MotoGP Brno: Michelin spiega il degrado della morbida anteriore

Iannone, Dovizioso, Redding, Petrucci e Lorenzo hanno avuto un'usura estrema delle gomme

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MotoGP 2016 Brno Michelin – Il Gran Premio della Repubblica Ceca MotoGP oltre ad aver regalato la prima vittoria in carriera a Cal Crutchlow (gomme dure sia al posteriore che all’anteriore), rider del Team LCR di Lucio Cecchinello, sarà ricordato anche per il degrado delle gomme morbide rain, che ha colpito le Ducati ufficiali, quelle del Team Pramac e Jorge Lorenzo.

Come potete vedere dalla foto, l’anteriore morbida della Desmosedici GP di Iannone è praticamente distrutta, con dei pezzi di battistrada staccati. Iannone è comunque eroicamente riuscito a tagliare il traguardo in ottava posizione (questo dopo essere stato a lungo in testa), mentre il suo team-mate Dovizioso ha avuto lo stesso problema molto prima, esattamente al nono giro, costringendo il pilota forlivese a rientrare ai box, compromettendo così la sua gara.

Rimanendo in casa Ducati (Pramac Racing) lo stesso problema lo ha avuto Scott Redding, anche lui a lungo nelle posizioni di testa e poi costretto a cedere il passo sino ad arrivare sotto al traguardo in quindicesima posizione. E’ andata un pò meglio a Danilo Petrucci, giunto settimo.

Anche la gara di Jorge Lorenzo è stata caratterizzata da un problema alla gomme anteriore, con il maiorchino che ha chiuso a zero punti, cedendo anche la seconda piazza della classifica al suo team-mate Valentino Rossi.

Ecco a tal proposito la spiegazione della Michelin: “Alcuni piloti hanno sofferto l’usura estrema dalla versione più morbida della gomma anteriore, questo mentre la pista si asciugava, questo è accaduto perché il pneumatico è progettato per condizioni di bagnato completo.”

Una spiegazione questa che potrebbe in parte “calmare” le polemiche sui pneumatici francesi, che dall’inizio dell’anno nel bene o nel male stanno caratterizzando il campionato.

Gli unici ad andar bene con la mescola morbida sono stati Marc Marquez ed Hector Barberà, due piloti “minuti” rispetto a Iannone, Dovizioso, Redding e Petrucci. Questa potrebbe essere una spiegazione, così come lo stile di guida e anche la presenza di alette più “pronunciate” sulla Ducati rispetto alla Honda, considerando anche che Barberà però non le aveva.

Si potrebbe criticare chi ha scelto la morbida pur sapendo che si sarebbero corsi dei rischi, ma in molti pensavano ad una gara flag-to-flag, cosa che non è avvenuta visto che a differenza del Sachsenring, la pista ha tardato molto ad asciugarsi.

Un’altra spiegazione può essere anche quella dello stile di guida, ecco a tal proposito le parole di Dovizioso, che però sottolinea come a Brno sarebbe servita una mescola intermedia.

“Dipende anche dagli stili di guida e dal setting delle moto. Io con il mio stile di guida le ho rovinate prima, la guida ha una grande influenza, anche se non dipende solo da quello. Non siamo qui a trovare scuse, ma servirebbe avere un range di scelta più ampio.”

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10 commenti
  • TONYKART ha detto:

    Poche balle quella gomma e nata per la pioggia ,quelli che giravano come lumache nella prima parte di gara l hanno preservata gli altri distrutta …se il meteo decideva pioggia….
    Sono cose che capitano ,ieri è andata bene a rossi altre volte ad altri
    Solo che se il meteo aiuta rossi si parla di alta strategia , visione di gara ,intelligenza …
    Come no e il volo Sull acqua della volta scorsa con il muretto box a danarsi perché non rientrava come si spiega ?intelligenza e visione di gara ???

    1. Bestlap ha detto:

      E xkè, SKARTO, non hai scritto la stessa cosa quando al Sachsenring marquez ha azzardato con le slick e gli è andata bene..?? Questa volta la scelta giusta l’ha fatta Rossi ma la situazione era simile, solo che x marc è stata “scelta intelligente” x Rossi solo questione di kul0, bella coerenza complimenti.. La verità è che in queste condizioni imprevedibili la differenza tra essere un grande o un patacca è talmente sottile che è x TUTTI una questione di kul0 non solo x Vale.. La seconda verità è che non capisci un KA220 ma questo non è un segreto x nessuno…

  • supermariacion ha detto:

    Skarto, tu stai male!!

  • supermariacion ha detto:

    Skarto….cmq il primo posto l’ha fatto Cal nel caso tu non te ne fossi accorto. Non c’era solo il tuo incubo in pista. Invece Giorgi ha fatto ultimo ma ha vinto la gara dei pit-stop con ben 2 cambi moto!

  • nandop6 ha detto:

    C’è poco da dire, a parte Cal tutti avevano la gomma anteriore morbida, chi l’ha usata meglio è arrivato alla fine, il pilota più forte è quello più completo, Lorenzo non è completo.

    1. ligera ha detto:

      Scusa, non ho ancora letto altri articoli, ma la gomma dura non l’aveva solo Cal, ma anche Vale e qualche altro pilota se non sbaglio.

      1. Bestlap ha detto:

        Lo vedi che non ci capisci nulla.. Invece di scrivere inutili fiumi di parole, leggi ogni tanto e informati, l’ANTERIORE dura ce l’aveva solo Cal, gli altri da te citati avevano la POSTERIORE dura e l’anteriore morbida..

  • TONYKART ha detto:

    L unico incubo in vita mia e stato rossi sulla ducati …

  • ueueue ha detto:

    Certo che la Ducati sull’acqua va proprio bene..

    ci penserà Giorgito Lorenzito el Mantequilla a riportarla nelle retrovie l’anno prossimo in caso la pista non sia perfettamente asciutta..

  • supermariacion ha detto:

    Ma quali retrovie! La riporta direttamente ai box! E se lo ricacciano in pista, sai lui che fa? Torna ai box!!! Buhahahahahahahaha

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