MotoGP – Ducati corre sulle strade della Cina

Martedì 26 aprile, presso il Museo dell’azienda di Borgo Panigale, il Presidente e Amministratore Delegato di Ducati, Federico Minoli, ha presentato a Duccio Campagnoli, Assessore delle attività produttive della Regione Emilia Romagna, la Ducati Desmosedici GP5 sulla quale è stato apposto il logo della Regione Emilia Romagna. La Ducati ha da sempre forti radici nella regione dove si è sviluppata ed affermata, diventando uno dei più conosciuti simboli del “made in Italy” a livello globale.

“Questa iniziativa vuole sottolineare lo stretto legame tra la Casa di Borgo Panigale e la Regione Emilia Romagna ed è nostro desiderio comunicare e implementare questo legame – ha dichiarato Federico Minoli – ovvero il connubio esistente tra attività industriale e sportiva ed il loro radicarsi sul territorio bolognese.” “Un grande grazie alla Ducati che ci farà correre per le vie della Cina – ha aggiunto Duccio Campagnoli – rappresentando al meglio l’eccellenza del nostro apparato industriale ed anche il genio della bellezza italiana.”

A Shanghai per la gara cinese del mondiale MotoGP, Ducati ha avuto un ruolo primario alla conferenza “Benvenuti in Emilia Romagna, Terra d’Arte, di Cultura, Turismo e Motori”, ospitata dal Centro Servizi dell’Emilia Romagna, giovedì 28 aprile. L’evento è stato pensato per promuovere l’Emilia Romagna in funzione della sua avanzata cultura nelle tecnologie meccaniche e motoristiche, concetto chiave per il mercato cinese. Durante la conferenza, nella quale Ducati è stata presentata come caso d’eccellenza, Federico Minoli ha parlato dell’azienda alla stampa internazionale e ad un gruppo selezionato di imprenditori cinesi.

Alla vigilia del primo GP in Cina, Ducati ha ufficializzato il proprio ingresso nel mercato cinese, durante la successiva conferenza stampa organizzata sempre a Shanghai. L’annuncio è stato dato alla stampa internazionale direttamente da Federico Minoli, alla presenza dei piloti del Ducati MotoGP Team, Loris Capirossi e Carlos Checa, di una rappresentanza della Regione Emilia Romagna, con il supporto tecnico di Shell Advance e con la consulenza in loco della società “Nuovo Mondo International”. Per il suo arrivo in Cina, la casa di Borgo Panigale ha raggiunto un accordo di partnership di lunga durata con la società Three on The Bund, rappresentata dal Presidente Mr. Handel Lee, imprenditore cinese di grande successo nell’area del retailing e della grande distribuzione e, ovviamente, ducatista convinto. Alla conferenza stampa tenutasi nel pomeriggio, ha fatto seguito un Desmo Party, “Ducati arriva in Cina”, una sfilata di moda con capi d’abbigliamento Ducati, una cena e una festa da ballo. L’evento si è svolto in uno dei luoghi più eleganti e prestigiosi di Shanghai, il Three on the Bund.

L’ingresso di Ducati nel mercato cinese prevede tre modalità: 1) l’importazione in Cina di moto, accessori e ricambi; 2) la distribuzione dell’abbigliamento; 3) lo sviluppo del brand Ducati e delle scuole guida. Il primo punto si declinerà nell’apertura di due Ducati Store, uno a Pechino e uno a Shanghai, che importeranno le moto Ducati direttamente dall’Italia. Un settore – quello delle moto di alto prestigio, di alta prestazione e di alto prezzo – che per il momento in Cina non è ancora sviluppato ma che sicuramente promette un grande potenziale di crescita. Ducati punta quindi sull’esclusività e sull’italianità delle proprie moto, sulle caratteristiche peculiari di questi specifici prodotti, seguendo una strategia già tracciata da altre importanti aziende italiane – Ferrari in primis – per entrare in questo importante mercato.
Il secondo punto su cui Ducati sta già concentrando sforzi e risorse è un accordo relativo alla distribuzione dell’abbigliamento, accordo già operativo con la società Three on The Bund Retail, la quale proprio a Shanghai ha aperto un negozio che sta riscuotendo un grande successo con la vendita dei capi Ducati, e che ha permesso al marchio Ducati di circolare ed affermarsi in Cina ancor prima dell’arrivo delle sue moto.
Il terzo punto riguarda lo sviluppo del brand Ducati, che avverrà in modo coerente con la storia di questa Casa, ovvero attraverso le corse. Ducati è l’unica Casa italiana presente in MotoGP, ed è proprio dalla partecipazione al campionato e a questo primo GP della Cina che Ducati aprirà due scuole guida in circuito, una a Pechino e una a Shanghai, dove le moto saranno a disposizione anche degli appassionati cinesi per godere l’emozione del bicilindrico di Borgo Panigale.

“In Cina partiamo sicuramente con il piede giusto – ha detto Federico Minoli – iniziamo con le gare, perché è dalla pista che nasce ogni nostra singola attività e prodotto. Da qui daremo il via ai corsi di guida, poiché è solo sviluppando la passione per questa moto esoterica e speciale che il mercato potrà poi seguirci.”

“La passione che ho per questo glorioso marchio – ha aggiunto Handel Lee – è sia motivo di orgoglio che stimolo a promuovere e sviluppare l’ingresso di Ducati nel mercato cinese. Sono onorato di questa partnership e sono sicuro che Ducati avrà un grande futuro anche in questo Paese.”

“Per Shell la Cina rappresenta un’importante mercato” – commenta Carlo Alberto del Mastro, Shell Global Motorcycle Oil Brand and Sponsorship Manager – “e accompagnare un prestigioso brand come Ducati nei suoi primi passi verso questo paese è una fantastica opportunità. I nostri prodotti, proprio come avviene per Ducati, vengono inizialmente testati in ambito sportivo e successivamente portati in produzione.”

Ducati Press