MotoGP Austin: Jorge Lorenzo “Sapevo che era difficile qui, anzi non pensavo di chiudere così vicino a Marquez”
Podio n.100 nel motomondiale per il maiorchino che chiude 3°
Jorge Lorenzo chiude con il 3° posto il gran premio di Austin a 3.3 secondi da Marc Marquez. Il campione del mondo in carica si piazza quindi secondo pronostico subito dietro le due Honda ufficiali e riesce così a limitare i danni in classifica generale. Lorenzo per tutto il week end è sempre stato dietro le due moto del team Hrc e in gara praticamente non li ha visti mai, tranne a pochi giri dalla fine quando un errore di Pedrosa lo aveva fatto avvicinare al n. 26 ma era ormai troppo tardi per poterlo impensierire.
“La verità è che non pensavo di arrivare così vicino al vincitore – ha affermato Jorge Lorenzo – nel warm up abbiamo fatto delle modifiche che hanno permesso di migliorare l’accelerazione della moto però eravamo sempre dietro alle Honda. Era una gara molto dura fisicamente, ma la verità è che Marc gia nel test dello scorso marzo aveva dimostrato che era straordinario qui e quando uno forte come lui guida una moto come la Honda è davvero dura. Eravamo preoccupati con questa pista perchè sapevo che potevo perdere tanti punti ma invece alla fine restiamo leader e ora arriva una pista buona per noi. L’importante è finire le gare e mantenere la calma. Mi sento molto forte, ancora di più dello scorso anno, ci manca un pò di accelerazione, ma la Yamaha sta lavorando molto per darmi qualche cavallo in più. Cambiando circuito può succedere di tutto, in Qatar eravamo molto forti e qui invece prendevamo un secondo. Ora andiamo a Jerez dove sia io che Vale che Cal eravamo molto forti. Vediamo cosa succederà. Voglio fare i complimenti a Marc, il più giovane pilota a vincere, è stato un fenomeno. Oggi poi è un giorno importante anche per me perchè ho ottenuto il mio podio numero 100 nel motomondiale. Sembra passato così poco tempo dalla prima volta in cui salì sul podio, quando vinsi il gp del Brasile nel 2003, e invece è successo 10 anni fà”
Foto: Alex Farinelli
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…Lorenzo, sei talmente perfetto che mi stai pesantemente sulle p@ll@…comunque sei un grandissimo, devo ammetterlo…mi costa tanta fatica scriverlo (un po’ come quando Fonzie in Happy Days doveva ringraziare e non ce la faceva -))) ) ma te lo meriti!!!
….fatman Jorge è un osso molto duro…questa gara ha dimostrato il suo immenso valore…
…infatti, confermo quanto scritto sopra…e’ talmente perfetto da fare schifo…io odio quelli troppo perfetti ma ne ammetto l’immenso valore…come Biaggi, tanto per intenderci…come guida il mio massimo era Bayliss quando era in palla…oppure Fogarty…piloti che scomponevano la moto ed erano velocissimi…devo dire, pero’, deve essere piu’ redditizio guidare come Jorge in ottica gare e campionati…anche se meno spettacolare!!!
@Fatman
Avrei voluto darti sia un pollice verde che uno rosso, dovendo scegliere tra i 2 ho scelto il verde perchè condivido il tuo pensiero su Jorghe (veramente bravo a star dietro a Marc e Dani) e… hai nominato il mio mito Ducati, Fogarty.
Il rosso non inserito… che ti stanno sulle palle i piloti perfetti.
…Lyonn….parlo da fuoristradista, sono abituato a guidare scomposto…infatti le gare che adesso preferisco son quello di supermotard…divertentissime e spettacolarissime…se ti capita vai qualche volta ad Ottobiano, vedrai come ti diverti…anche con le donne che girano in quei posti…visto che ancora siamo liberi e possiamo scegliere ah, ah, ah!!!
Non andare pero’ nudo…e’ chiaro!!!