MotoGP Austin Le pagelle semiserie…per una gara seminoiosa

e comunque....minchiamarcmarquez

MotoGP Austin Le pagelle semiserie…per una gara seminoiosaMotoGP Austin Le pagelle semiserie…per una gara seminoiosa

Mari: ed eccoci ancora qui a rompervi le scatole!! Oggi abbiamo lavorato molto, tra MotoGP e Superbike, non sapevamo se saremmo sopravvissute! Siamo un po’ acciaccate, ma ne siamo uscite vincitrici! Oh, Debs, ma hai visto tutti i mi piace alla pagina ed alle pagelle della scorsa volta?
Debs: ho visto eccome!!
Mari: ma non è che la maggior parte sono parenti ed amici?
Debs: beh, o è quello oppure alla gente è salita la pupù al cervello…
Mari: ma non saremo un po’ pessimiste? Magari siamo veramente brave…
Debs: ahahahah, come sei simpatica anche tu! Ma vogliamo anche dire che abbiamo una copertina nuova? Il disegno fatto dal figlio del capo.
Mari: come siamo originali!
Ceci: MINCHIAMARCMARQUEZ!!!
Mari&Debs: ecco che è tornata!!
Debs: c’è da dire che finalmente ha azzeccato il momento.
Mari: dopo averla riempita di Spritz era il minimo… (Se non sapete di cosa stiamo parlando… leggetevi le pagelle della SBK!)
Ceci: ecco perchè inizio ad avere un leggero mal di testa… ma cosa dobbiamo fare, dobbiamo spagellare o cosa? Tanto adesso le scrivo io ed altro che i mi piace della volta scorsa sul link dell’articolo, vi farò avere il doppio dei mi piace.
Debs: l’ha mandata… Mari, se non riceviamo il doppio dei mi piace la andiamo a prendere sotto casa?
Mari: è il minimo!! Poi chi lo sente Alessio? Comunque non so se vanno bene tutti questi Spritz.
Debs: ormai ce la dobbiamo tenere così…
Ceci: e basta parlare!! Cominciamo!!!!
Mari: Abbiamo creato un mostro….

MINCHIAMARCMARQUEZ! Ormai è il nostro mantra, ma è anche una innegabile realtà.
Questo week-end è iniziato e finito all’insegna del campione del mondo in carica. Primo fin dal venerdì e oggi manco un Hulk piantato in mezzo alla pista avrebbe potuto fermarlo.
Alla partenza succede di tutto.
Lorenzo ha capito che per arrivare prima di Marquez bisogna fare le partenze intelligenti, specialmente se si parte un po’ dietro, che poi si sa che c’è traffico, si resta imbottigliati, iniziano le bestemmie, la moglie comincia a rompere i coglioni essere noiosa, i bambini gridano e chiedono se siamo arrivati… un puttanaio, insomma. Purtroppo è passato col rosso, quindi paletta, il ghisa che comincia a fare il duro, la moglie che comincia a dire “ecco te l’avevo detto! Sei sempre solito gnigningingigni…”, i bambini che piangono… multa e vacanza gara rovinata.
Rossi invece parte un po’ dopo, così per non sbagliare (e per non sentirne dalla moglie).
Pedrosa invece che non ha voglia di far fatica (tanto lui una volta che è in seconda posizione è bello, felice e beato) ha attaccato una fune al codone di Marquez e si è fatto trascinare da lui per tutta la gara, così, per non farsi la sbatta e portare a casa il suo obiettivo.

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Son secondo alè alè…son secondo alè alè

