MotoGP – Le dichiarazioni dei protagonisti al termine delle Qualifiche di Losail

MotoGP – Le dichiarazioni dei protagonisti al termine delle Qualifiche di LosailMotoGP – Le dichiarazioni dei protagonisti al termine delle Qualifiche di Losail

Delle Qualifiche inusuali, imprevedibili. Impronosticabili, soprattutto. Losail offre una prima fila tutta gommata Michelin, marchiata Yamaha e con due debuttanti davanti a tutti, rispondenti ai nomi di Jorge Lorenzo e James Toseland. Campioni del mondo in carica rispettivamente di 250 e Superbike, la “giovane” coppia precede Colin Edwards e Casey Stoner, quarto ad aprire una seconda fila dove si distinguono le Honda 2007 di Randy De Puniet e Nicky Hayden. E Valentino Rossi? Settimo, a 1″2 dalla vetta, complice anche il ritardo prestazionale delle Bridgestone sulle Michelin in condizioni da qualifica. Ma andiamo a sentire adesso i commenti dei diretti interessati, di tutti i piloti della MotoGP, registrati ieri al termine delle qualifiche.

Jorge Lorenzo

“Ottenere la pole nella mia prima gara in MotoGP sembrava un sogno, almeno fino a ieri: ancora non ci posso credere! Questo risultato è qualcosa di estremamente positivo per Yamaha: ci sono addirittura tre piloti Yamaha in prima fila e questo dimostra quanto tutti abbiano lavorato sodo. La mia M1 funziona benissimo con le gomme Michelin da qualifica e anche il nostro passo di gara è decisamente buono. La gara di domani sarà sicuramente difficile, visto e considerato che si tratta della mia prima gara in MotoGP. Ci sono molte cose a cui pensare, ma sono eccitato e sicuro del fatto che faremo del nostro meglio. Vedremo cosa succederà! Devo assolutamente ringraziare il Team e Michelin per l’ottimo lavoro svolto durante l’inverno. Cercherò di partire bene e mi concentrerò al massimo soprattutto nel primo giro, quando le gomme saranno ancora fredde. Domani è un altro giorno. Per adesso voglio solamente pensare al risultato di oggi e festeggiare una giornata molto speciale per me e per Yamaha”.

James Toseland

“Non pensavo di ritrovarmi in questa posizione stasera… ma a questo punto perchè non farlo anche domani? A parte questo, devo ringraziare davvero tutta la squadra, perchè senza di loro non sarei riuscito ad apprendere così velocemente la guida della MotoGP. Vengo da sette anni in Superbike, son passato in GP e l’ho fatto con una squadra che mi ha messo in condizione di far bene. Ecco quanto è importante il lavoro di gruppo, ecco cosa significa fare il “lavoro di squadra”… Non è un caso che io e Colin siamo in prima fila sfiorando la pole position. Bisogna dar credito a Jorge, ha fatto un giro incredibile, io l’ho avvicinato anche se ho commesso un piccolo errorino che mi ha fatto perdere qualche decimo. Ho deciso inoltre di montare una gomma da qualifica all’inizio perchè con il cambio di temperatura e umidità non sapevamo cosa incontrare. Per domani sono fiducioso, la moto va bene e ho un buon passo. Sono pronto”.

Casey Stoner

“Ad essere onesti la seconda fila era quello che mi aspettavo quindi non sono troppo deluso dal risultato. Tuttavia sono sicuro che se avessi avuto un’altra gomma da qualifica come la prima che ho usato, avrei potuto essere in prima fila. Però certe volte non puoi pianificare tutto e la cosa davvero importante è che siamo messi bene per la gara. Nel terzo turno di libere abbiamo fatto una modifica molto importante che ci ha permesso di fare un bel passo in avanti. Nella sessione di qualifica invece abbiamo provato altre cose che non hanno dato l’effetto sperato quindi adesso torneremo a ciò che sappiamo essere già competitivo. Sono in tanti ad avere un buon ritmo di gara, e tra questi soprattutto Lorenzo. Conosco bene Jorge sin dai tempi della 125cc e della 250cc quindi non sono sorpreso dalla sua prestazione mentre mi ha impressionato Toseland al quale devo fare tanto di cappello. Non so se sarà una battaglia fra di noi o anche con altri ma questo non fa nessuna differenza, tutti gli avversari sono forti e tutti vanno battuti se si vuole arrivare davanti”.

