MotoGP – Jerez QP1 – Disastro al via, pole di Capirossi

Tra multi-crash, tempi sul giro da cineteca, tribune naturali di Jerez stracolme di pubblico, ha conquistato la pole position che inaugura il 2006 Mister Loris Capirossi. Tutto secondo pronostico, con il Ducatista che quando c’è da dare gas per un giro singolo non è secondo a nessuno, e conferma nella maniera più semplice possibile lo stato attuale di competitività del binomio Ducati/Bridgestone. Tre tempi da antologia: 1’39″200, limato di un decimo, sino ad arrivare a 1’39″064. Pazzesco, fenomenale Capirex, capace di comandare la squadra Ducati (Gibernau e secondo) nonchè Bridgestone; già, prima fila tutta gommata giapponese, con Nakano come nei recenti test di due settimane or sono ha raggiunto la terza posizione, davanti a ben quattro Honda e l’altra Kawasaki di De Puniet. Rossi è nono, complice un turno di prove dove ha potuto provare esclusivamente con la Moto 2 dopo il crash iniziale causato da olio in pista portato dalla Ducati “in fumo” di Hofmann.

La partenza delle prove è stata col botto, nel vero senso della parola. Al primo giro di pista effettuato Alex Hofmann si vede il quattro cilindri della propria Desmosedici GP6 “Sat” andare in fumo, con conseguente perdita d’olio. Sporca per benino la curva “Nieto”, e causa cadute a ripetizione: prima vittima Valentino Rossi, seguito da Josè Cardoso (che arriva soltanto lungo), Toni Elias, Shinya Nakano, Randy De Puniet e Kenny Roberts Jr. Resi conto della situazione, i commissari non hanno potuto far altrimenti che esporre la bandiera rossa e costringere i 19 piloti della MotoGP ad una lunga pausa fino alle 14.22, dove si è ripartiti con il countdown che segnava 56:33 come se niente fosse. Un’ecatombe, ma per fortuna tutti hanno ricominciato il lavoro senza conseguenze e con il solo Randy De Puniet che ci ha messo poco per ritrovarsi nelle vie di fuga per un proprio errore…

Emozioni dunque dal primo minuto, ma lo spettacolo è venuto dalla pole position di Capirossi, da un Pedrosa che al debutto è quinto dietro di pochi millesimi ad Hayden, esaltando la folla per giri che sono la gioia per gli occhi degli appassionati. C’è un ritrovato Melandri, una Ducati fortissima, una Yamaha dove il giallo luccica meno del previsto. Domani sarà una gara straordinaria: benvenuti alla MotoGP 2006…

GP Spagna Jerez – MotoGP QP1 – 25 marzo

01- Loris Capirossi – Ducati – 1’39.064
02- Sete Gibernau – Ducati – + 0.221
03- Shinya Nakano – Kawasaki – + 0.462
04- Nicky Hayden – Honda – + 0.602
05- Daniel Pedrosa – Honda – + 0.670
06- Toni Elias – Honda – + 0.811
07- Marco Melandri – Honda – + 0.868
08- Randy De Puniet – Kawasaki – + 1.082
09- Valentino Rossi – Yamaha – + 1.096
10- Colin Edwards – Yamaha – + 1.117
11- Chris Vermeulen – Suzuki – + 1.151
12- John Hopkins – Suzuki – + 1.276
13- Kenny Roberts – KR Honda – + 1.433
14- Carlos Checa – Yamaha – + 1.787
15- Casey Stoner – Honda – + 1.918
16- Makoto Tamada – Honda – + 2.055
17- Josè Cardoso – Ducati – + 2.685
18- James Ellison – Yamaha – + 3.203
19- Alex Hofmann – Ducati – + 3.277

Alessio Piana