Quindi, dopo il primo giro sappiamo già quali saranno le prime due posizioni, in terza stranamente troviamo la Ducati di Iannone e Rossi sesto. Lorenzo si è invece fermato a far pipì ai box perchè nella fretta di partire prima si era scordato di andare in bagno e ora viaggia sulla Salerno-Rrreggio Calabbrria in una posizione non meglio delineata, ma sappiamo che è incazzato nero.
I giri passano e nulla succede. Crutchlow si ferma a mangiare un Camogli per la noia, poi riparte e cade. Attimi di panico, però per fortuna sta bene. Si suicida anche Bautista, mentre Rossi (dopo aver insidiato anche la terza posizione di Iannone illudendoci -sopratutto CapiRossi- di un duello emozionante) adotta la filosofia del “chi va piano va sano e va lontano”… si, peccato che questa era una gara di MotoGP e concluderà con una vita di ritardo, per assurdo di due sole posizioni davanti a Lorenzo che ha risalito la china falciando chiunque gli si trovasse davanti, fino a chiudere decimo.
Negli ultimi tre giri gli animi si riscaldano. Iannone ha perso la terza piazza a favore di Bradl e Dovizioso. I due si contendono la terza piazza mentre zitto-zitto, quatto-quatto arriva anche Smith, che ne approfitta per avvicinarsi ai due.
Poco dopo Dovizioso è in terza posizione, mentre Bradl e Smith regalano l’unico spettacolo di questa serata scannandosi per il quarto posto come se non ci fosse un domani (Debs: ammettetelo che vi era mancato! Mari: si certo… dopo ti diamo il croccantino).
Marquez passando al penultimo giro ha visto tutti i meccanici al box addormentati e ha capito di aver ammazzato la gara, per cui decide di fare un po’ il pagliaccio salutando la gente a caso, forte della sua giornata di vantaggio su Dani Pedrosa. Ed è qui, che pirlando in giro, rischia di piantarsi all’ultima curva… i vaffa dal box penso li abbiamo sentiti tutti…

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Tutti qui che ci facciamo un selfie! Mi raccomando! facce serie!

Matteo Brunori, voto: 10: questa fighissima copertina è tutto merito suo! Il figlio del nostro Boss ha fatto un bellissimo lavoro! GRAZIE!!!!

Marc “Speedy Gonzales” Marquez, voto: 10: quando gli mettono l’armatura di IronMan (razzi inclusi), la combinazione con la Honda non può essere arrestata da nessuno. Parte e dopo mezzo giro ha già praticamente finito la corsa. Ha pure il tempo di farsi prendere dalla pagliacciaggine acuta degna del miglior Tony Stark (Debs: Hai visto Avengers in sti giorni? Mari: Cosa te lo fa pensare? Debs: no nulla…) e rischia una figura di merda colossale degna dei migliori filmati di Paperissima.

Dani “So bello, so figo e so secondo” Pedrosa, voto: 9: contro un Marquez del genere, non puoi fare altro che piegarti, a meno di non avere istinti suicidi. Non potendo lottare per la vittoria, fa quello che gli riesce meglio: lottare per la seconda posizione che, visto quello che sta succedendo agli altri diretti avversari in lotta per il mondiale, è tutto oro che cola! Per un mezzo secondo, nel box Honda, è sceso il panico, le certezze stavano per crollare: Marquez si stava per ammazzare e Pedrosa avrebbe potuto conquistare il primo posto! Momenti di delirio totale, gente che gridava e correva per la pit lane inneggiando Satana, il sole si eclissò, il velo del tempio si stracciò e molti morti resuscitarono… Grazie alla mano di Dio che toglie il gas a Marquez (o il contrario, stiamo verificando), l’Apocalisse è stata evitata. (Mari: Debs, se io ammetto di aver visto Avenger di recente, tu mi dai il numero del tuo spacciatore?)

Andrea “oh cazzo, son davvero sul podio” Dovizioso, voto: 8: Open, Closed, in Ferie, in Factory, in Factory 2… sta Ducati nessuno ancora ha capito dove sta… nel dubbio lui la porta sul podio. Ripresa? Botta di culo fortuna? Solo Bob l’aggiustatutto ce lo dirà. Noi non lo sappiamo, ma intanto sta Ducati sul podio ce la godiamo! (Debs: Ti prego dimmi che la rima non era intenzionale). E verrà il giorno in cui vedremo le Ducati trionfare sul male, arriverà la falce del Sacro Mietitore, dividerà le giapponesi dalle italiane e getterà le indegne nel Fuoco Eterno (Mari: ebbasta parafrasare la Bibbia! Debs: scusa, la luce mi ha avvolto e ho sentito la voce dello Spirito gridare il mio nome! Mari: altro che Spritz, qui si va di acidi…)

Stefan Smith & Bradley Bradl, voto: 100: in una gara dove la noia ha fatto da padrona, questi due, che ormai girano in coppia, ci han regalato un po’ di spettacolo giocandosi la quarta piazza come se fosse una vittoria. La buona notizia è che finalmente questi due stanno uscendo dall’anonimato e stanno dimostrando di poter essere protagonisti.

