MotoGP – Biaggi e Bayliss, quando il test con la Ducati Desmosedici?

Il test, ufficialmente, non è stato confermato. L’interessamento, questo sì. Nelle pagine de “La Gazzetta dello Sport”, Livio Suppo ha tirato in ballo nuovamente i nomi e volti noti di Troy Bayliss e Max Biaggi come possibili tester occasionali della Ducati Desmosedici GP8. “Dobbiamo cercare di risolvere e capire i nostri problemi, in particolare per quanto concerne Marco (Melandri, ndr). Il regolamento non ci permette di provare con i piloti titolari nelle piste del mondiale, pertanto stiamo pensando di utilizzare Biaggi e Bayliss come collaudatori”. Un pensiero che è più di un semplice… pensiero (stupendo per la maggior parte degli appassionato). Anche se per voce del manager torinese “è una soluzione, niente è sicuro”, vedere Biaggi e Bayliss sulle Desmosedici è un’ipotesi realistica.

Lo ha confermato Max Biaggi (“Sì, sono stato interpellato e ho dato la mia disponibilità”), lo mostrano numerose indiscrezioni in merito. Il test si farà, due giorni pieni entro la fine di aprile. Non bisogna decidere il “dove” (Mugello, ovviamente), bensì il “quando”. Prima o dopo l’appuntamento del Mondiale Superbike ad Assen? Due date sono state ipotizzate, tenendo conto che l’Autodromo toscano non è sempre disponibile. Inizialmente si era pensato addirittura a vedere in pista i due centauri martedì prossimo, 22 aprile. Una data non campata per aria: Ducati aveva precedentemente prenotato il tracciato proprio per questa giornata. Doveva girare Michael Schumacher, ma come tutti sappiamo il test è stato anticipato di qualche settimana.

Se non sarà il 22 (troppo presto?), al ritorno dall’Olanda Max Biaggi e Troy Bayliss (nell’immagine Alex Photo) potrebbero ritrovarsi insieme al box Ducati a Scarperia il 29 e 30 aprile. Due giorni pieni, indispensabili per fornire alla Ducati ulteriori elementi per la tematica “Ma la Desmosedici è Stoner-dipendente?”. Un test attesissimo, programmato non per mettere in cattiva luce Marco Melandri (magari fosse possibile farlo girare giorno e notte al Mugello…), bensì per aiutarlo, o quantomeno per trovare elementi utili. Ferma intenzione, anche se ragionevolmente possono esserci problematiche in merito. Dovessero registrare tempi record Bayliss e Biaggi sulle Ducati MotoGP? Riportando le parole di quest’ultimo rilasciate ad inizio stagione: “Un test con la Desmosedici? Mi piacerebbe, ma se andassi forte? Un casino…”.

D’altronde in Ducati, complice il regolamento ed il concomitante doppio-infortunio dei tester (sfortunatissimi) Guareschi e Canepa, non si può fare altrimenti. Sfruttare due “collaudatori” come Bayliss e Biaggi è un vero e proprio lusso. D’altronde non è la prima volta che a Borgo Panigale ci si avvale del parere dei propri piloti della Superbike: era accaduto nel 2004 a Jerez con Laconi e recentemente con Ruben Xaus al Mugello (il quale doveva addirittura correre ad Assen nel 2006 sostituendo l’infortunato Gibernau). Anche se per Bayliss, e soprattutto Biaggi (ricordiamolo, pilota cliente e portato in Ducati all’ultimo dagli organizzatori della Superbike), è decisamente tutta un’altra storia.

Alessio Piana