MotoGP: Dani Pedrosa, “La svolta del 2015 è stata l’operazione all’avambraccio”

Dani Pedrosa MotoGP 2016 – Dani Pedrosa dopo la prima gara inaugurale della MotoGP 2015 disputata in Qatar, aveva deciso di fermarsi. Troppo forte il dolore all’avambraccio destro, che gli impediva di guidare e di esprimersi al meglio. Inizialmente si era parlato anche di un eventuale ritiro dalla corse, ma poi lo spagnolo della Honda aveva deciso di operarsi, esattamente il 3 aprile, saltando tre gare e tornano in pista a Le Mans. Il pilota di Sabadell è tornato sull’argomento, a lui la parola.

“Quando ho deciso di correre il rischio di effettuare questo intervento e di trovare il medico e il momento giusto, c’è stato un punto di svolta nella mia testa, che mi ha permesso di superare questa situazione – ha detto Dani Pedrosa così come riportato da Autosport.com – Quando sono tornato in sella non è stato facile, nè fisicamente, nè con la moto. Ero piuttosto indietro rispetto ai migliori. Ho fatto alcune gare negative, poi è andata un po’ meglio, poi di nuovo una brutta gara. Quando si è in questa situazione, l’energia e lo sforzo che si devono mettere solo su se stessi è enorme. Non si può nemmeno pensare a quello che fanno gli altri. Bisogna concentrarsi solo su se stessi e cercare di superare il momento, perchè nessun altro lo farà per voi. La mia squadra mi è stata vicino ed abbiamo fatto un buon lavoro, perchè pur perdendo praticamente sei gare all’inizio della stagione, ho potuto chiudere quarto in campionato.”

Parlando di quanto sia duro per uno “piccolo” come lui guidare una MotoGP ha detto. “Tutti nella mia squadra sanno quanto sia difficile per me guidare queste moto di grossa cilindrata, e quando vado in pista provo sempre a vincere. Vincere un campionato ed essere al top in MotoGP è super-duro. Sono felice di aver disputato gare dove non sono stato veloce all’inizio, ma lo sono stato alla fine.”