Valentino Rossi

“Dopo il test di settimana scorsa eravamo consapevoli del fatto che non saremmo stati in piena forma per le qualifiche. Abbiamo provato ad apportare delle modifiche, ma non siamo stati in grado di risolvere del tutto il problema e così non ho potuto battermi per raggiungere le prime posizioni. A parte questo, sono soddisfatto dei passi in avanti che abbiamo fatto oggi e, infatti, il nostro passo di gara è decisamente migliorato rispetto a ieri. Ci mancano ancora alcuni decimi dalla prima fila, ma abbiamo in programma delle piccole modifiche e ritengo che siamo pronti per la gara. La terza fila non è certo il massimo, ma so che le gomme Bridgestone lavorano bene fin dai primissimi giri e, se riesco a partire bene, spero di poter competere per i primi posti. Con la moto ho un buon feeling, il grip è migliorato rispetto a ieri e sicuramente siamo in forma migliore rispetto all’anno scorso. Mi congratulo con Lorenzo perché è stato davvero impressionante stasera e questo dimostra che la nostra moto è davvero competitiva. E’ solo la prima gara e quindi sono abbastanza rilassato. Riesco a gestire la mia M1 esattamente come voglio, ho un ottimo feeling e ora non ci resta che aspettare domani”.

Colin Edwards

“Abbiamo fatto un grande lavoro questo inverno, e questa è la dimostrazione. Tutti, la squadra, Yamaha e Michelin hanno svolto il proprio compito lavorando sodo. Questo risultato lo vorrei dedicare a Hervè Poncharal: la sua squadra è stata in difficoltà in questi anni, ma adesso con me e con James possiamo veramente regalargli delle grandi soddisfazioni. In vista di domani siamo messi bene, l’unico problema è che paghiamo dazio sul dritto, pertanto dobbiamo difenderci dagli attacchi dei piloti più veloci in rettilineo. Per il resto sarà un grande spettacolo, mi piace correre in notturna, l’ho fatto in passato in America anche con le motocross…”.

Randy De Puniet

“Oggi le condizioni dell’asfalto erano migliori ma per me e la squadra è stata una giornata molto lunga. Nel turno di prove libere ho perso il controllo dell’anteriore e sono caduto ma i ragazzi hanno fatto un lavoro eccellente e la moto era pronta per l’inizio delle qualifiche. Sono uscito con una gomma usata in sella alla moto nr. 1 e, nonostante la ciclistica non fosse del tutto apposto, ho segnato degli ottimi tempi. Sono rientrato ed ho montato una gomma nuova ma dopo qualche giro ho accusato qualche problema tecnico. A quel punto ho deciso di ripartire con la moto nr. 2(quella della caduta) che era esattamente come io la volevo. Abbiamo iniziato a provare le gomme da qualifica abbassando ancora i tempi sul giro. Nell’ultimo giro però ho trovato Elias sulla mia traiettoria ed ho rallentato ma va bene così. Sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto in questi giorni; tuttavia so che posso essere più veloce in configurazione gara e lavorerò su questo aspetto domani nel warm-up”.

Andrea Dovizioso

“Durante il turno delle prove libere abbiamo voluto provare delle soluzioni che non hanno dato i risultati sperati e nelle qualifiche con le gomme da tempo non siamo riusciti a sfruttare a pieno le potenzialità. Una leggera mancanza di confidenza con la gomma anteriore, mi ha infatti impedito di sfruttare la grandissima potenzialità di quella posteriore. Dovremo migliorare perchè siamo consapevoli che abbiamo dei netti margini di crescita. Per la gara siamo in una buona condizione che penso ci permetterà di mantenere un passo costante. La partenza in terza fila un pò mi penalizza ma conto di recuperare già nei primi giri. Nel warm up metteremo a punto la taratura delle sospensioni per migliorare la stabilità nella fase di frenata che fino ad ora è stato l’unico punto debole. Parto comunque tranquillo perchè sono già convinto della scelta di gomme che userò per i 22 giri di domani e per il setting in configurazione gara che mi da molta confidenza”.

Daniel Pedrosa

“Nonostante le gomme da qualifica non siamo riusciti a migliorare i nostri tempi cronometrici, per cui partiremo soltanto dalla terza fila. Purtroppo quest’inverno non abbiamo provato le gomme da qualifica, pertanto siamo stati un pò impreparati e dovremo lavorare su questo nel futuro. Parlando della moto, abbiamo fatto progressi, il che non è male pensando alle poche prove che ho potuto disputare quest’inverno. La mano mi fa male e con la caduta di ieri non è di certo migliorata, ma con i trattamenti sto bene e riesco a correre quasi senza problemi”.