Valentino “Ok ragazzi, smettetela di giocare: chi cavolo m’ha bucato la gomma???” Rossi, voto: 7: la partenza non è stata delle migliori e Vale si è trovato a rimontare fino alla terza posizione. Quello che purtroppo non sapeva è che Pedrosa, per vendicarsi della seconda piazza rubatagli in Qatar, ha assoldato Occhio di Falco (Debs: proprio sicura che tu non hai visto Avengers, vero???): come Vale è entrato nel raggio del secondo posto, l’arciere gli ha infilato una freccia rallentante(Debs: esistono? Mari: dopo le frecce boomerang possono esistere pure quelle rallentanti…). L’effetto è stato immediato e il 46 nazionale si è presto ritrovato in ottava posizione. Attendiamo ora di sapere come Bautista vendicherà l’oltraggio subito: solo lui può rallentare Rossi.

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Se becco chi mi ha bucato la gomma….

Jorge “parto prima per evitare il traffico…” Lorenzo, voto: Error 404, start not found: gli errori si commettono, tutti siamo umani. Ma due in due gare da lui è proprio quello che meno ti aspetti. Prima la caduta in Qatar, e poi la partenza intelligente qui, peccato che non è il primo Agosto ed Austin non è l’A14 direzione Sud…

Ceci: visto? Son stata bravissima!
Mari: a far che?
Ceci: a scrivere le pagelle!
Debs: sì, certo… ehm… chi è Occhio di Falco?
Ceci: ehm… l’organo che usano i falchi per vedere?
Debs: appunto… tu ci hai solo sfruttato per avere dello Spritz gratis… altro che pagelle…
Ceci: Minchiamarcmarquez!
Mari: vabbè solo quello sai!
Debs: ok dai salutiamo e chiudiamola qui, siamo stanche e provate da questo tour de force… vi diamo appuntamento a fra due settimane per la MotoGP…
Mari: e con la Superbike…
Debs: di nuovo?
Mari: eh, questo è uno dei migliori calendari di sempre…
Debs: secondo te chi l’ha studiato?
Mari: non so, ma sicuramente si è fatto aiutare da chi fa gli orari al Politecnico!
Ceci: ok, queste due si son perse… perciò vi saluto io… CIAO!

Foto: Alex Farinelli
In collaborazione con: Deborah Iacopetta

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3 commenti
  • nandop6 ha detto:

    Risparmiateci!!!!!!!!!!

  • Ronnie ha detto:

    ahah la partenza intelligente di Lorenzo è geniale :), poverino anche a lui sarà permesso un calo è dal 2008 che ce la sta mettendo tutta, credo che dopo 7 stagione gli si può concedere un anno no, è il settimo anno di matrimonio con Yamaha c’è la crisi :)

  • ligera ha detto:

    Permettetemi alcune piccole variazioni, fatte da tifoso della Rossa.

    Dovi: voto 9 (preferisco). Finalmente la Ducati a podio e sopratutto davanti alle MotoGP non factory di Honda e Yamaha, anche se le Yamaha factory sono pervenute solo parzialmente.
    Dovi sarebbe stato davanti a Lorenzo (vedi parziali)
    Senza degrado eccessivo per Vale e per Iannone (vedi parziali), non credo che Vale sarebbe riuscito a passare facilmente, Ian è uno staccatore coi controfiocchi, sicuramente non lo avrebbe distanziato, i cronometrici sono molto simili e solo un errore di Iannone ha permesso a Vale di recuperare 1 secondo al 4° giro appena passato Cal (anche Lui con problemi alle gomme).

    Vale: voto 6 (preferisco). Ha rimontato sino alla 4^ posizione, non sino alla 3^ (semprechè non sia in riferimento a qualche spunto che però, io, non ho afferrato), Iannone non è mai stato sorpassato da Valentino.
    Vale entrato nel raggio del secondo posto???????
    Vabbbbèèèè, sono pagelle semiserie, ma questa proprio non l’ho capita.

    Ci siamo dimenticati dei sorpassi del Dovi??? Veniale dimenticanza, senza dubbio, nel caso risolvo.
    Nell’ordine, Dovi ha sorpassato:
    Valentino, Iannone, Bradl.
    Il primo sorpasso, finito già prima di cominciare.
    Il secondo fatto sfruttando il lavoro di Bradl, comunque bello.
    Il terzo è stato un capolavoro, sopratutto considerando le caratteristiche del mezzo che si ritrova.
    Dovizioso, eccellente e spettacolare.

    Anche per Iannone c’è qualcosa che voglio aggiungere, per 3/4 di gara ha fatto sognare tutti i tifosi della Ducati e quando, già da qualche giro, i pneumatici avevano dato l’ultimo anelito di vita, mi sono ritrovato a pensare a quanto fossero ingiuste ma reali (a volte metafora di ciò che ci accade), le gare.
    A Iannone i miei più sentiti complimenti per l’eccellente gara.

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