già quest’anno aveva tentato di ingaggiare Nicky Hayden e grazie all’appoggio della Honda USA e dei suoi sponsor era riuscito a coprire il 50% delle spese, ma non ha trovato altri sponsor pronti a “tuffarsi” in una nuova avventura. Il prossimo anno continuerà a schierare il tedesco Stefan Bradl in sella alla Honda RC213V.

“Abbiamo parlato con Nicky e con Honda, non direttamente con American Honda ma con HRC – ha detto il Team manager a MotoGP.com – Certo, sarebbe stato un sogno, ma in realtà per fare un piano adeguato avremmo avuto bisogno di un budget. Siamo stati in grado di trovare circa il 50% del budget che chiedevano HRC e American Honda. Per quanto riguarda la restante parte, abbiamo proposto il piano agli sponsor attuali che purtroppo non hanno accettato. Per ora dobbiamo rimandare. Dico rimandare, non rinunciare, il nostro prossimo obiettivo è quello di avere due piloti in squadra.”

Quindi, sulla carta, per il 2015 pensate ad una squadra con due piloti?

“È sicuramente l’obiettivo, ma si tratta di trovare gli sponsor; la realtà è che l’industria risente del difficile momento economico. Non ci resta che sentirci felici e fortunati di avere un pilota e una moto ufficiale nella classe regina con l’obiettivo di salire sul podio. Noi continueremo a lavorare per avere un secondo pilota, ma non ci preoccuperemo o demoralizzeremo se non dovesse arrivare.”

Fatto tesoro dei successi e delle vittorie del 2013, cambierà il modus operandi di LCR nel 2014?

“Come abbiamo deciso con il team, con il nostro capo squadra Christophe Bourguignon, con Honda, con HRC e il nostro pilota, ci sono delle cose da migliorare. Alcune hanno la priorità su altre più piccole. Devo dire che sappiamo esattamente su cosa lavorare.

Il nostro impegno sarà convogliato su determinati aspetti. Partendo dalla preparazione del pilota durante il periodo invernale, gli forniremo una moto off –road in modo che Stefan possa girare dove vuole per mantenere e migliorare il feeling con l’asfalto; poi, faremo in modo di aumentare la sua forza fisica e la sua capacità di essere veloce, soprattutto con gomme usate.”

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