Nicky Hayden

“Correrò questo weekend con la moto 2007, la stessa con la quale ho corso a Valencia, ma vedendo le performance di Dani penso che dalla prossima gara tornerò sulla 2008. Qui abbiamo fatto un buon tempo nelle qualifiche, migliorando di gran lunga anche in condizione gara rispetto alle prime libere. Devo dir grazie alla squadra e alla HRC, che ha portato qui due diverse moto con altre soluzione. Uno sforzo che speriamo sia ripagato da un buon risultato… Anche se, purtroppo, qui per noi il problema più grande è il rettilineo, dove perdiamo velocità dai migliori”.

Loris Capirossi

“Con le gomme da tempo proprio non andiamo da nessuna parte. Ho fatto il tempo con le gomme da gara e ho anche un gran ritmo. Insomma non sarebbe così male la situazione se non partissi così indietro. Domani abbiamo scelto una nuova configurazione tecnica per la moto: ciclistica e motore modello 2008 e carena 2007. Mi sembra il miglior mix possibile”.

Alex De Angelis

“Sono un po’ dispiaciuto per questo 12° posto in griglia perché, come si è visto, il passo di gara è notevolmente diverso: 4° posto nell’ultimo turno di prove. E’ chiaro che c’è un po’ di rammarico. Con la Bridgestone dobbiamo lavorare sulle gomme da tempo e cercare di continuare ad accumulare dati e lavorare insieme per ottenere risultati migliori. Domani farò del mio meglio e sono convinto che il risultato sarà migliore di quello di oggi”.

Marco Melandri

“Non c’è molto da dire purtroppo di queste prove perché non sono andate bene. Abbiamo provato molte cose ma nessuna ha dato il risultato sperato. Non riesco a guidare bene, non siamo riusciti a trovare una buona aderenza né sull’avantreno né dietro quindi sono molto lento. Vorremmo provare tante cose ma purtroppo non c’è più tempo quindi staremo a vedere come andrà la gara”.

John Hopkins

“Oggi siamo scesi in pista con un unico obiettivo: migliorare la nostra sensibilità in sella e trovare un buon ritmo in vista della gara. Devo dire che ci siamo riusciti, trovando anche un pneumatico giusto, non troppo morbido, che ci ha consentito di prendere un buon ritmo. Purtroppo in qualifica non siamo dove vorremmo essere, ma l’obiettivo sarà quello di rimontare sin dai primi giri”.

Shinya Nakano

“Sono un po’ deluso del risultato perché le qualifiche sono importanti e non sono riuscito a migliorare il tempo sul giro come avrei voluto. Sia io che la squadra abbiamo fatto del nostro meglio ma ora le qualifiche sono finite e adesso pensiamo alla gara. Domani dovrò fare una buona partenza e cercherò di sfruttare la mia esperienza per ottenere il miglior risultato in questo primo gran premio della stagione 2008”.

Toni Elias

“Non sono contento di questa posizione. Sono sicuro che il nostro potenziale ci può permettere di stare molto più avanti, ma come ho detto nei giorni passati, siamo un pò indietro con il lavoro e dobbiamo migliorare sia in gara che in qualifica. La moto è davvero forte, è solo questione di lavoro e tempo, a breve lotteremo per posizioni migliori. Speriamo di fare una buona partenza e lottare per tutta la gara al massimo”.

Sylvain Guintoli

“Purtroppo questa mattina mi sono svegliato con un pò di febbre e un forte raffreddore. Quando sono in pista sudo tantissimo anche se le temperature sono basse. Non ho trovato il feeling con la moto per tutto il fine settimana, non riesco a spingere al massimo. Spero che domani mattina nel warm up riusciremo a trovare un buon compromesso che mi permette di lottare per posizioni migliori. In questo momento non mi sto divertendo per niente. E’ un fine settimana molto strano.”.

Anthony West

“Non mi aspettavo di iniziare la stagione con l’ultimo tempo in griglia… John ha dimostrato che è possibile sfruttare al meglio questa moto, ma per me ci sono problemi, in particolare come feeling in sella e di set-up. Non mi sento a mio agio e penso lo si sia visto anche da fuori, visto che sono andato più volte per le vie di fuga. Per domani è difficile fare pronostici… quel che è certo peggio di così non può andare”.

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