MotoGP | Gp Barcellona Gara: Lorenzo, “Siamo in un buon momento e dobbiamo approfittarne”

Seconda vittoria consecutiva per il maiorchino che raggiunge il compagno di squadra nella classifica mondiale

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MotoGP Gp Catalogna Ducati Gara – Jorge Lorenzo ha conquistato la vittoria del Gran Premio di Catalogna, settima tappa del Motomondiale 2018.

Seconda vittoria consecutiva per il maiorchino che, da quando ha avuto il nuovo serbatoio, sembra essere rinato e tornato ai tempi in cui martellava tutti in Yamaha.

Lorenzo partito dalla pole è stato autore di una brutta partenza ed è stato costretto a recuperare diverse posizioni nei primi giri. Una volta passato Marquez però il #99 ha cominciato a martellare riuscendo a staccare lo spagnolo e tagliando il traguardo in ‘scioltezza’.

“Abbiamo dimostrato che vinciamo anche rimontando e superando. La gara è stata complicata per la partenza brutta che ho fatto. Dovevo stare calmo e aspettare il momento. Ne avevo di più rispetto a Marc in staccata, ma lui stava lì. Quando Dovi è caduto ho deciso di spingere di più e sono andato via. Poi Marc ha recuperato 3 decimi e li ho ricominciato a spingere”.

Cambierà l’approccio della squadra per puntare al mondiale?

“La Ducati tratta alla stessa maniera i due piloti, poi arriverà a Valencia il pilota più veloce e regolare. Piano piano cerchiamo di prendere Marquez anche se è lontano. Abbiamo un pacchetto competitivo. E’ la Ducati più completa della storia e dobbiamo sfruttare il momento. La moto, tranne che in un paio di piste, non consuma le gomme. Possiamo usare gomme morbide e questo è un grande vantaggio. Festeggiamo questa vittoria poi penseremo alla prossima gara. Secondo me, Marc e io quando stiamo bene possiamo fare la differenza e adesso lo stiamo facendo”.

Una Ducati sempre più Yamaha

“Da fuori se si guarda come guida Petrucci o Stoner penseresti che la moto è inguadabile e si può guidare solo così, la stessa cosa per la Honda. Se vedi Capirossi che ha avuto 5 marche ha sempre guidato nello stesso modo. E’ il pilota che fa la differenza. La Yamaha era una moto naturale per me, adesso mi sto avvicinando alla fluidità che avevo prima”.

Dopo la firma con la Honda sono arrivati i risultati, una coincidenza?

“C’è molta gente che dice che la differenza l’ha fatta sapere il mio futuro, in realtà non è così. Se avessi avuto questo pacchetto prima i risultati sarebbero migliori. Per le prossime gare dipende. Ci sono circuiti che si adatteranno alla moto o al mio stile, poi dipende quanto sarò veloce e fluido. Siamo in un buon momento e dobbiamo approfittarne”.

Foto: Alex Farinelli

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